Roma prima di Roma: la mostra di Fidia ai Musei Capitolini e la grande Roma dei Tarquini

Per chi parte da Bologna: ritrovo in Stazione Centrale con l’accompagnatore archeologo alle 06.30 e trasferimento a Roma Termini in treno AV (Bologna Centrale 07.02 – Roma Termini 09.28). Arrivo a Roma Termini, trasferimento a piedi in hotel e rilascio dei bagagli (camere a disposizione a partire dalle ore 14.00) e inizio del programma di visite.

Per chi arriva direttamente a Roma: ritrovo alle ore 10.15 in hotel (seguirà aggiornamento sul luogo dell’incontro), dove verrete accolti dall’archeologo e accompagnatore Insolita Itinera.

La mattina sarà dedicata alla visita, con guida locale archeologo, del Museo Nazionale Romano all’interno del meraviglioso contesto delle Terme di Diocleziano. Durante la nostra visita dedicheremo particolare attenzione alla sezione protostoria dei popoli latini. Questa sezione del Museo si trova al primo piano del Chiostro di Michelangelo e illustra lo sviluppo della cultura laziale fra la fine dell’età del bronzo (XI secolo a. C.) e l’età del ferro fino all’orientalizzante (X-inizio del VI secolo a.C.), attraverso i complessi archeologici esplorati e scavati sistematicamente nel territorio intorno a Roma. Durante questo periodo, infatti, le comunità laziali passano da strutture egualitarie e di tipo tribale, organizzate in comunità di villaggio, a strutture socio-politiche complesse, di tipo gentilizio-clientelare, che si organizzano in forme protourbane e poi urbane.

La seconda parte della giornata, dopo il pranzo libero, sarà dedicata alla visita del Museo Nazionale Etrusco, nella cornice rinascimentale di Villa Giulia, edificata da papa Giulio III tra il 1550 e il 1555, splendido esempio di residenza di lusso, con giardino architettonico a terrazze collegate da scalinate scenografiche, ninfei e fontane. Il museo, fondato nel 1889 per raccogliere le antichità preromane del Lazio, dell’Etruria meridionale e dell’Umbria, appartenenti alle civiltà etrusca e falisca. Oggi, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia contiene la più importante collezione di arte etrusca al mondo, con capolavori di fama mondiale come il Sarcofago degli sposi, l’Apollo di Veio, l’altorilievo del frontone del tempio “A” di Pyrgi, con scene tratte dal mito dei Sette contro Tebe, la Cista Ficoroni, l’Olpe Chigi.

Al termine del programma di visite, rientro in hotel, check-in, cena e pernottamento.

Prima colazione in hotel e check-out. Bagagli in deposito in hotel (torneremo a riprenderli prima della partenza). Alle 08.30, trasferimento con i mezzi pubblici a Piazza del Campidoglio.

La mattinata, a partire dalle 9.30, sarà dedicata alla visita, con guida archeologo locale, dei Musei Capitolini, con la loro spettacolare collezione di capolavori di arte antica della sezione preromana. Si tratta della principale struttura museale civica comunale di Roma, nonché del più antico museo al mondo (concepito come luogo dove l’arte fosse fruibile da parte di tutti e non solo dai proprietari), perché la sua apertura si data all’anno 1734, sotto papa Clemente XII. Oltre alla collezione permanente dei Capitolini, distribuita tra Palazzo dei Conservatori e Palazzo Nuovo, ci recheremo nell’adiacente sede espositiva di Villa Caffarelli per visitare la mostra temporanea “Fidia”. Un percorso che illustra la vita e l’attività del più grande scultore dell’età classica con oltre 100 opere, alcune esposte per la prima volta, tra reperti archeologici, dipinti, manoscritti, disegni, installazioni multimediali. Protagonista dell’Atene di Pericle, Fidia è noto a tutti per la realizzazione di opere come il Partenone e le sue decorazioni scultoree e i mitici colossi crisoelefantini dell’Atena Parthenos e dello Zeus di Olimpia, una delle sette meraviglie del mondo antico.

Dopo la pausa pranzo libera in centro a Roma, nel pomeriggio visiteremo l’Area Sacra di Largo Argentina. Quest’area archeologica è il più esteso complesso di età repubblicana attualmente visibile, con i resti di quattro templi che vanno dal IV secolo al II secolo a.C. All’interno del complesso archeologico, dietro i templi B e C, si può notare un grosso basamento di tufo che faceva parte della Curia di Pompeo, dove si svolgevano le sedute del Senato di Roma e dove alle Idi di marzo, il 15 marzo del 44 a.C., fu pugnalato a morte Giulio Cesare.

Rientro in hotel per il recupero dei bagagli e il trasferimento verso le destinazioni di ritorno. Per chi torna a Bologna in treno AV, trasferimento a piedi in Stazione Roma Termini e partenza con il treno AV (Roma Termini 18.50 – Bologna Centrale 21.13).

Arrivederci al prossimo viaggio archeologico!