Prato (PO), città toscana di memorie tessili e mercanti

La città di Prato viene definita un vivace melting pot culturale. Proprio questa sua vocazione di città aperta all’accoglienza di culture diverse le ha permesso di costruire una ricchezza storico-artistico di grande rilievo e di sviluppare, nel corso dei secoli, quello che rappresenta uno dei suoi vanti maggiori: il comparto tessile.

Quest’esperienza culturale intende ripercorrere i momenti storici salienti della sua vivace storia, grazie -tra gli altri- all’inesauribile e talvolta controversa figura del mercante, vero e proprio volano di economia, ma anche sviluppatore di cultura.   

Inizieremo la nostra passeggiata storica tra il Castello dell’Imperatore (esterni), imponente complesso voluto da Federico II di Svevia, e la Basilica di Santa Maria delle Carceri, capolavoro architettonico costruito nel 1400 per volere di Lorenzo il Magnifico. Visiteremo la Cattedrale di Santo Stefano, sapiente esempio di architettura romanico-gotica e dotata all’interno di un eccezionale corredo artistico, per dirigere poi i nostri passi alla volta di Palazzo Pretorio, scrigno di opere d’arte che narrano con grande maestria le evoluzioni storiche di Prato.

Andremo alla scoperta dell’insolito Museo del Tessuto, un unicum nel suo genere nella nostra Penisola, luogo interamente dedicato all’arte e alla tecnologia tessile, dove ammireremo tessuti antichi e contemporanei prodotti in tutto il mondo. Concluderemo le nostre visite presso Palazzo Datini, dal ricco apparato iconografico, per narrare delle vicende legate al “Mercante di Prato” che fu anche inventore della cambiale.

“Prato (PO), città toscana di memorie tessili e mercanti” è un itinerario insolito con l’accompagnamento culturale a cura di Samuela Pandolfini.

Perché scegliere questo viaggio

• Visita alla Cattedrale di Santo Stefano, sapiente esempio di architettura romanico-gotica e dotata all’interno di un eccezionale corredo artistico
• Visita a Palazzo Pretorio, autentico scrigno di opere d’arte
• Visita all’insolito Museo del Tessuto, un unicum nel suo genere nella nostra Penisola
• Visita al Museo di Casa Datini, esempio illustre di palazzo mercantile medievale
• Accompagnatore turistico e culturale Insolita Itinera

A chi è consigliato

A chi vuole conoscere uno spaccato di Toscana autentica. A chi desidera conoscere la storia vivace di una città di mercanti e tessuti, storici volani dell’economia e interessanti sviluppatori di cultura.

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Programma di viaggio

Partenza alle ore 7.10 da Bologna, Autostazione – Pensilina n. 25 e alle ore 7.20 dalla Certosa di Bologna (fermata TPER su viale M. K. Gandhi, altezza Largo Vittime dei Lager Nazisti, sul lato opposto al parcheggio) con pullman GT riservato al gruppo in direzione di Prato (PO).

All’arrivo, incontro con la guida e inizio delle visite in città. Passeggiando dalla poderosa struttura del Castello dell’Imperatore (esterni), mirabile esempio di architettura federiciana a otto torri, sino all’adiacente Basilica di Santa Maria delle Carceri *, capolavoro di simmetria e proporzioni del primo Rinascimento, dal tipico rivestimento esterno bicromo pratese e fortemente voluta da Lorenzo il Magnifico, giungeremo alla Cattedrale di Santo Stefano, pregevole esempio di architettura romanico-gotica dai vivaci contrasti, intimamente legata all’antichissimo culto della Sacra Cintola, la preziosa reliquia della Madonna, consegnata – si narra – dalla Vergine a San Tommaso, per finire poi, dopo diversi anni, in dono di nozze al mercante Michele da Prato che si trovava in pellegrinaggio a Gerusalemme. Affrescata parzialmente da Filippo Lippi e da Paolo Uccello, vanta al suo interno opere d’arte di inestimabile valore artistico e, all’esterno, uno splendido pulpito esterno realizzato da Donatello e Michelozzo, ancora oggi utilizzato in occasione dell’ostensione della reliquia, che avviene l’8 settembre di ogni anno. Proseguiremo quindi le nostre visite al Museo di Palazzo Pretorio, l’antico palazzo comunale dove è ancora distinguibile la casa torre risalente al XIII secolo, appartenuta alla famiglia dei Pipini. I saloni interni del Palazzo sono arricchiti da affreschi, stemmi, statue, ornamenti lapidei e opere preziosissime, risalenti dal tardo Trecento al primo Cinquecento.

A seguire, tempo a disposizione per il pranzo, libero e da organizzarsi autonomamente oppure di gruppo (facoltativo), con formula di “light-lunch” e relativo supplemento di costo da prevedere.

Nel pomeriggio ripresa delle visite guidate presso il Museo del Tessuto, insolito contenitore del “prodotto di scambio” per eccellenza della città – il tessuto, per l’appunto – e una delle più importanti istituzioni museali europee dedicate all’arte e alla tecnologia tessile. All’interno della sua prestigiosa collocazione presso l’ex fabbrica Campolmi, viaggeremo tra numerosi reperti di tessuti antichi e contemporanei prodotti in tutto il mondo. La narrazione ci ricondurrà quindi intorno alla figura di Francesco Datini, il “Mercante di Prato”, di cui è anche un’opera marmorea, realizzata dallo scultore ferrarese Antonio Garella, che incontreremo durante la nostra passeggiata guidata in città. Le vicende legate alla vita del mercante troveranno degna conclusione nella visita alla sua Casa, trasformata da qualche tempo, al piano terra, in Museo, esempio illustre di palazzo mercantile medievale, con splendide sale affrescate.

Al termine delle visite, proseguimento a piedi per raggiungere il pullman. Intorno alle ore 17.30 partenza da Prato alla volta di Bologna. L’arrivo a destinazione è previsto intorno alle ore 19.20 in Certosa e intorno alle ore 19.35 in Autostazione, Pensilina 25.

* Nota Bene: la Basilica di Santa Maria delle Carceri è luogo di culto officiato e luogo di preghiera e di Adorazione Eucaristica Perpetua. La guida sarà tenuta a fornire le spiegazioni dall’esterno e l’ingresso dei visitatori sarà consentito unicamente a discrezione del personale della Basilica, tra una celebrazione e l’altra, affinché ciò non ostacoli celebrazioni religiose e/o preghiere in corso, e in modalità individuale.

Dettagli

La quota comprende

• Trasferimenti in pullman GT, pedaggi autostradali e parcheggi inclusi
• Visite guidate a Prato, come da programma
• Ingressi alla Cattedrale di Santo Stefano, al Museo di Palazzo Pretorio, al Museo del Tessuto e al Museo di Casa Datini
• Accompagnatore turistico e culturale Insolita Itinera
• Ausilio di radioguide durante tutte le visite guidate
• Assicurazione medica di viaggio

La quota non comprende

Pranzo (facoltativo, con supplemento di costo), spese ed extra di natura personale, tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”.

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Informazioni importanti

• La quota di partecipazione e degli ingressi sono stati calcolate su un minimo di 19 partecipanti adulti paganti e un massimo di 24.
  In caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti il viaggio non verrà effettuato e la quota versata verrà interamente restituita. La conferma del viaggio verrà comunicata ai partecipanti non appena verrà raggiunto il numero minimo e non oltre una settimana prima della partenza.
• Per ragioni tecnico-organizzative, in fase di prenotazione o in corso di viaggio, l’itinerario potrebbe subire modifiche o variazioni nell’ordine di visite ed escursioni, senza per questo alterarne il contenuto. Nel caso in cui, invece, qualche sito oggetto di visita e indicato nel programma di viaggio non potesse essere fruibile (ad esempio a causa di variazione di orari/fruibilità/aperture di siti e musei non prevedibile al momento della stesura del programma), verrà sostituita da una visita alternativa senza alcuna variazione o aumento di prezzo (qualora fosse previsto).
• Tutte le visite guidate indicate ne “La quota comprende” sono da intendersi come collettive (con guida riservata al gruppo) ed effettuate in lingua italiana.
• I posti sul pullman sono preassegnati in ordine di iscrizione. Per chi si iscrive singolarmente, senza un proprio compagno di viaggio, l’organizzatore assegnerà un posto singolo a bordo del pullman, senza altro passeggero accanto, fatta salva la disponibilità. Consigliamo pertanto a chi volesse avere posto singolo a bordo pullman di iscriversi con largo anticipo.
• È esclusiva responsabilità del passeggero comunicare cognomi e nomi corretti e completi (inclusi doppi nomi/cognomi) così come riportati sul documento d’identità. Ai fini della stipulazione del contratto di viaggio sarà inoltre necessario comunicare all’agenzia i seguenti dati: indirizzo, data di nascita, numero di telefono, mail, codice fiscale, numero di documento e data di scadenza. Tali dati saranno trattati esclusivamente per le prenotazioni e le comunicazioni relative al presente viaggio.
• Assicurazione medica: può visionare qui il fascicolo informativo.
• Documenti necessari al viaggio: carta di identità in corso di validità.

Cosa succede se si prenota il viaggio e non si può partecipare?

Nell’intento di venire incontro ai nostri Viaggiatori, nonostante i costi fissi dell’organizzatore, applicheremo le seguenti condizioni in caso di improvvisa impossibilità a prendere parte al viaggio prenotato:

• Fino alla comunicazione di conferma del viaggio, cancellazione senza penale per qualsiasi motivo, anche non documentabile, con rimborso della quota versata tramite bonifico.
• Fino a 24 ore prima della partenza, in caso di cancellazione per motivi di salute documentabili, rimborso del 50% tramite buono Insolita Itinera da utilizzare esclusivamente su una prossima gita di un giorno (il buono verrà emesso in seguito all’invio della documentazione all’organizzatore che attesa l’impossibilità di partecipare al viaggi. Ai fini dell’attivazione dell’assicurazione verranno accettate esclusivamente le chiamate telefoniche, non verranno considerati messaggi di alcun tipo).
• Nessuna penale è prevista per cambio nome fino al giorno prima della partenza (purché si avvisi l’organizzatore del cambio nome).
• Nessun rimborso è previsto per mancata partecipazione oltre i termini indicati e il giorno stesso del viaggio.

Organizzazione tecnica: MiTular.
Photo credits (copertina e Gallery): https://www.pratoturismo.it/it/cosa/luoghi-da-vedere/