Molise insolito nella terra dei Sanniti, è un itinerario culturale in una minuscola, romantica regione che racchiude tante eccellenze culturali e tradizioni, sacre e profane, che si tramandano di generazione in generazione.
Il Molise ospita nelle ristrette dimensioni del proprio territorio, una sorprendentemente varietà di luoghi di interesse, dai siti archeologici, testimonianza dei Sanniti e dei Romani, alle architetture medievali dei borghi arroccati sulle cime dei colli, fino alle zone rurali, che conservano l’atmosfera arcaica e mistica della vita legata al passato.
Un’esperienza in un territorio fatto non solo di bellezza, ma anche di grande senso dell’ospitalità e del benvenuto.
Il viaggio sarà arricchito da approfondimenti sulle tradizioni locali, sia artistiche che enogastronomiche, come la riproduzione popolare del rito religioso del Ver Sacrum, la fondazione della città osca Bovaianom da parte del condottiero Comio Castronio guidato dal bue. Il tutto sarà possibile anche grazie alla collaborazione con la nostra guida locale, che ci farà conoscere davvero questa regione così particolare tanto da meritarsi l’appellativo “Il Molise non esiste”. Il Molise esiste eccome! E ne rimarremo senz’altro stupiti dalla sua bellezza e accoglienza.
Il viaggio “Ver Sacrum – Molise insolito nella terra dei Sanniti” è accompagnato da un archeologo Insolita Itinera ed è realizzato in collaborazione con il Gruppo Archeologico Bolognese.
Perché scegliere questo viaggio
- Accompagnatore archeologo durante tutto il viaggio affiancato da esperta guida locale.
- Riproduzione popolare del rito del Ver Sacrum di Bojano.
- Campobasso con il Museo Provinciale Sannitico e il Museo dei Misteri
- Lo straordinario complesso altomedievale di San Vincenzo al Volturno
- L’abbazia di Madonna del Canneto (Roccavivara)
- La tradizionale lavorazione del tombolo a Isernia
- Il piccolo borgo medievale di Civitacampomarano
- I “Borghi più belli d’Italia” di Sepino e Oratino
- L’area archeologica di Saepinum.
- L’area archeologica di Pietrabbondante
- Le splendide chiese romaniche di San Giorgio Martire a Petrella Tifernina e di di Santa Maria della Strada a Matrice
- Agnone, con il Museo Storico della Campana e la Fonderia Marinelli
- Il borgo medievale marinaro di Termoli
A chi è consigliato
Un viaggio in una piccola regione dal grande cuore, il Molise, tra archeologia, cultura e tradizioni, in un periodo dell’anno in cui potremmo goderci questa terra quasi in esclusiva.
Itinerario
1° giorno Bologna – Termoli – Roccavivara – Oratino
sabato 12 agosto 2023Per chi parte da Bologna: ritrovo in Stazione Centrale con l’accompagnatore archeologo alle 8.10 e trasferimento a Termoli in treno AV alle 8.45. Arrivo alle 12.34 a Termoli e inizio del programma di visite (orari soggetti a riconferma in base alla programmazione Trenitalia). Pranzo in corso di trasferimento.
Per chi arriva direttamente a Termoli da altre città: ritrovo alle ore 12.35 presso la Stazione dei treni di Termoli, dove verrete accolti dall’archeologo e accompagnatore Insolita Itinera.
Trasferimento in pullman a Roccavivara, per la visita all’abbazia della Madonna del Canneto, edificata dai monaci benedettini di San Vincenzo al Volturno e di Montecassino. In un ambiente quanto mai suggestivo, il Fondovalle del Trigno, si erge il maestoso complesso del Santuario.
Proseguiremo poi in pullman per Oratino, uno dei Borghi più Belli d’Italia, isolato su una rupe, nel cuore della valle del Biferno. Borgo di transumanza sulle rotte degli antichi tratturi, Oratino mostra al visitatore, nel suo centro storico, diverse opere di pietra realizzate, con perizia artigianale, dai famosi scalpellini locali. Il belvedere, affacciato sul massiccio del Matese, offre una sensazionale vista sulla vallata, punteggiata da decine di minuscoli borghi.
Al termine del programma di visite, trasferimento in pullman in hotel a Campobasso, check-in e sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento.
2° giorno Campobasso – Matrice – Bojano
domenica 13 agosto 2023Prima colazione in hotel e partenza per l’inizio del programma di visite.
La mattinata sarà dedicata alla visita di Campobasso, capoluogo del Molise. Passeggeremo nel centro storico di Campobasso, scoprendo i più importanti monumenti tra cui il Castello Monforte (solo esterno), monumento nazionale e simbolo della città, che deve il suo nome al conte Cola II Monforte, che lo restaurò nella seconda metà del XV secolo a seguito del disastroso terremoto del 1456. La nuova cinta muraria costruita da Cola, dotata di torri semicircolari, includeva una vera e propria cittadella fortificata con, oltre il castello, le chiese di San Giorgio, Sant’Angelo, Santa Maria Maggiore o del Monte e San Bartolomeo. Al termine delle visite, tempo a disposizione per il pranzo libero. Chiuderà la giornata di visite il Museo Provinciale Sannitico, allestito nell’elegante Palazzo Mazzarotta, in cui sono esposti i reperti provenienti dal territorio dell’antico Sannio (in particolare dalla provincia di Campobasso), che vanno dalla fine della Preistoria al Medioevo, con materiale archeologico proveniente sia da collezioni private, donato poi alla comunità nella seconda metà del diciannovesimo secolo, sia dai più recenti scavi archeologici.
Rientro in hotel e tempo a disposizione per il riposo.
Nel tardo pomeriggio ci trasferiremo a Matrice per visitare la Chiesa di Santa Maria della Strada. Situata lungo una diramazione del tratturo Pescasseroli-Candela, la chiesa risulta consacrata nel 1148 e per la sua posizione fu sicuramente un importante luogo di sosta per i pellegrini che dai territori interni dell’attuale Molise si recavano ai santuari della Puglia. Santa Maria della Strada è tra le chiese più significative del Molise tanto da essere stata dichiarata, nel 1889, monumento nazionale.
A seguire ci trasferiremo all’abitato di Bojano, dove venne coniata per la prima volta una moneta che riportava il nome “Italia”, da alcuni anni si rivive l’epopea dei Sanniti – fiero popolo che tenne testa all’avanzata dell’esercito romano e che diede il nome Italia alla nostra nazione – grazie al rito della Primavera Sacra (Ver Sacrum). Il Ver Sacrum è la riproposizione della fondazione della città osca Bovaianom da parte del condottiero Comio Castronio guidato dal bue. Ripercorre in definitiva la storia del Sannio e dei Sanniti Pentri che, provenienti dalla Sabina, fondarono nella terra degli Opici alle sorgenti del Tifernus (oggi Biferno) la loro antica e gloriosa capitale. Il Ver Sacrum è proprio questo, una Primavera Sacra, in cui i nuovi nati di ogni specie animale, assieme a fanciulle e giovani guerrieri, seguendo gli auspici dei riti sacri, si allontanano dal ceppo originario alla ricerca di nuove terre da colonizzare. Un rito che si ripete fedelmente ogni anno. Cena libera presso gli stand della manifestazione.
Al termine del programma di visite, ritorno in pullman in hotel a Campobasso e pernottamento.
3° giorno Civitacampomarano – Petrella Tifernina – Campobasso
lunedì 14 agosto 2023Prima colazione in hotel e partenza per l’inizio del programma di visite.
Il mattino inizierà con la visita del piccolo borgo di Civitacampomarano. Incastonato in un territorio segnato da diffusi calanchi e gole dalle pareti a strapiombo, il piccolo paesino medievale di Civitacampomarano è dominato dal possente Castello angioino (solo esterno), uno dei più bei castelli della regione. A valle del castello, nel suggestivo quartiere di Civita di Sotto, in buona parte disabitato, resistono edifici del Seicento e Settecento che inglobano le strutture di ville rustiche di epoca romana. Qui faremo una pittoresca passeggiata per scoprire i murales disseminati fra i vicoli, tra cui il celebre “Il Molise non esiste, resiste”.
Al termine delle visite, trasferimento al ristorante per il pranzo.
La tappa successiva è la splendida Chiesa di San Giorgio Martire a Petrella Tifernina. La tradizione vuole sia sorta sui resti di un antico insediamento sannita e fu costruita per volontà del Magister Epidius intorno al 1211. Situata al centro del borgo antico e preceduta da una piazzetta lastricata a basale di pietra che la incorniciano, è un vero e proprio gioiello romanico e non è un caso che, in occasione dell’Expo 2015 di Milano, sia stata lei a rappresentare l’arte del Molise, scelta tra le numerose bellezze della regione.
Di ritorno a Campobasso termineremo la giornata con una visita insolita al Museo dei Misteri. Entreremo in contatto con una tradizione secolare che si celebra ogni anno per il Corpus Domini: i Misteri, “macchine” “o “ingegni”, riassumono in sé qualità artistiche e artigianali ma anche folclore, religiosità e devozione popolare. La suggestiva processione che ne deriva, ha pochi paragoni in Italia e nel Mondo.
Al termine del programma di visite, ritorno in pullman in hotel a Campobasso, cena e pernottamento.
4° giorno Venafro – Sepino
martedì 15 agosto 2023Prima colazione in hotel e partenza per l’inizio del programma di visite.
Al mattino visiteremo Venafro. Questo borgo ha origini molto antiche, risalenti al popolo italico dei Sanniti, dove nel III secolo a.C. combatterono aspramente contro Roma durante le guerre sannitiche. Nell’89 a.C. Venafrum fu teatro di uno scontro decisivo contro Roma dove guerreggiò il gruppo dei popoli della “Lega italica”, nella cosiddetta “Guerra sociale”. Nel Medioevo, fu invasa dai Longobardi, e divenne dal VI secolo sede di una diocesi, nonché importante centro di passaggio da Molise e Abruzzo per Napoli. Visiteremo il Parco Archeologico che custodisce alcuni dei più importanti edifici pubblici e privati costruiti durante l’impero di Augusto. Il punto più alto del borgo è il Castello Pandone, mentre la Cattedrale, seguendo lo schema delle antiche città normanno-longobarde, si trova fuori le mura. L’assetto urbanistico è molto preciso, scandito da cardo e decumano, e risente dell’influsso architettonico del barocco napoletano. Pranzo di ferragosto in ristorante.
Al pomeriggio ci dirigeremo con il pullman verso il massiccio del Matese, dove si condensano millenni di storia che hanno in Sepino la massima rappresentazione. Dalla Sepino di oggi faremo un salto indietro nel tempo visitando l’Area Archeologica di Saepinum (Sepino/Altilia), città romana non lontano dal sito del preesistente centro fortificato di epoca sannitica, che sorgeva sulla montagna retrostante, detta di “terravecchia”. L’antico sito sannitico fu espugnato dai Romani nel 293 a.C. (nel corso della Terza guerra sannitica) e in seguito abbandonato dalla popolazione.. Dopo la prima sistemazione urbanistica di II sec. a.C., la fioritura del centro si ebbe in età augustea, quando vennero costruiti o ristrutturati i più importanti edifici e spazi pubblici (foro, basilica, macellum, terme). L’impianto urbano si mantenne vitale almeno fino al IV-V secolo, e venne abbandonato a seguito della Guerra greco-gotica (535-553). Le nostre visite continuano con il borgo medievale di Sepino, uno dei Borghi più belli d’Italia, sorti dopo il crollo dell’impero romano in un territorio di pendice. Tutta raccolta attorno alla piazza, l’attuale Sepino, mostra ruderi dei mulini e delle gualdalchiere per le quali era rinomata sul territorio.
Al termine del programma di visite, ritorno in pullman in hotel a Campobasso, cena e pernottamento.
5° giorno San Vincenzo al Volturno – Isernia
mercoledì 16 agosto 2023Prima colazione in hotel e partenza per l’inizio del programma di visite.
La mattinata inizierà con la visita, con guida locale, di Castel San Vincenzo, con la magnifica abbazia benedettina di San Vincenzo al Volturno e il collegato parco archeologico. Questo eccezionale contesto archeologico, i cui scavi hanno dato un contributo fondamentale alla disciplina dell’archeologia medievale, è un complesso monastico nato nell’VIII secolo in una remota area di confine tra i territori longobardi e quelli franchi. Oltre all’abbazia “nuova” (XII sec.), il complesso di San Vincenzo è formato dalla basilica di San Vincenzo Maggiore e dalla cd. “cripta di Epifanio”, costruita dall’abate Epifanio tra l’824 e l’842, gioiello della cultura religiosa altomedioevale in Europa, al cui interno è conservato il più importante ciclo di affreschi occidentale del IX secolo, intatto, con scene di vita di Cristo e della Vergine, il martirio di santo Stefano e di san Lorenzo, e la parte finale dall’Apocalisse di Giovanni.
A seguire, trasferimento in pullman a Castelnuovo al Volturno per il pranzo in ristorante tipico (con una passeggiata di circa 500 metri a piedidal punto di scarico del pullman, raggiungeremo il ristorante).
Il pomeriggio sarà dedicato alla visita, con guida locale, di Isernia, seconda città del Molise, e ai suoi principali monumenti. Avremo poi l’occasione si immergerci in una trazione antichissima di questa città, quella del merletto a tombolo. Isernia è infatti chiamata la “città dei merletti“: la particolarità che più contraddistingue il tombolo isernino rispetto agli altri è, oltre alla finissima fattura, un tipo di filo prodotto in zona di colore avorio, che rende tutto il lavoro luminoso ed elegante.
Al termine del programma di visite, trasferimento in pullman a Campobasso, cena e pernottamento.
6° giorno Pietrabbondante – Agnone
giovedì 17 agosto 2023Prima colazione in hotel, check-out delle camere e partenza per l’inizio del programma di visite.
La mattinata sarà dedicata alla visita, con guida locale, del paese di Pietrabbondante, all’interno della Riserva della Biosfera “Collemeluccio-Montedimezzo” (patrimonio dell’UNESCO), presso cui è presente l’Area Archeologica “Bovianum Vetus”, che conserva i resti di quello che fu probabilmente il più importante centro politico e religioso dei Sanniti. L’area di maggiore interesse è costituita da uno spazio rettangolare su cui si aprono, nella parte anteriore, un maestoso teatro e, in quella posteriore e più in alto, un grande tempio, in asse con il teatro e delimitato lateralmente da due ampi porticati.
Proseguiremo in pullman per Agnone, capitale dell’Alto Molise, Comune Bandiera Arancione e vero e proprio museo a cielo aperto di opere d’arte, artigianato e gastronomia. Qui, dopo il pranzo in ristorante tipico, ci attende la visita guidata alla più antica Pontificia Fonderia di Campane Marinelli, la più antica fonderia di campane al mondo (con spiegazione, da parte di un esperto artigiano, delle diverse fasi della lavorazione delle campane con le antiche e suggestive tecniche della fusione del bronzo) e al Museo Storico della Campana. Visiteremo poi il centro storico di Agnone, avendo modo di ammirare splendidi palazzi.
Al termine del programma di visite, trasferimento in hotel a Campobasso, cena e pernottamento.
7° giorno Larino – Termoli – Bologna
venerdì 18 agosto 2023Prima colazione e check-out dall’hotel. Carico dei bagagli in pullman in vista della partenza nel pomeriggio.
Il mattino sarà dedicato alla scoperta del borgo medievale di Larino, appollaiato a valle di uno sperone roccioso che si apre, attorno alla Cattedrale con raffinata facciata gotica e alla mole del Palazzo Ducale (quest’ultimo con visita esterna), con vicoli e sequenze di edifici, chiese, torri, spiazzi e giardinetti e, più ai margini, palazzoni ottocenteschi di sobrio stile neoclassico. Cittadina appartenuta ai Sanniti-Frentani, fu poi città romana Larinum, che conserva ancora i resti antichi nel suo centro cittadino. Al termine delle visite trasferimento a Termoli dove pranzeremo in un ristorante tipico a base di pesce.
Nel pomeriggio visiteremo il borgo antico di Termoli, centro medievale marinaro, delimitato da un’imponente cinta muraria a picco sul mare. È la parte più antica della città, nella quale si formarono i primi insediamenti, e che oggi si presenta come un intrico di viuzze affacciate sul mar Adriatico tra le quali spicca il castello Svevo, monumento simbolo di Termoli, risalente con ogni probabilità all’epoca normanna (XI secolo) e costruito in pietra calcarea e arenaria nei pressi di una preesistente torre longobarda. La sua definizione di “svevo” deriva da un rifacimento da parte di Federico II nel 1240. Imperniato sul castello, il sistema di difesa del borgo antico è costituito da un robusto muraglione che cingeva l’intero perimetro della città, ancora ben conservato, e da diverse torri a strapiombo sul mare. Tra i principali monumenti del centro storico di Termoli, notevole è la cattedrale di Santa Maria della Purificazione, in stile romanico pugliese, dove sono conservate le reliquie dei santi patroni della città, Basso e Timoteo. L’edificio, nella sua prima fase, risale al 1037, e sorge sopra i resti di un tempio pagano dedicato a Castore e Polluce (i Dioscuri). L’aspetto attuale della cattedrale, pur con modifiche successive, risale al XII-XIII secolo. Prenderemo parte anche a una visita della Termoli sotterranea: un vero e proprio viaggio nel passato a cinque metri di profondità, nel ventre della città medievale. Un percorso che ci farà scoprire gli scavi del Palazzo Vescovile e della Cattedrale, che hanno portato alla luce un patrimonio dimenticato da secoli. Il sito mostra reperti di epoca medievale, un’antica cisterna e una necropoli del X secolo.
Al termine delle visite, per chi torna a Bologna in treno AV, trasferimento in pullman alla stazione di Termoli e partenza con il treno AV per Bologna Centrale alle 18.20 con arrivo alle ore 22.15 (orari soggetti a riconferma in base alla programmazione Trenitalia).
Dettagli
Quote di partecipazione
Quota di partecipazione con treno da Bologna: | € 1.640 |
Quota di partecipazione con partenza da Termoli: | € 1.540 |
Supplemento per camera singola: € 145
Sconto Soci Gruppo Archeologico Bolognese: € 30
PER ISCRIZIONI:
Tel: 051 4116210 / 353 4264123 anche WhatsApp
Mail: viaggi@insolitaitinera.com
Modalità di prenotazione:
- Presso Insolita Itinera in via San Petronio Vecchio 31/a a Bologna (previo appuntamento telefonico o via mail – pagamento con bancomat, assegno o contanti).
- Online, compilando la scheda di iscrizione cliccando su prenota (pagamento tramite bonifico).
- La prenotazione si riterrà confermata al momento della ricezione dell’acconto di € 500.
La quota comprende
- 6 pernottamenti in hotel 4* a Campobasso con prima colazione
- 5 cene in hotel
- 3 pranzi in ristorante tipico in escursione
- 1 pranzo di pesce a Termoli
- 1 Pranzo/degustazione in azienda locale
- Visite guidate come da programma con guida locale specializzata
- Tutti gli ingressi a monumenti, siti e musei oggetto di vista nel programma di viaggio
- Radioguide per tutta la durata del viaggio
- Accompagnamento e assistenza culturale in viaggio a cura di un archeologo di Insolita Itinera
- Assicurazione medica, bagaglio e contro annullamento
La quota non comprende
Pasti non menzionati (pranzo del 1° giorno, pranzo del 2° giorno a Campobasso, cena del 2° giorno a Bojano) / Mance e spese personali / Tutto quanto non è espressamente segnalato in “la quota comprende”.
Informazioni importanti
- Al momento dell’iscrizione al viaggio è richiesto un acconto di € 500 e saldo un mese prima della partenza.
- Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio, l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, senza per questo alterare il contenuto delle visite e le escursioni programmate. Nel caso in cui qualche sito indicato nel programma di viaggio non potesse essere fruibile (causa variazione di orari/aperture legati alla instabile situazione che stiamo vivendo durante l’epidemia di Coronavirus), verrà sostituito dalla visita di un’altra località senza alcuna variazione o aumento di prezzo (qualora fosse previsto).
- I nomi degli hotel verranno comunicati prima della partenza del viaggio. Per motivi logistici gli hotel potrebbero essere cambiati anche senza preavviso. Ci teniamo a precisare che un eventuale cambio di hotel verrà effettuato solo in casi eccezionali o per impedimenti non dipendenti dalla nostra volontà. In caso di cambio hotel si garantisce comunque la stessa categoria e lo standard qualitativo delle strutture sopra indicate.
- La quota di partecipazione e degli ingressi sono stati calcolati su un minimo di 14 partecipanti adulti paganti con un massimo di 19. In caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti il viaggio non verrà effettuato e la quota versata verrà interamente restituita. La conferma del viaggio verrà comunicata ai partecipanti non appena verrà raggiunto il numero minimo e non oltre 10 giorni prima della partenza.
- Tutte le visite guidate previste in “La quota comprende” sono collettive (con guida riservata al gruppo) ed effettuate in lingua italiana.
- È esclusiva responsabilità del passeggero comunicare cognome e nomi esatti (inclusi doppi nomi/cognomi) riportati sul documento d’identità. Ai fini della stipulazione del contratto di viaggio sarà inoltre necessario comunicare all’agenzia i seguenti dati: indirizzo, data di nascita, numero di telefono, mail, codice fiscale, numero di documento e data di scadenza. Tali dati saranno trattati esclusivamente per le prenotazioni e le comunicazioni relative al presente viaggio.
- Penali di cancellazione come da Condizioni generali dei pacchetti di viaggio.
Assicurazioni incluse nel viaggio
Nella quota del viaggio è inclusa l’assicurazione medica, bagaglio e contro annullamento.
L’assicurazione contro annullamento copre qualsiasi causa documentabile che impedisce di partecipare al viaggio ad esclusione delle malattie pregresse. Per coprire anche gli annullamenti a causa di malattie pregresse è possibile stipulare una polizza annullamento integrativa da richiedere necessariamente al momento della prenotazione del viaggio. Il costo di tale polizza integrativa è pari al 7% dell’importo totale del viaggio.
Ricordiamo che i caso di attivazione di una delle assicurazioni di viaggio saranno previste delle franchigie.
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Importante: nel caso in cui si verificasse il sinistro, l’annullamento del viaggio deve essere comunicato a Insolita Itinera entro le 24 ore dall’accadimento del sinistro in modo da attivare l’assicurazione nei tempi necessari.
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