Viaggio con archeologo in Marocco, alla scoperta dei tesori locali, dalle colonie fenicie agli splendori dei berberi

Ritrovo la mattina con il tour leader all’Aeroporto Marconi di Bologna, pratiche di check-in aereo e imbarco sul volo diretto per Casablanca con arrivo nel pomeriggio.

Trasferimento in hotel a Rabat e sistemazione nelle camere. Cena e pernottamento.

Dopo la prima colazione in hotel, l’intera giornata sarà dedicata alla scoperta di Rabat, la capitale amministrativa del Regno. Le fertili pianure di questa zona avevano fin dall’VIII secolo a.C. richiamato l’attenzione dei coloni, prima fenici e poi romani, che qui fondarono ricche stazioni commerciali.

Visiteremo il sito archeologico di Chellah. La città di Chellah è stata fondata in epoca mauretana, in seguito i Romani la occuparono e la chiamarono Sala Colonia. Chellah conserva ancora le vestigia di una città romana, con i resti del Decumano Massimo, di un foro con le tracce della Curia, di una fontana monumentale e di un arco di trionfo. Avremo modo di approfondire la storia del sito nel Museo Archeologico, da poco riaperto dopo importanti lavori di restauro, che ospita alcuni dei reperti più importanti delle vicine città romane di Volubilis, Lixus e Chellah.

Dopo un pranzo in ristorante sul mare, si proseguirà l’esplorazione del patrimonio storico-artistico della città. Con la caduta dell’Impero romano, Chellah conobbe una nuova stagione fortunata diventando la capitale di un regno berbero indipendente. Qui i berberi edificarono un ribat (un monastero-fortezza, che dà ora il nome alla città vicina), luogo dove oggi sorge il quartiere storico, la Kasbah les Oudaias. Ma ciò che rende davvero famosa Chellah è la sua necropoli musulmana, edificata nel 1339. Entrati attraverso lo splendido portale principale alla cittadella (1195), ammireremo il fondersi dello stile romanico e gli elementi tipici della dinastia degli Almohadi accanto a quelli della dinastia dei Merenidi. Infine, chiuderemo la giornata di visite con alcuni dei monumenti principali della città, come il Mausoleo di Mohammed V, che ospita alcune sepolture reali, la Torre Hassan e la moschea incompiuta.

Cena e pernottamento in hotel a Rabat.

Prima colazione in hotel a Rabat e check-out. Trasferimento con pullman privato a Lixus, dove visiteremo il parco archeologico che conserva le antiche vestigia della città cartaginese e romana. La città conserva ancora il nome della prima colonia fenicia, Liks, fondata attorno al 1000 a.C. Passata sotto il controllo cartaginese e poi, nel 42 d.C., sotto il dominio romano, la città continuò ad essere un ricco avamposto commerciale per l’esportazione di prodotti locali, come l’oro l’avorio, sale, olive e vino. Si possono qui ancora ammirare alcuni stabilimenti per la lavorazione del garum, salsa a base di pesce macerato incredibilmente amata dagli antichi romani.

Dopo un pranzo a base di pesce, ci dirigeremo verso nord in direzione di Tangeri. Faremo una sosta a Capo Spartel, popolare meta per le escursioni in giornata dai panorami mozzafiato. Qui avremo modo di visitare le Grotte d’Ercole, mitica dimora dell’eroe. Proprio in questa zona, secondo l’autore romano Plinio il Vecchio, si svolse l’undicesima fatica di Ercole, quella ambientata nel Giardino delle Esperidi. Qui l’eroe greco doveva raccogliere le mele d’oro custodite dal drago Ladone.

Al termine delle visite, cena e pernottamento in hotel a Tangeri.

Prima colazione in hotel a Tangeri e check-out. La mattinata sarà dedicata alla scoperta della città di Tangeri, da secoli a guardia del passaggio delle Colonne d’Ercole. Proprio per la sua strategica posizione, la zona è stata intensamente frequentata dall’antichità fino ai secoli recenti, quando il porto divenne una sorta di zona franca per il commercio internazionale, in grado di attirare stranieri e artisti. Infatti dopo un breve controllo del sultano del Marocco, la città cadde di nuovo nel mirino delle potenze europee, che la divisero in settori sotto il controllo di diverse potenze coloniali fino al pieno XX secolo. In anni recenti la città è stata oggetto di importanti progetti di riqualificazione, fra cui il Museo delle Culture Mediterranee della Kasbah. Ospitato all’interno del palazzo del sultano, il museo ospita una panoramica della storia della regione, raccogliendo reperti di notevole valore storico-artistico.

Dopo il pranzo ci si trasferirà a Tetouan, splendida cittadina posta ai piedi dei Monti del Rif. L’antica medina, dichiarata patrimonio UNESCO, non ancora interessata dal turismo straniero, conserva la sua autenticità. L’architettura conserva visibili tracce dell’influenza spagnola, per il periodo nel quale la città fu capitale del protettorato spagnolo, con un carattere ispano-moresco unico per il Marocco. Nei vicoli della medina ancora si assaporano suoni e immagini della vita tradizionale, con souq di falegnami, artigiani del cuoio e gioiellieri. Infine, avremo modo di visitare il Museo di Antichità che ospita i reperti della città di Lixus, prima di spostarci in direzione di Chefchaouen.

Sistemazione in hotel a Chefchaouen, cena e pernottamento.

Dopo la colazione e check out, la mattina sarà dedicata alla scoperta di Chefchaouen, la “città blu” del Marocco. La città fu fondata nel 1471 e la sua popolazione originaria era composta principalmente da esiliati andalusi, tanto musulmani quanto ebrei, ragion per la quale la parte antica della città ha un aspetto molto simile a quella dei paesi andalusi, con piccole vie dal tracciato irregolare. La parte più antica della città cresce verso l’alto della montagna, e nel punto più alto si trovano le sorgenti di Ras al-Ma. Il centro della città è la piazza di Uta al-Hamman, dove si trova la fortezza e una moschea con torre di base ottagonale. La città nuova è stata costruita più in basso. La città fu durante i secoli considerata come una città sacra, dove era proibita l’entrata agli stranieri. Furono le truppe spagnole che aprirono Chefchaouen una volta preso il controllo della zona nord del Marocco per instaurare il loro protettorato. Avremo modo di esplorare questa città attraverso i vicoli e osserva i principali punti salienti tra cui la Medina, la piazza Mohammed V, il municipio e la Grande Moschea.

Dopo il pranzo, l’itinerario ci porterà verso sud dove avremo modo di visitare il sito archeologico di Volubilis. Patrimonio dell’Umanità UNESCO, l’antica città di Volubilis è probabilmente il più importante sito archeologico del Marocco in quanto fu l’antica capitale del vecchio regno della Mauretania. Gli scavi dimostrano che l’area era già abitata nel neolitico e che la città venne fondata successivamente dai Cartaginesi nel III secolo a.C.. Dopo la conquista da parte dei Romani nell’anno 44 d.C., Volubilis raggiunse il suo apogeo nel II secolo d.C. I Romani abbandonarono definitivamente la città nel 280 d.C., sotto la spinta delle vicine tribù berbere. Tuttavia, nonostante l’abbandono da parte dell’Impero Romano, anche sotto il controllo berbero, la città rimane popolata da cittadini di origine greca, ebrea, berbera e siriana. Con l’invasione musulmana del Maghreb venne imposta la lingua araba e Moulay Idriss fondò un santuario. Pertanto la città continuò ad essere abitata fino al XVIII secolo, periodo in cui fu depredata dei suoi preziosi marmi, utilizzati per la costruzione degli edifici della città santa di Moulay Idriss. Purtroppo il sito subì gravi danni dopo un terremoto nel 1755. Sulla strada per Fez ci fermeremo per visitare la capitale ismaelita, Meknes conosciuta per le lunghe mura di 40 chilometri, la porta Bab Mansour, le stalle reali, il quartiere ebraico.

Al termine delle visite, sistemazione in hotel a Fez. Cena e pernottamento.

Dopo la colazione in hotel, comincerà la giornata di visite interamente dedicata alla città imperiale di Fez. Prima tappa sarà la visita a Fez El Bali, la città vecchia, un vero e proprio museo a cielo aperto.  Passeggeremo nella Medina, Patrimonio Mondiale dell’Unesco, per esplorare i suoi numerosi tesori. Le Medersas , le università coraniche, magnifici esempi dell’arte Mérinide e testimonianze viventi della cultura e della scienza della città. Entreremo nella Madrassa Bou Inania, dalla splendida architettura in legno di cedro e stucchi intagliati, e decorazioni di marzo e onice. La Moschea Karaouine (solo dall’esterno, l’ingresso è vietato ai non musulmani), impressionante perla sua grande e splendida porta decorata con mattonelle smaltate. Il Mausoleo Moulay Idriss II , fondatore di Fez, e la piazza Nejjarine con l’omonima fontana, vero capolavoro d’arte. Visiteremo il Museo Nejjarine, Museo delle arti e della lavorazione del legno, ospitato in uno splendido fondouk restaurato. E poi le famose concerie tradizionali dai mille colori.

Pranzo in corso di visite in un palazzo storico della medina. Continueremo con la visita a Fez El Jedid, la città nuova, e il suo Palazzo Reale. Quando i Merindi prendono il potere nel XIII secolo, costruiscono una nuova città fuori dalle mura per accogliere i palazzi che dovevano rappresentare la loro magnificenza.  Il sontuoso Palazzo Reale, principale monumento della città nuova, ne è uno esempio.

Al termine delle visite, cena e pernottamento in hotel a Fez.

Dopo la colazione e check out, comincerà il trasferimento verso Marrakech. Lungo la strada ci si fermerà alla città di Casablanca passeggiando tra le suggestive strade del quartiere Habous e Scivola attraverso i portici costeggiati dai tipici negozi di tè e bazar variopinti. Scopriremo poi la slanciata moschea Hassan II, la seconda moschea più grande in Africa, e la suggestiva e moderna Cattedrale del Sacro Cuore, un tempo cattedrale cattolica della città, ora sconsacrata e adibita a museo.

Al termine delle visite, trasferimento in hotel a Marrakech e sistemazione nelle camere. Cena e pernottamento.

Colazione in hotel. Giornata intera dedicata alla “città rossa” del paese e città imperiale più antica, seconda solo a Fez. Conosciuta come la “Perla del sud” , Marrakech è un’oasi alle porte del deserto e un gioiello ai piedi dell’Atlante. Fondata dagli Almoravidi alla fine dell’XI secolo, ha dato un tempo il proprio nome al Marocco. Scopriremo la città cominciando dalla Moschea Koutoubia, uno dei monumenti più imponenti di Marrakech e una delle moschee più belle del mondo musulmano occidentale. Moltissimi i i gioielli di Marrakech: i Giardini della Menara, un’oasi verde e rilassante nel centro di Marrakech che al tramonto diventa quasi irreale per la sua bellezza, le Tombe Saadiane, rimaste nascoste per secoli, e il Palazzo El Bahia, residenza del sultano situato nella “mellah” della città, l’antico quartiere ebraico. Pranzo in ristorante locale durante le visite.

Nel pomeriggio, visita dei coloratissimi souk e del quartiere degli artigiani, per assaporare la vera essenza della città. Ultima tappa della nostra giornata sarà la famosa piazza Djemaa El Fna. Qui musici, danzatori, cantastorie, venditori ambulanti di spremute d’arancio e di chicchi di grano tostati, creano uno spettacolo abbagliante.

Cena con spettacolo in ristorante tipico della medina. Pernottamento in hotel a Marrakech.

Trasferimento in aeroporto in pullman privato in tempo per il volo che da Marrakech, con uno scalo a Casablanca, ci porterà a Bologna.