Un itinerario di un giorno lungo l’antica Via dell’Ambra che ci porterà alla scoperta di questa preziosa resina fossile ritrovata nel patrimonio archeologico di Verucchio e di Rimini, tappe fondamentali del commercio dal Mar Baltico al Mar Mediterraneo.
Situato su uno sperone roccioso nella vallata del Marecchia, Verucchio costituiva – dall’Età del Ferro fino al periodo orientalizzante – una tappa fondamentale dell’antico itinerario del commercio dell’ambra che collegava la Grecia e l’Oriente con l’Europa centrale e settentrionale fino al Mar Baltico. In particolar modo, l’ampio letto del Marecchia offriva un attracco sicuro alle navi che risalivano il fiume, tanto che questo punto venne chiamato il “piccolo mare”. Durante il nostro viaggio ci recheremo alla Rocca Malatestiana di Verucchio per osservare le testimonianze archeologiche di quest’epoca in prima persona all’interno del Museo Archeologico.
Anche la stessa Rimini preromana si ritiene essere stata fondata come approdo per le navi in viaggio lungo la Via dell’Ambra. La città di Ariminum venne fondata ufficialmente dai Romani nel 268 a.C. e divenne un centro economico e commerciale di primaria importanza. Di questo sono testimonianza i principali monumenti archeologici della città come il Ponte di Tiberio e l’Arco di Augusto, principio della Via Emilia. Termineremo con la Domus del Chirurgo e con il Museo Civico Archeologico per approfondire i materiali presenti nella Rimini antica, tra cui gioielli in ambra.
“Lungo la Via dell’Ambra: dal Baltico a Verucchio (Verucchio, Rimini – Emilia-Romagna)” è un itinerario insolito con l’accompagnamento culturale a cura di Insolita Itinera.
Perché scegliere questo viaggio
- Verucchio e la Rocca Malatestiana
- Il Museo Archeologico di Verucchio con reperti in ambra
- Visita guidata di Rimini e dei suoi monumenti archeologici
- Visita alle Grotte Tufacee del Ristorante Al Mastin Vecchio
- Pranzo Degustazione alle Grotte Tufacee
- Ingresso alla Domus del Chirurgo di Rimini e al Museo archeologico della Città
- Approfondimenti culturali e archeologici sulla Via dell’Ambra
- Accompagnatore archeologo Insolita Itinera da Bologna
A chi è consigliato
Una giornata per scoprire l’antico itinerario della Via dell’Ambra nelle sue tappe fondamentali in Romagna: Verucchio e Rimini.
Programma di viaggio
Partenza alle ore 7.25 dall’autostazione di Bologna (pensilina n. 25) e alle 7.40 dal parcheggio della Certosa di Bologna (presso Largo Vittime dei Lager Nazisti) con pullman in direzione Verucchio (Rimini). Il borgo di Verucchio, considerato uno dei più belli d’Italia, si trova su uno sperone roccioso nell’entroterra riminese, da cui domina l’intera vallata del fiume Marecchia. Già lungo la strada, avvicinandosi al borgo, potremo ammirare in lontananza la Rocca Malatestiana, anche chiamata Rocca del Sasso, che domina tutta la vallata dall’alto. Al nostro arrivo, dopo una breve strada acciottolata in salita, entreremo nel giardino della Rocca, dove potremo goderci uno splendido panorama, che spazia dagli Appennini al mare. Questa Rocca è una delle fortezze malatestiane più interessanti per il suo stato di conservazione e per un grande albero genealogico della famiglia Malatesta conservato nella grande Sala Magna. I Malatesta furono una nobile e facoltosa famiglia del territorio riminese, tra le più influenti del Medioevo, che dal 1295 al 1500 dominò incontrastata sulla Signoria di Rimini e sulla Romagna. All’interno della Rocca, una guida archeologa specializzata ci accompagnerà nel Museo Civico Archeologico Verucchio in un viaggio nella civiltà villanoviana (tra il IX e il VII secolo a.C.), attraverso i ritrovamenti degli scavi delle necropoli rinvenute alle pendici del borgo, ancora in ottimo stato. Storicamente il centro villanoviano di Verucchio ebbe un ruolo importante nell’area dell’Adriatico centro-settentrionale, favorito in particolare dal commercio dell’ambra, resina fossile molto ricercata per la sua rarità per realizzare gioielli ed altri oggetti preziosi. La prosperità delle famiglie aristocratiche di Verucchio si riflette nelle sepolture scoperte, finora 600 distribuite in 4 necropoli, che contengono ricchissimi corredi con oggetti di varia forma e funzione. Si tratta di abiti in lana, arredi in legno (troni, poggiapiedi, tavolini), contenitori ed elmi in vimini, cibi di natura animale o vegetale, i quali, insieme ai preziosissimi gioielli in ambra e agli altri oggetti che componevano i corredi funerari, formano una raccolta unica al mondo per il periodo storico cui appartiene.
Dopo il Museo visiteremo le antiche Grotte Tufacee del 1300 , oggi sede del Ristorante Al Mastin Vecchio che ospita la preziosa cantina dei vini. Qui, per il pranzo, faremo un’esperienza di degustazione a base di salumi e formaggi affinati in loco, accompagnati da piadina e calice di vino in abbinamento.
Successivamente ci trasferiremo a Rimini. Il popolamento della città in epoca antica fu favorito senz’altro dalla sua posizione geografica e dalla morfologia dell’area: allo sbocco dell’ampia valle del Marecchia e in prossimità del mare, questo porto offriva buone possibilità di approdo, probabilmente molto frequentato per il commercio della Via dell’Ambra. Fu però nel 268 a.C., alla foce del fiume Ariminus (il Marecchia) che i Romani rifondarono la Colonia di Diritto latino di Ariminum. Ariminum crebbe molto come snodo di importanti vie di comunicazione tra il Nord e il Centro Italia come la Via Flaminia (220 a.C.) proveniente da Roma; la Via Emilia (187 a.C.), diretta a Piacenza; e la Via Popilia-Annia (132 a.C.), che collegava la città a Ravenna, Adria, Padova, Altinum e Aquileia. Queste grandi direttrici viarie ebbero un ruolo fondamentale non solo per i commerci e gli spostamenti dell’esercito romano, ma anche per il popolamento e la riorganizzazione del territorio stesso. Nella prima età imperiale Rimini godette di un lungo periodo di prosperità e rinnovamento urbano, e fu oggetto delle attenzioni degli imperatori Augusto, Tiberio e Adriano, che promossero la costruzione di grandi opere pubbliche e monumenti quali l’Arco d’Augusto e il Ponte di Tiberio. In compagnia di una guida archeologa locale visiteremo questi importantissimi monumenti di Ariminum e ci recheremo alla Domus del Chirurgo, dove sono stati rinvenuti mosaici, affreschi e una delle serie più complete di strumenti chirurgici di età romana. A seguire, entreremo anche nel Museo della Città per visitare la sezione archeologica che conserva reperti dalla preistoria alla tarda antichità, inclusi alcuni gioielli in ambra.
Al termine delle visite e delle attività rientro a Bologna, previsto per le ore 20.00 circa.
Dettagli
Quota di partecipazione con pranzo degustazione in Grotta* | € 130 |
*Il menu prevede: tagliere di salumi e formaggi locali, acqua e calice di vino
ISCRIZIONI ENTRO IL 15 MARZO 2024 (salvo esaurimento posti disponibili)
Tel: 353 4264123 (anche Whatsapp) / 051 4116210
Mail: prenotazioni@insolitaitinera.com
Modalità di prenotazione:
- Presso Insolita Itinera in via San Petronio Vecchio 31/a a Bologna (previo appuntamento telefonico o via mail – pagamento con bancomat, assegno o contanti).
- Online, compilando la scheda di iscrizione cliccando su prenota (pagamento tramite bonifico).
- La prenotazione si riterrà confermata al momento della ricezione del saldo del viaggio.
La quota comprende
- Trasferimenti in pullman GT
- Visita guidata al Museo Archeologico di Verucchio
- Visita guidata di Rimini con guida archeologa
- Ingressi ai siti come da programma
- Pranzo degustazione in Grotta
- Intrattenimento culturale durante il viaggio a cura di archeologo Insolita Itinera
- Microfonaggio per tutte le visite guidate
- Assicurazione medica di viaggio
La quota non comprende
Spese personali, tutto quanto non espressamente menzionato in “La quota comprende”.
Informazioni importanti
- La quota di partecipazione e degli ingressi sono stati calcolate su un minimo di 19 partecipanti adulti paganti e un massimo di 25.
In caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti il viaggio non verrà effettuato e la quota versata verrà interamente restituita. La conferma del viaggio verrà comunicata ai partecipanti non appena verrà raggiunto il numero minimo e non oltre una settimana prima della partenza. - Per ragioni tecnico-organizzative, in fase di prenotazione o in corso di viaggio, l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, senza per questo alterare il contenuto delle visite e le escursioni programmate. Nel caso in cui qualche località indicata nel programma di viaggio non potesse essere fruibile (causa variazione di orari/aperture legati alla instabile situazione che stiamo vivendo durante l’epidemia di Coronavirus), verrà sostituita dalla visita di un’altra località senza alcuna variazione o aumento di prezzo (qualora fosse previsto).
- Tutte le visite guidate previste in “La quota comprende” sono collettive (con guida riservata al gruppo) ed effettuate in lingua italiana.
- È esclusiva responsabilità del passeggero comunicare cognome e nomi esatti (inclusi doppi nomi/cognomi) riportati sul documento d’identità. Ai fini della stipulazione del contratto di viaggio sarà inoltre necessario comunicare all’agenzia i seguenti dati: indirizzo, data di nascita, numero di telefono, mail, codice fiscale, numero di documento e data di scadenza. Tali dati saranno trattati esclusivamente per le prenotazioni e le comunicazioni relative al presente viaggio.
- Assicurazione medica: può visionare qui il fascicolo informativo.
- Documenti necessari al viaggio: carta di identità in corso di validità.
Cosa succede se si prenota il viaggio e non si può partecipare?
Nell’intento di venire incontro ai nostri Viaggiatori, nonostante i costi fissi dell’organizzatore, applicheremo le seguenti condizioni in caso di improvvisa impossibilità a prendere parte al viaggio prenotato:
- Fino alla comunicazione di conferma del viaggio, cancellazione senza penale per qualsiasi motivo, anche non documentabile, con rimborso della quota versata tramite bonifico.
- Fino a 24 ore prima della partenza, in caso di cancellazione per motivi di salute documentabili, rimborso del 50% tramite buono Insolita Itinera da utilizzare esclusivamente su una prossima gita di un giorno (il buono verrà emesso in seguito all’invio della documentazione all’organizzatore che attesa l’impossibilità di partecipare al viaggi. Ai fini dell’attivazione dell’assicurazione verranno accettate esclusivamente le chiamate telefoniche, non verranno considerati messaggi di alcun tipo).
- Nessuna penale è prevista per cambio nome fino al giorno prima della partenza (purchè si avvisi l’organizzatore del cambio nome).
- Nessun rimborso è previsto per mancata partecipazione oltre i termini indicati e il giorno stesso del viaggio.
Organizzazione tecnica: MiTular.