Valdarno: l’alba del Rinascimento. Evento speciale in collaborazione con il Museo Masaccio di Arte Sacra di Reggello (FI)

Programma di viaggio

Partenza alle ore 7.30 da Bologna, Autostazione – Pensilina n. 25 e alle ore 7.45 dalla Certosa di Bologna (fermata TPER su viale M. K. Gandhi, altezza Largo Vittime dei Lager Nazisti, sul lato opposto al parcheggio) con pullman GT riservato al gruppo in direzione di Montevarchi (AR).

Inizieremo qui il nostro percorso sulle tracce degli artisti, da Masaccio a Della Robbia, che hanno abitato l’alba del Rinascimento, personalità di spicco che hanno operato e – ancora oggi – lasciato alcune delle loro opere – veri e propri tesori d’arte – in Valdarno. La famiglia Della Robbia operò molto in Valdarno. La loro maestria, nata dall’ingegno di Andrea Della Robbia, inventore delle ormai celebri terrecotte invetriate, ha dato vita a sculture dal fascino unico, come il tempietto di Montevarchi, conservato presso il Museo di Arte Sacra della Collegiata di San Lorenzo, in origine destinato a ospitare una reliquia. All’arrivo a Montevarchi, ingresso al Museo e visita al Tempietto robbiano della reliquia del Sacro Latte, antico fulcro della Cappella di Santa Maria del Latte, originariamente costituita da un altare addossato alla controfacciata destra della chiesa della Collegiata e protetto da un alto baldacchino. Opera di Andrea della Robbia, datato tra il 1490-1499 fu ricostruito da Secchi-Maetzke nel 1970. Proseguiremo quindi in pullman per raggiungere San Giovanni Valdarno, borgo dove visse un altro grande artista, padre di uno stile destinato a influenzare notevolmente la pittura successiva: Masaccio. Tra coloro che ne subirono fascino e influenza vi fu lo stesso fratello dell’artista, Giovanni Cassai detto “lo Scheggia”, del quale il Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie conserva alcune opere. Proprio in questo piccolo, ma importante museo di arte sacra sono riuniti numerosi dipinti provenienti da chiese e conventi della città e del territorio, compreso un vero capolavoro del Rinascimento: l’Annunciazione di Beato Angelico, una delle sue tre Annunciazioni su tavola, datata intorno al 1440. Il tema principale è qui descritto secondo schemi iconografici convenzionali, all’interno di una preziosa architettura. L’attribuzione della pala, proveniente dalla chiesa del convento francescano di Montecarlo, è stata lungamente controversa. L’opera, considerata successiva alle altre due opere dello stesso soggetto tuttora conservate a Cortona (Museo Diocesano) e al Prado, è stata definitivamente attribuita al Beato Angelico a seguito dei restauri eseguiti agli inizi degli anni Settanta sotto la direzione di Anna Maria Maetzke, che hanno rivelato la sostanziale appartenenza a un’unica mano, e un elevatissimo livello esecutivo.

Al termine delle visite, tempo a disposizione per il pranzo libero oppure “light-lunch” di gruppo in ristorante/osteria o similare (facoltativo, con relativo supplemento).

Dopo il pranzo, raggiungeremo in pullman la Pieve dei Santi Pietro e Paolo a Cascia (Reggello – FI). Cascia ed il suo territorio hanno origini etrusco – romane, come attestano i numerosi toponimi della zona e i rinvenimenti di sepolture, monete e bronzetti. Importantissima per lo sviluppo dell’abitato fu la sua dislocazione lungo una fondamentale arteria di comunicazione romana, la Via Cassia (Cassia Vetus) che collegava fin dall’antichità Firenze con Arezzo. La prima versione, paleocristiana, della Pieve, dedicata a San Pietro, risale probabilmente al IV-V secolo, mentre la versione attuale, di un romanico essenziale riconducibile all’ambito fiorentino, è databile secondo un’iscrizione al 1073. All’arrivo, Max Martelli analizzerà, con una lectio in esclusiva per i partecipanti Insolita Itinera, il Trittico di S.Giovenale di Masaccio (1422), riscoperto solo nel 1961 e rivelatosi come la prima opera nota del grande Masaccio ed una delle più rappresentative del primissimo Rinascimento, vero punto di snodo tra antico e nuovo linguaggio espressivo, oggi conservato presso il Museo Masaccio di Arte Sacra, adiacente alla Pieve. A seguire, Martelli terrà, presso la Pieve dei Santi Pietro e Paolo a Cascia, la conferenza (aperta al pubblico, non in esclusiva) dal titolo: “La mia pittura al ver fu pari”, dove analizzerà e narrerà l’arte di Masaccio nel rapporto con Giotto, Masolino, Michelangelo e altri grandi maestri a lui contemporanei o successivi. Un viaggio per parole e immagini che porterà il pubblico a rivivere l’epos di uno dei più innovativi ed influenti pittori della storia.

Intorno alle ore 19.30 circa seguirà la sistemazione in pullman e la partenza per il rientro a Bologna. L’arrivo a destinazione è previsto indicativamente alle ore 21.40 (Certosa) e 21.50 (Autostazione, Pensilina 25).

Dettagli

Quota di partecipazione con pullman da Bologna:	€ 135
Supplemento “light-lunch” di gruppo in ristorante/osteria o similare (facoltativo, da prevedere al momento dell’iscrizione)	€ 35

La quota comprende

• Trasferimenti in pullman GT, pedaggi autostradali e parcheggi inclusi
• Visita guidata con storico dell’arte-guida turistica abilitata al Tempietto robbiano della reliquia del Sacro Latte presso il Museo di Arte Sacra della Collegiata di San Lorenzo a Montevarchi (percorso selezionato), al Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie a San Giovanni Valdarno (percorso selezionato) e lectio dedicata al Trittico di San Giovenale di Masaccio presso il Museo Masaccio di Arte Sacra di Reggello (percorso selezionato)
• Ingressi ai seguenti siti: Museo di Arte Sacra della Collegiata di San Lorenzo a Montevarchi (percorso selezionato), Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie a San Giovanni Valdarno (percorso selezionato) e Museo Masaccio di Arte Sacra di Reggello (percorso selezionato)
• Accompagnatore turistico Insolita Itinera
• Ausilio di radioguide durante le visite
• Assicurazione medica di viaggio

La quota non comprende

Pranzo, eventuali ulteriori ingressi, spese ed extra di natura personale, tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”.

Informazioni importanti

• La quota di partecipazione e degli ingressi sono stati calcolate su un minimo di 21 partecipanti adulti paganti e un massimo di 28.
  In caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti il viaggio non verrà effettuato e la quota versata verrà interamente restituita. La conferma del viaggio verrà comunicata ai partecipanti non appena verrà raggiunto il numero minimo e non oltre una settimana prima della partenza.
• Per ragioni tecnico-organizzative, in fase di prenotazione o in corso di viaggio, l’itinerario potrebbe subire modifiche o variazioni nell’ordine di visite ed escursioni, senza per questo alterarne il contenuto. Nel caso in cui, invece, qualche sito oggetto di visita e indicato nel programma di viaggio non potesse essere fruibile (ad esempio a causa di variazione di orari/fruibilità/aperture di siti e musei non prevedibile al momento della stesura del programma), verrà sostituita da una visita alternativa senza alcuna variazione o aumento di prezzo (qualora fosse previsto).
• Tutte le visite guidate indicate ne “La quota comprende” sono da intendersi come collettive (con guida riservata al gruppo) ed effettuate in lingua italiana.
• I posti sul pullman sono preassegnati. Viaggeremo con pullman 35 posti e quindi non sarà possibile garantire il posto singolo a bordo a chi si iscrive da solo. Ci permetteremo pertanto di avvicinare i viaggiatori che sappiamo essere più in confidenza per pregressa condivisione di altri viaggi. Fatte salvo segnalazioni particolari legate a problematiche di mal d’auto, assegneremo i posti dalle prime alle ultime file, rispettando l’ordine di iscrizione.
• È esclusiva responsabilità del passeggero comunicare cognomi e nomi corretti e completi (inclusi doppi nomi/cognomi) così come riportati sul documento d’identità. Ai fini della stipulazione del contratto di viaggio sarà inoltre necessario comunicare all’agenzia i seguenti dati: indirizzo, data di nascita, numero di telefono, mail, codice fiscale, numero di documento e data di scadenza. Tali dati saranno trattati esclusivamente per le prenotazioni e le comunicazioni relative al presente viaggio.
• Assicurazione medica: può visionare qui il fascicolo informativo.
• Documenti necessari al viaggio: carta di identità in corso di validità.

Cosa succede se si prenota il viaggio e non si può partecipare?

Nell’intento di venire incontro ai nostri Viaggiatori, nonostante i costi fissi dell’organizzatore, applicheremo le seguenti condizioni in caso di improvvisa impossibilità a prendere parte al viaggio prenotato:

• Fino alla comunicazione di conferma del viaggio, cancellazione senza penale per qualsiasi motivo, anche non documentabile, con rimborso della quota versata tramite bonifico.
• Fino a 24 ore prima della partenza, in caso di cancellazione per motivi di salute documentabili, rimborso del 50% tramite buono Insolita Itinera da utilizzare esclusivamente su una prossima gita di un giorno (il buono verrà emesso in seguito all’invio della documentazione all’organizzatore che attesa l’impossibilità di partecipare al viaggi. Ai fini dell’attivazione dell’assicurazione verranno accettate esclusivamente le chiamate telefoniche, non verranno considerati messaggi di alcun tipo).
• Nessuna penale è prevista per cambio nome fino al giorno prima della partenza (purché si avvisi l’organizzatore del cambio nome).
• Nessun rimborso è previsto per mancata partecipazione oltre i termini indicati e il giorno stesso del viaggio.

Organizzazione tecnica: MiTular.

Photo credits: https://www.museomasaccio.it https://www.museobasilica.it/project/annunciazione-beato-angelico/ https://www.visitvaldarno.com/sulle-tracce-degli-artisti-da-masaccio-a-della-robbia/