Una Pasquetta “ideale” a Pienza e Monte Oliveto (Toscana)

da 110 €1 giorno1 aprile 2024 - CONFERMATOmin 21 partecipanti1 aprile 2024 - CONFERMATOda Bologna

Pasquetta insolita alla scoperta di una delle più belle città ideali del Rinascimento, Pienza e e nell’Archicenobio di Monte Oliveto Maggiore.

Definita da alcuni autorevoli storici “una delle più straordinarie realizzazioni della volontà mitopoietica dell’Umanesimo”, la città ideale di Pienza, riconosciuta patrimonio mondiale Unesco nel 1996, è uno degli indiscussi gioielli della Val d’Orcia. Dalle rovine dell’antico borgo di Corsignano – tra cui spicca una splendida Pieve omonima – risorse una cittadina retta da armoniose leggi rinascimentali, si presenta oggi ai nostri oggi con forme tipicamente quattrocentesche.

Questa gita insolita di Pasquetta ci farà conoscere e ristabilire i principi ispiratori, la filosofia e il pensiero ardito del grande umanista papa Pio II Piccolomini attraverso le architetture di Pienza. Il centro storico ricostruito nel Quattrocento fu realizzato da Bernardo Rossellino, uno dei migliori architetti del Rinascimento, sotto la guida dell’altrettanto grande figura poliedrica di Leon Battista Alberti. Non ci faremo mancare una vista ai capolavori artistici e agli affreschi all’interno dell’Archicenobio di Monte Oliveto Maggiore.

Una Pasquetta ideale a Pienza” è un itinerario insolito con l’accompagnamento culturale di Samuela Pandolfini, storica dell’arte per Insolita Itinera.

Perché scegliere questo viaggio

  • Il borgo di Pienza, una città ideale progettata secondo i canoni del Rinascimento
  • Visita al Duomo di Pienza con i capolavori dei migliori artisti senesi
  • Visita al Palazzo Piccolomini, amata residenza estiva di Pio II
  • La piccola e romanica Pieve di Corsignano
  • Le opere d’arte e gli affreschi dell’Archicenobio di Monte Oliveto Maggiore
  • Accompagnatore Insolita Itinera da Bologna

A chi è consigliato

A chi vuole passare una Pasquetta insolita nel cuore della Val d’Orcia, circondati dalla storia e dall’arte dell’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore e del borgo storico di Pienza, una città progettata a fine Quattrocento dai migliori artisti e architetti rinascimentali.

Vuoi partecipare a questo viaggio?

Programma di viaggio

Partenza alle ore 7.00 dall’autostazione di Bologna (pensilina n. 25) e alle 7.10 dal parcheggio della Certosa di Bologna (presso Largo Vittime dei Lager Nazisti) con pullman in direzione Pienza (Siena).

Situato nella Val d’Orcia, il paese di Pienza rimase fino al 1462 un piccolo borgo sconosciuto. In quel momento però, Enea Silvio Piccolomini, meglio noto come Papa Pio II, ne cambiò le sorti quando, durante un viaggio verso Mantova, decise la costruzione di una nuova città ideale sopra l’antico borgo, affidandone il progetto di rinnovamento all’architetto Bernardo Rossellino. I lavori durarono circa quattro anni e portarono alla realizzazione di una cittadina armoniosa e con forme tipicamente quattrocentesche. La morte prematura di papa Pio II chiuse anche la storia della nuova città a lui intitolata – Pienza significa infatti “città di Pio” – che da allora ha subito limitate modifiche. Entreremo a far parte della bellezza del suo centro storico rinascimentale con un tour guidato nel borgo di Pienza, dal 1996 Patrimonio dell’UNESCO. Dall’interessante sfida ingegneristica del Duomo che si aggrappa alla roccia e custode di capolavori pittorici realizzati dai migliori artisti senesi, ai sobri palazzi rinascimentali che sfilano lungo la via principale, corso Rossellino. Tra questi ultimi spicca Palazzo Piccolomini, amata residenza estiva di Pio II (ingresso soggetto a riconferma, segnaliamo che all’interno del palazzo la nostra guida non potrà spiegare, ma fornirà tutte le spiegazioni all’esterno e, ove possibile con il nostro sistema di microfonaggio). Proseguiremo nella nostra visita con la Chiesa Conventuale di San Francesco, di origini duecentesche e la più antica istituzione qui a Pienza, fino a raggiungere la Pieve dell’antica Corsignano, una chiesetta romanica del XII secolo, con tre navate, pilastri quadrangolari, e una torre campanaria cilindrica. In questo luogo privilegiato si respira anche l’aria del flaneur: i suoi vicoli e soprattutto il belvedere che si affaccia sulle terre orciane ha ispirato versi e poesie di noti poeti tra cui Mario Luzi.

Pranzo libero oppure in ristorante tipico con supplemento a Pienza. Il nostro viaggio non si fermerà qui ma dalla dimensione idealistica proseguirà in quella spirituale con la visita guidata all’interno dell’Archicenobio di Monte Oliveto Maggiore, noto complesso monastico immerso nella campagna delle crete senesi. Fondato nel 1313 da San Bernardo Tolomei ed eretto in abbazia nullius a partire dal 1765, esso rappresenta uno dei monumenti più importanti della Toscana anche per il considerevole numero di opere d’arte in esso custodite tra cui gli affreschi del chiostro realizzate da Signorelli e da Bazzi detto il Sodoma. Al termine delle visite e delle attività rientro a Bologna, previsto per le ore 20.00 circa.

Dettagli

Quota di partecipazione con pullman da Bologna:€ 110
Pranzo in ristorante tipico a Pienza*:€ 35

*Il menu prevede: antipasto salumi e formaggi tipici, primo pici al ragu chianina; salsiccia e fagioli uccelletto, crostata, vino locale, caffè, acqua.

ISCRIZIONI ENTRO IL 16 FEBBRAIO 2024 (salvo esaurimento posti disponibili)
Tel: 353 4264123 (anche Whatsapp) / 051 4116210
Mail: prenotazioni@insolitaitinera.com

Modalità di prenotazione:

  • Presso Insolita Itinera in via San Petronio Vecchio 31/a a Bologna (previo appuntamento telefonico o via mail – pagamento con bancomat, assegno o contanti).
  • Online, compilando la scheda di iscrizione cliccando su prenota (pagamento tramite bonifico).
  • La prenotazione si riterrà confermata al momento della ricezione del saldo del viaggio.

La quota comprende

  • Trasferimenti in pullman GT
  • Visita guidata al borgo di Pienza
  • Visita guidata al Archicenobio di Monte Oliveto Maggiore
  • Ingressi ai siti come da programma
  • Intrattenimento culturale durante il viaggio a cura di storica dell’arte Insolita Itinera
  • Microfonaggio per tutte le visite guidate
  • Assicurazione medica di viaggio

La quota non comprende

Spese personali, pranzo (facoltativo), tutto quanto non espressamente menzionato in “La quota comprende”.

Vuoi partecipare a questo viaggio?

Informazioni importanti

  • La quota di partecipazione e degli ingressi sono stati calcolate su un minimo di 21 partecipanti adulti paganti e un massimo di 25.
    In caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti il viaggio non verrà effettuato e la quota versata verrà interamente restituita. La conferma del viaggio verrà comunicata ai partecipanti non appena verrà raggiunto il numero minimo e non oltre una settimana prima della partenza.
  • Per ragioni tecnico-organizzative, in fase di prenotazione o in corso di viaggio, l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, senza per questo alterare il contenuto delle visite e le escursioni programmate. Nel caso in cui qualche località indicata nel programma di viaggio non potesse essere fruibile (causa variazione di orari/aperture legati alla instabile situazione che stiamo vivendo durante l’epidemia di Coronavirus), verrà sostituita dalla visita di un’altra località senza alcuna variazione o aumento di prezzo (qualora fosse previsto).
  • Tutte le visite guidate previste in “La quota comprende” sono collettive (con guida riservata al gruppo) ed effettuate in lingua italiana.
  • È esclusiva responsabilità del passeggero comunicare cognome e nomi esatti (inclusi doppi nomi/cognomi) riportati sul documento d’identità. Ai fini della stipulazione del contratto di viaggio sarà inoltre necessario comunicare all’agenzia i seguenti dati: indirizzo, data di nascita, numero di telefono, mail, codice fiscale, numero di documento e data di scadenza. Tali dati saranno trattati esclusivamente per le prenotazioni e le comunicazioni relative al presente viaggio.
  • Assicurazione medica: può visionare qui il fascicolo informativo.
  • Documenti necessari al viaggio: carta di identità in corso di validità.

Cosa succede se si prenota il viaggio e non si può partecipare?

Nell’intento di venire incontro ai nostri Viaggiatori, nonostante i costi fissi dell’organizzatore, applicheremo le seguenti condizioni in caso di improvvisa impossibilità a prendere parte al viaggio prenotato:

  • Fino alla comunicazione di conferma del viaggiocancellazione senza penale per qualsiasi motivo, anche non documentabile, con rimborso della quota versata tramite bonifico.
  • Fino a 24 ore prima della partenza, in caso di cancellazione per motivi di salute documentabilirimborso del 50% tramite buono Insolita Itinera da utilizzare esclusivamente su una prossima gita di un giorno (il buono verrà emesso in seguito all’invio della documentazione all’organizzatore che attesa l’impossibilità di partecipare al viaggi. Ai fini dell’attivazione dell’assicurazione verranno accettate esclusivamente le chiamate telefoniche, non verranno considerati messaggi di alcun tipo).
  • Nessuna penale è prevista per cambio nome fino al giorno prima della partenza (purchè si avvisi l’organizzatore del cambio nome).
  • Nessun rimborso è previsto per mancata partecipazione oltre i termini indicati e il giorno stesso del viaggio.

Organizzazione tecnica: MiTular.

In viaggio con

Samuela Pandolfini

Storica dell'Arte - Accompagnatore Insolita Itinera
Sono Samuela, Riccionese di origine e cittadina del mondo. Dopo un periodo di permanenza a Parigi prima e a Vienna poi, pur lavorando, inserisco il turbo e mi laureo in interpretazione, in lingue e letterature straniere e in storia dell’arte, una delle mie grandi passioni unitamente all’antropologia. Mi considero un’insaziabile flâneur, una globetrotter sempre a caccia di luoghi incredibili e di altrettanto straordinari individui (quando li scovo non mi nego mai all’ascolto delle loro storie) nonché una sincera amante della Natura, tanto da aver tramutato quest’amore anche nella professione di guida ambientale escursionistica. La mia natura mi porta a svolgere studi di ricerca più disparati che alla fine per tanti motivi vengono a coincidere in più parti: dalla congregazione camaldolese, per la quale ho progettato un cammino, alla poesia di un noto intellettuale austriaco, per la quale invece sto traducendo alcune opere. Insomma inseguo una costante variabile ovvero il tempo ma non dimentico mai di “respirare” profondamente e di nutrire le anime altrui consapevolmente e magari anche con un sorriso!

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