Un viaggio nella Grecia Classica che ci riporta indietro ad un passato mitico, che rivivremo attraverso gli autori Greci e i grandi tragediografi, letti e interpretati durante l’itinerario dalla nostra archeologa e attrice professionista Simona Gugnali.
La Grecia è una terra che è stata benedetta da una grande bellezza e ha visto la crescita di importantissime civiltà. La mitologia e la cultura della Grecia antica sono cresciute e fiorite sulle sponde orientali del Mediterraneo. Se ci pensiamo, anche il nome della nostra Europa nasce da un mito greco, così infatti si chiamava la principessa greca di Tiro di cui Zeus si innamorò. Per conquistarla si trasformò in toro ed Europa, colpita da quel candido animale, silenzioso e forte, decise di cavalcarlo, così Zeus la rapì e la condusse a Creta, dove ebbe tre tre figli, il primo fu Minosse, re e fondatore della Civiltà Minoica. Attraverso il mito si dispiega la storia di questo paese e spesso le due versioni intrecciano, dando vita a testimonianze gloriose arrivate fino a noi attraverso l’archeologia. Dalle città micenee di Tirinto e Micene ai Santuari Panellenici quali il Tempio di Apollo a Delfi, il Tempio di Zeus a Olimpia, il Tempio di Zeus a Nemea e il Santuario di Poseidone a Isthmia. Dai culti misterici di Eleusi agli albori della medicina ad Epidauro. Dalle affascinanti rovine della città bizantina di Mystras ai pittoreschi paesini della Penisola del Mani. Ogni giorno sarà diverso, una meraviglia, una scoperta.
Per rendere davvero unico questo viaggio, non vogliamo fermarci “soltanto” ad ammirare questa grande bellezza, ma la vogliamo anche vivere. E così, attraverso una accurata selezione di fonti, storici antichi e tragediografi, lette nei luoghi più suggestivi del viaggio, a cura della nostra archeologa e attrice professionista, trasformeremo le parole e i luoghi in pure emozioni, da ricordare per sempre.
“Sulle orme di Dioniso. Viaggio nella Grecia classica tra Santuari Panellenici, culti misterici e teatro antico.” è un viaggio tra archeologia e teatro, realizzato in collaborazione con il Gruppo Archeologico Bolognese e accompagnato da un archeologo Insolita Itinera, che ci intratterrà culturalmente durante le varie tappe.
Perché scegliere questo viaggio
- Accompagnatore archeologo durante tutto il viaggio e guida locale specializzata in archeologia
- Letture dei testi antichi nei luoghi più suggestivi del viaggio a cura della nostra archeologa e attrice professionista
- Itinerario insolito nella Grecia classica
- L’oracolo di Apollo a Delfi, con i vaticini della Pizia e gli splendidi thesauroi
- Olimpia, sede della nascita dei giochi olimpici
- Il santuario di Asclepio ad Epidauro, dove proveremo l’acustica perfetta del teatro e scopriremo la medicina antica
- I siti micenei di Tirinto e Micene
- La celebre polis di Sparta e le arti militari
- I tesori bizantini nascosti a Mystras
- Il monastero di Osyos Loukas, capolavoro bizantino con splendidi mosaici
- I miseri di Eleusi, punto di partenza durante la processione delle Feste Panatenaiche
- La penisola del Mani e suoi deliziosi paesini: Kardamýli, Limeni, Aeropoli e Githio
- Il tempio di Apollo Epicurio a Bassae, Patrimonio Unesco
- I giochi panellenici a Nemea e la patria del leone delle fatiche di Ercole
- L’istmo e i siti archeologici di Corinto e Isthmia
- L’incantevole borgo portuale di Nauplia in Argolide
A chi è consigliato
A chi è appassionato di antichità classiche e vuole immergersi nel cuore della cultura greca. Un viaggio che è completato da altri due itinerari, uno dedicato ad Atene, capitale della classicità e l’altro dedicato alla Grecia settentrionale, sulle orme di Alessandro Magno: completate la trilogia!
Itinerario
1° giorno Bologna – Atene
sabato 18 maggio 2024Ritrovo con il tour leader all’Aeroporto Marconi di Bologna, pratiche di check-in aereo e imbarco sul volo per Atene.
All’arrivo, trasferimento ad Atene in pullman esclusivo riservato al gruppo. Trasferiremo in hotel, check-in nelle camere e pernottamento.
2° giorno Atene – Eleusi – Osyos Loukas – Delfi
domenica 19 maggio 2024Dopo la prima colazione in hotel, partiremo per visitare l’antico luogo di culto dei misteri eleusini: Eleusi. Secondo il mito, Demetra, cercando la figlia Persefone, rapita da Plutone, signore dell’Ade, si era rifugiata a Eleusi dal re Celeo, dove introdusse le iniziazioni misteriche legate al ritorno primaverile della vegetazione.. Il santuario di Demetra è noto fin dal VII secolo a.C. e i misteri vennero rappresentati fino al IV secolo a.C. Ricostruito da Pericle nel V secolo, secondo i nuovi canoni dell’architettura ateniese, il santuario conobbe un ulteriore sviluppo in epoca romana tra il 60 a.C. e il II secolo d.C., allorché sorsero gli edifici che ne determinano l’aspetto attuale. Entrando nell’area del santuario di Demetra, si costeggiano il tempio di Artemide e l’arco di trionfo e si arriva ai grandi propilei (sec. II). A sinistra, troviamo l’apertura rotonda del Kallichoron (il pozzo sacro). Il cuore della zona archeologica è costituito dal Telestérion, l’edificio dove si celebravano i riti misterici eleusini. Sul luogo in cui sorgeva un piccolo tempio miceneo (sec. XIV a.C.), fu costruito attorno al 600 a.C. il nuovo Telestérion soloniano: una grande sala di 54 x 52 m, con sette file di sei colonne. Verso il 300 a.C. venne aggiunta la stoá di Filone, con gradinate coperte per 3000 persone. Visiteremo anche il Museo del sito dove si trovano bellissime statue (fra cui il torso di una Demetra). Dopo la visita di Eleusi ci trasferiremo al Monastero di Ossios Loukàs, un antico monastero tra i principali esempi dell’arte bizantina. La chiesa principale dedicata al beato Luca (1011) segue il modello bizantino della croce greca iscritta in un quadrato principale con grande cupola centrale e nartece. L’interno è rivestito di splendidi mosaici su fondo oro dell’XI secolo e presenta bellissime decorazioni parietali e pavimenti in marmo.
Dopo un late lunch presso un ristorante tipico locale, ci trasferiremo a Delfi. Delfi è uno dei più importanti siti archeologici, sede del più importante e venerato oracolo del dio Apollo. Il complesso degli scavi si snoda lungo una via principale lastricata detta Via Sacra, lungo il pendio del monte Parnaso. Al principio della Via Sacra sono ancora visibili i resti di tombe e simulacri d’età romana, testimonianza degli interventi che il santuario subì da parte degli imperatori romani dal I secolo a.C. al II secolo d.C. Salendo si incontrano le prime importanti vestigia di fattura greca, in particolare i resti dei thesauroi votivi delle città greche. Nella parte più alta del sito troviamo lo Stadio di Delfi, uno degli stadi meglio conservati della Grecia. Salendo ancora lungo la Via Sacra incontreremo il vero e proprio cuore del santuario, il Tempio di Apollo. I resti del tempio dedicato all’Apollo Delfico fanno parte, con il famoso teatro e lo stadio (in cui ogni quattro anni si svolgevano i giochi pitici che seguivano di tre anni l’Olimpiade), del famoso sito archeologico. Termineremo le nostre visite a Delfi con il Museo archeologico.
Check-in, cena e pernottamento in hotel a Delfi.
3° giorno Delfi – Lepanto – Olympia
lunedì 20 maggio 2024Prima colazione in hotel a Delfi. Inizieremo le visite recandoci alla Tholos di Delfi. Presso al tempio nuovo di Athena Pronaia, situato all’interno del témenos (recinto sacro) di Athena Pronaia, sorge la Tholos di Delfi, un edificio circolare della fine del V sec a.C. L’architetto del tempio a volta di Delfi è nominato da Vitruvio, nel De architectura, come Teodorus Phoceus. Esternamente, venti colonne doriche sostenevano un fregio con triglifi e metope. La parete circolare della cella, la camera centrale dell’edificio, è stata anche coronata da un fregio, metope e triglifi simili ma in misura minore. All’interno, una panchina di pietra era posizionata su cui si ergevano dieci pilastri in stile corinzio, tutti attaccati alla superficie concava del muro. Al termine della visita ci trasferiremo a Lepanto, anche conosciuta come Nafpaktos, un porticciolo sul golfo di Corinto divenuto famoso per la battaglia omonima del 1571.
Continueremo per raggiungere Olympia dove ci fermeremo per il pranzo in ristorante locale tipico. La città antica di Olympia fu sede dell’amministrazione e dello svolgimento dei giochi “olimpici” ma anche luogo di culto di grande importanza, come testimoniano i resti di antichi templi, teatri, monumenti e statue, venuti alla luce dopo gli scavi effettuati nella zona dove la città originariamente sorgeva. La città possedeva molti edifici, alcuni dei quali venivano usati come dimora dagli atleti che partecipavano ai giochi che si svolgevano ogni quattro anni in onore di Zeus. In questo luogo venne compilato per la prima volta nel 776 a.C. un elenco di vincitori. Olympia comprendeva un recinto sacro, l’Altis, situato in posizione sopraelevata rispetto alle altre costruzioni e al cui interno sorgevano i più importanti monumenti di culto e gli edifici adibiti all’amministrazione dei giochi. Visiteremo anche lo stadio e l’ippodromo, la palestra e il ginnasio al cui interno gli atleti che volevano partecipare ai giochi dovevano allenarsi almeno un mese prima dell’inizio delle gare. Il più famoso tempio di Olimpia era quello eretto in onore di Zeus: internamente vi si trovava la gigantesca statua del dio realizzata in oro e avorio da Fidia nel 430 a.C. e inserita fra le sette meraviglie del mondo. L’Heraion era invece il tempio dedicato alla dea greca Era, uno dei più antichi edifici dorici di cui oggi possiamo ammirare i resti e al cui interno venivano custodite le corone di alloro riservate ai vincitori dei giochi. Una delle vie principali di Olimpia era fiancheggiata da dodici thesauroi, i templi votivi al cui interno venivano custoditi i tesori delle città che partecipavano ai giochi; vi era inoltre un edificio circolare, il Philippeion, fatto erigere dopo il 338 a.C. da Filippo II re di Macedonia.
Al termine delle visite, cena e pernottamento in hotel a Olympia.
4° giorno Olympia – Bassae – Messene – Kalamata
martedì 21 maggio 2024Prima colazione in hotel. In mattinata ci trasferiremo a Bassae dove visiteremo il tempio di Apollo Epicurio. L’edificio è inserito fra i Patrimoni Unesco. Tradizionalmente viene attribuita la sua progettazione a Ictino, l’architetto cui si deve la costruzione del Partenone e del Tempio di Efesto, nei pressi dell’Acropoli di Atene. Secondo Pausania l’edificio fu costruito fra il 450 e il 425 a.C. per esprimere riconoscenza nei confronti di Apollo, dio del sole e della salute, per aver risparmiato la città dalla pestilenza che infuriava in Grecia sul finire del V secolo a.C. L’elemento più insolito di questo tempio è rappresentato dal fatto che in esso si ritrovano tutti e tre gli ordini dell’architettura classica greca: il dorico, lo ionico ed il corinzio. Dopo la visita al tempo di Bassae, ci sposteremo a Messene per un pranzo in ristorante tipico.
Dopo il pranzo, nel pomeriggio visiteremo il sito archeologico di Messene. La città fu fondata nel 369 a.C. dal tebano Epaminonda, dopo la vittoria su Sparta nella battaglia di Leuttra. Quattro porte si aprivano nella cinta muraria che racchiudeva l’intero abitato, uno degli esempi meglio riusciti dell’edilizia militare greca. Un sentiero ci condurrà a una piazza quadrangolare, l’antica agorà, al centro della quale, scavi recenti hanno portato alla luce un santuario di Asclepio, di epoca ellenistica. A est si trovano un piccolo teatro, un ingresso colonnato (própylon) e una grande sala quadrata; a ovest, alcuni ambienti destinati al culto, fra cui quello consacrato ad Artemide Orthía. Raggiungeremo anche la monumentale porta dell’Arcadia, costituita da due ingressi separati da un cortile circolare.
Al termine delle visite, trasferimento a Kalamata per la cena e il pernottamento in hotel.
5° giorno Kalamata – Kardamyli – Aeropoli – Githio – Sparta
mercoledì 22 maggio 2024Dopo la colazione in hotel, raggiungeremo la vecchia Kardamyli. Kardamýli è stata una delle sette città mitiche offerte all’eroe Achille dal re Agamennone. Questo porticciolo si trova annidato all’interno del Golfo Messenico e dei maestosi Monti Táigeto, in una delle posizioni più incantevoli di tutto il Peloponneso. Entreremo nel centro storico attraverso un grande arco che fa parte delle mura difensive del complesso del castello di Mourtzinos. Entrando si trova l’imponente chiesa di Agios Spiridon del XVIII secolo, una struttura che mostrava la ricchezza economica della famiglia. A seguire ci sposteremo presso la città di Aeropoli. Aeropoli ebbe presumibilmente il nome in onore del dio greco Ares. Il combattente per la libertà greca Petros Mavromichalis (1765–1848), la cui potente famiglia era residente da secoli sulla penisola di Mani, issò qui, sulla storica chiesa dei Tassiarchi, il 17 marzo 1821, la bandiera di Mani e diede così il segnale di avvio della guerra d’indipendenza greca. Il porto di Areopoli è Limeni e la città è contrassegnata ancora oggi dalle tipiche case-torri e da chiese interessanti. Nella zona meridionale di Areópoli, all’interno di una casa a torre restaurata, il Museo Torre Pikoulakis espone una splendida collezione di arte bizantina proveniente dalle chiese del Máni, fra cui spiccano manoscritti e gioielli di inestimabile valore.
Dopo il pranzo in ristorante tipico locale ci trasferiremo a Githio, il porto più importante della penisola del Mani. Dista circa 40 km da Sparta di cui fu lo storico porto e fu dove, secondo la leggenda, trascorsero la loro prima notte Elena e Paride per poi imbarcarsi in fuga da Menelao verso Troia. Sotto la dominazione romana Githio rimase un porto importante e prosperò come membro della unione. Una prova dell’antica prosperità di Giteo può essere che i Romani vi costruirono un teatro, tuttora ben conservato e usato occasionalmente. Il teatro e l’acropoli, che è a ovest del teatro, furono scoperti da Dimitris Skias nel 1891.
Al termine delle visite ci trasferiremo a Sparta. Cena e pernottamento in hotel a Sparta.
6° giorno Sparta – Mystras – Nauplia
giovedì 23 maggio 2024Prima colazione in hotel. La mattina è dedicata alla visita della celebre polis di Sparta, la mitica città rivale di Atene. Partiremo dal Museo Archeologico di Sparta, uno dei più antichi musei archeologici della Grecia, che ospita migliaia di reperti provenienti dall’antica Acropoli di Sparta e dal resto del comune della Laconia. Ci incammineremo quindi per visitare l’Acropoli di Sparta, la quale conserva ancora alcune testimonianze dei monumenti descritti da Pausania: il tempio di Atena Chalkioikos, il teatro e l’agorà. Saluteremo quindi la statua in bronzo dedicata a Leonida, moderna, per dirigerci poco fuori dalla città, dove si trova il tempio di Artemide Orthia, uno centri religiosi più importanti di Sparta, sede di un culto antichissimo, testimoniato almeno a partire dal IX sec. a.C. e ricondotto alla divinità attraverso le iscrizioni qui rinvenute. L’enigmatico culto di Orthia risale probabilmente ad un pantheon preantropomorfo e preolimpico, ed in epoca storica pare che avesse a che fare con il rito di fustigazione degli efebi (visita del sito soggetta a riconferma in base alle condizioni di accessibilità del sito). Dopo il pranzo in ristorante greco tradizionale, le visite continuano al sito archeologico di Mystras, una vera e propria città bizantina e medievale dichiarata Patrimonio dell’Umanità da parte dell’Unesco. Le rovine della città fortificata, che dominava la valle dell’Eurota, sono il monumento più completo dell’età tardobizantina (sec. XIII-XV) e gli affreschi conservati nelle sue chiese sono fra i più belli di quest’epoca: un vero e proprio museo a cielo aperto che si snoda attorno alla sua fortezza crociata costruita nel 1249 dal principe Guglielmo di Villehardouin. Passeggeremo tra palazzi storici, chiese e capolavori dell’arte bizantina come Agia Sofia, il Palazzo del Despota, la Cattedrale di Agios Dimitros, il Convento di Pantanassa, il Monastero di Perivleptos, la Chiesa Evangelistria e il Monastero Vrontochion. Al termine delle visite, che saranno completate dal Museo Bizantino, proseguimento per Nàuplia, famosa per la stupenda posizione protesa nel Golfo Argolico, ai piedi delle colline dell’Acronàuplia e del Palamìdi, protetta da scenografiche fortificazioni. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
7° giorno Tirinto – Micene – Nemea
venerdì 24 maggio 2024Prima colazione in hotel. Oggi cominceremo le nostre visite in Argolide, una delle più importanti regioni storiche della Grecia, nel Peloponneso nordorientale. Abitata sin dal Neolitico, venne occupata stabilmente dagli achei attorno al 2000 a.C. e in epoca micenea fu la regione greca più densamente popolata. Visitiamo le città micenee di Tirinto e Micene, tra i principali centri economici e politici del periodo, le cui testimoniane archeologiche sono state portate alla luce da Heinrich Schliemann a partire dal 1874. La cittadella micenea di Tirinto sorge strategicamente su uno sperone roccioso che sovrasta la pianura costiera del golfo Argolico. Secondo la leggenda, Tirinto fu fondata da Preto, re di Argo, dal quale discese Anfitrione, sposo di Alcmena. Zeus, prendendo le sembianze di Anfitrione, ingannò Alcmena e si unì a lei, che qui diede alla luce Eracle. Sempre da Tirinto, molti anni dopo, il grande eroe greco partì per compiere le famose dodici fatiche impostegli dal re Euristeo. Qui visiteremo la fortezza micenea e avremo modo di studiarne la tipica architettura e articolazione planimetrica: entrando dai resti della grande porta e superando i propilei accediamo al vasto cortile, continuiamo fino al palazzo vero e proprio, dove si trova il grande mégaron del re e quello più piccolo della regina. Il nostro viaggio ci porta quindi a Micene, il sito più importante di età micenea, che ha dato il nome alla civiltà omonima. Fondata secondo la tradizione da Perseo, intorno al 1580 a.C. Micene assorbì l’influsso dell’Egitto e della raffinata civiltà minoica di Creta: è a quest’epoca che risalgono i ricchi corredi funerari rinvenuti nelle tombe a fossa. Le prime mura e le più antiche tombe a thòlos risalgono al XV secolo a.C., mentre al secolo successivo si data il cosiddetto “tesoro di Atreo“. Varcando la celebre Porta dei Leoni, simbolo indiscusso di regalità raggiungiamo il cuore del Palazzo Reale con la sala del trono e il mégaron dei sovrani di Micene. Pranzo in ristorante al termine delle visite. Nel pomeriggio, continuiamo a seguire le tracce di Eracle con la visita di Nemea, il cui nome è proprio legato al mito dell’uccisione del leone “nemeo” da parte dell’eroe in un antico santuario di Zeus. Nemea, abitata fin dall’età protoellenica e micenea, era la sede dei Giochi Nemei, istituiti, secondo la leggenda, dal veggente Anfiarao nel 1251 a.C. Nel 573 a.C. i giochi vennero rinnovati, insieme a quelli di Olimpia, Delfi e di Isthmia, diventando biennali, finché vennero trasferiti ad argo nel II sec. a.C. Gli scavi archeologici comprendo un tempio periptero dorico, i resti di una palestra di età romana e quelli di un grande edificio sul quale fu eretto successivamente una basilica cristiana a tre navate. Poco distante è stato riportato alla luce anche lo stadio e le terme ellenistiche, fra le più antiche rinvenute in Grecia. Al termine delle visite, rientro a Nauplia. In serata, cena di arrivederci in una taverna greca e pernottamento in hotel.
8° giorno Epidauro – Isthmia – Corinto – Atene
sabato 25 maggio 2024Prima colazione in hotel. Anche oggi la giornata comincia con la visita di un sito straordinario: Epidauro, il più celebre santuario di Asclepio, dio della saluta e della medicina, immerso nel dolce paesaggio collinare della penisola dell’Argolide. In età pre-ellenica, veniva qui venerata una divinità locale, inizialmente identificata dai greci con Apollo. A quest’ultimo subentrò il culto di Asclepio, suo figlio, il quale educato dal centauro Chirone diventò un abile guaritore. In suo onore, ogni quattro anni si svolgevano agoni sportivi e, dal 395 a.C., anche competizioni drammatiche e musicali. Dalla fine del V secolo a.C. il culto si diffuse in gran parte nel mondo antico e nel 293 a.C., dopo una grave pestilenza, approdò anche a Roma con il nome di Esculapio. Nel IV e III secolo a.C. il grande afflusso di pellegrini in cerca di guarigione portò all’ampliamento dell’area sacra ed è probabile che qui i medici applicassero già cure di tipo psicoterapeutico. Tra le testimonianze di maggiore importanza del sito archeologico troviamo i resti del teatro, rinomato per la sua eccellente acustica, i resti del Katagògion, l’albergo dei pellegrini, il tempio dorico di Asclepio e la thòlos, di cui rimangono i cunicoli sotterranei concentrici dove si pensa venissero custoditi i serpenti sacri ad Asclepio. Completa la visita il Museo Archeologico, che permette di farsi un’idea della raffinatezza delle decorazioni soprattutto della thòlos e di vedere una collezione di strumenti chirurgici, iscrizioni e statue di Asclepio. Dopo il pranzo, il viaggio prosegue lasciandoci alle spalle l’Argolide e arrivando alla zona dell’Istmo di Corinto. Durante il percorso faremo una sosta al villaggio di Isthmia, dove si trovano gli interessanti resti dell’antico santuario di Poseidone. Qui, a partire dal 582 a.C. si svolgevano, con cadenza biennale, i Giochi Istmici, i più importanti in Grecia dopo quelli di Olimpia. Concludiamo quindi con l’antica Corinto, incastonata in un paesaggio meraviglioso ai piedi dell’Acrocorinto: questa posizione privilegiata costituiva una sorta di fortezza naturale e si diceva che chi fosse riuscito a impugnare le “corna del toro greco”, ovvero l’Acrocorinto e Ithòmi (nella Messenia), avrebbe posseduto il Peloponneso. L’antica Corinto sorvegliava l’istmo omonimo e proprio per questo fu una grande emporio commerciale, qui veniva prodotta la celebre ceramica corinzia, esportata in tutto il Mediterraneo durante il periodo arcaico. Visitiamo il Museo Archeologico e i complessi archeologici, quasi tutti di età romana, dominati dagli imponenti resti dell’arcaico tempio di Apollo. E’ quindi giunta l’ora di ritornare, attraversiamo lo spettacolare canale sull’Istmo di Corinto per raggiungere l’aeroporto di Atene e rientrare con il volo a Bologna.
Dettagli e quote
Quota di partecipazione con volo da Bologna: | € 2.490 |
Supplemento per camera singola: | € 290 |
Sconto per Soci del Gruppo Archeologico Bolognese: | € 30 |
Quota di partecipazione da altri aeroporti: | su richiesta |
Viaggi da solo? In fase di prenotazione puoi dare la tua disponibilità a condividere la camera con altro partecipante e provvederemo a trovare un compagno/a di stanza. Qualora non ricevessimo altre richieste di condivisione pagherai solo la metà del supplemento previsto per la camera singola.
Nell scheda di iscrizione dovrai selezionare come tipologia la “camera singola” e confermare l’opzione “voglio condividere la camera”.
ISCRIZIONI ENTRO IL 10 MARZO 2024 (salvo esaurimento posti disponibili)
Tel: 353 4264123 (anche Whatsapp) / 051 4116210
Mail: prenotazioni@insolitaitinera.com
Modalità di prenotazione:
- Presso Insolita Itinera in via San Petronio Vecchio 31/a a Bologna (previo appuntamento telefonico o via mail – pagamento con bancomat, assegno o contanti).
- Online, compilando la scheda di iscrizione cliccando su prenota (pagamento tramite bonifico).
- La prenotazione si riterrà confermata al momento della ricezione dell’acconto di € 500.
La quota comprende
- Aereo a/r Bologna – Atene – Bologna
- Trasferimenti con pullman GT riservato al gruppo
- 7 pernottamenti in hotel 3* e 4*
- Colazione, pranzo e cena ogni giorno (eccetto i pasti del primo giorno e la cena dell’ultimo giorno – bevande incluse: acqua a pranzo e a cena)
- Visite guidate a tutti i siti come da programma con guida locale parlante italiano specializzata
- Tutti gli ingressi a monumenti, siti e musei e mostre oggetto di vista nel programma di viaggio.
- Radioguide per tutta la durata del viaggio
- Accompagnamento e assistenza culturale in viaggio a cura di un archeologo di Insolita Itinera (in partenza da Bologna)
- Assicurazione medica, bagaglio e contro annullamento
La quota non comprende
Bevande durante le cene in hotel / Bevande durante i pranzi ai ristoranti / Mance obbligatorie (calcolare 40€ per persona per autista e guida) / Tutto quanto non espressamente menzionato in “La quota comprende”.
Informazioni importanti
- Al momento dell’iscrizione al viaggio è richiesto un acconto di € 500 e saldo entro un mese prima della partenza.
- L’operativo voli verrà comunicato al momento della conferma del viaggio.
- Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio, l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, senza per questo alterare il contenuto delle visite e le escursioni programmate (salvo per cause eccezionali non prevedibili al momento della programmazione del viaggio e non dipendenti dalla nostra volontà). Nel caso in cui qualche sito indicato nel programma di viaggio non potesse essere fruibile, verrà sostituito dalla visita di un’altra località senza alcuna variazione o aumento di prezzo (qualora fosse previsto).
- Il nome degli hotel verranno comunicati al momento della conferma del viaggio. Per motivi logistici gli hotel potrebbero essere cambiati anche senza preavviso. Ci teniamo a precisare che un eventuale cambio di hotel verrà effettuato solo in casi eccezionali o per impedimenti non dipendenti dalla nostra volontà. In caso di cambio hotel si garantisce comunque la stessa categoria e lo standard qualitativo delle strutture sopra indicate.
- La quota di partecipazione e degli ingressi sono stati calcolati su un minimo di 12 partecipanti adulti paganti e un massimo di 18 partecipanti al fine di mantenere il gruppo limitato numericamente e garantire una migliore esperienza di viaggio. La conferma del viaggio verrà comunicata ai partecipanti non appena verrà raggiunto il numero minimo e non oltre 15 giorni prima dalla partenza del viaggio.
- In caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti il viaggio non verrà effettuato e la quota versata verrà interamente restituita.
- Tutte le visite guidate previste in “La quota comprende” sono collettive (con guida riservata al gruppo) ed effettuate in lingua italiana.
- È esclusiva responsabilità del passeggero comunicare cognome e nomi esatti (inclusi doppi nomi/cognomi) riportati sul documento d’identità. Ai fini della stipulazione del contratto di viaggio sarà inoltre necessario comunicare all’agenzia i seguenti dati: indirizzo, data di nascita, numero di telefono, mail, codice fiscale, numero di documento e data di scadenza. Tali dati saranno trattati esclusivamente per le prenotazioni e le comunicazioni relative al presente viaggio.
- Penali di cancellazione come da Condizioni generali dei pacchetti di viaggio.
Documenti necessari
- Passaporto/Carta di identità validità per l’espatrio, in corso di validità per tutta la durata del soggiorno (non rinnovata con il timbro).
Per aggiornamenti e maggiori informazioni, consultare sempre il sito Viaggiare Sicuri nella sezione dedicata alla Grecia.
Penali di cancellazione del viaggio
- Nel caso in cui il viaggio venisse cancellato da parte dell’agenzia viaggi per mancato raggiungimento del numero minimo verrà rimborsata l’intera quota versata.
- In caso di impossibilità a prendere parte al viaggio da parte del viaggiatore iscritto, la penale di annullamento corrisponde all’intera quota di partecipazione e la stessa sarà comunque da corrispondere all’organizzazione.
- La quota di partecipazione include l’assicurazione contro annullamento: al fine di attivare correttamente l’assicurazione è necessario contattare tempestivamente l’agenzia Mitular – Insolita Itinera (telefonicamente ai seguenti numeri di assistenza: 0514116210 / 3931302525 – non si accettano comunicazioni via mail o whatsapp) per comunicare l’annullamento del viaggio e aprire la pratica presso l’assicurazione entro 24 ore dall’avvenimento del sinistro. L’assicurazione rimborserà la penale di cancellazione (previo invio della documentazione necessaria) trattenendo una franchigia secondo quando indicato nel fascicolo informativo consultabile qui.
- L’assicurazione contro annullamento copre qualsiasi causa documentabile che impedisce di partecipare al viaggio ad esclusione delle malattie pregresse. Per coprire anche gli annullamenti a causa di malattie pregresse è possibile stipulare una polizza annullamento integrativa da richiedere necessariamente al momento della prenotazione del viaggio. Il costo di tale polizza integrativa è pari al 7% dell’importo totale del viaggio.
- Ricordiamo che i caso di attivazione di una delle assicurazioni di viaggio saranno previste delle franchigie.
Clicca qui per consultare il fascicolo informativo.
Importante: nel caso in cui si verificasse il sinistro, l’annullamento del viaggio deve essere comunicato a Insolita Itinera entro le 24 ore dall’accadimento del sinistro in modo da attivare l’assicurazione nei tempi necessari.
Organizzazione tecnica: Mitular.