Roncole, Busseto, Sant’Agata e… il Pordenone!
Negli antichi feudi della potente e temutissima casata dei Pallavicino, allora Dipartimento del Taro, il 10 ottobre del 1813 nasceva nella piccola Roncole Giuseppe Verdi, destinato a diventare uno dei maggiori compositori nella storia della musica. Visiteremo i luoghi che lo hanno visto nascere e crescere, dalla Casa delle Roncole, al Teatro a lui dedicato a Busseto, alla casa del suo scopritore e primo sostenitore, Antonio Barezzi, e infine alla Villa di Sant’Agata, suo ‘buen retiro’ negli ultimi anni con l’amata Giuseppina Strepponi. Senza dimenticare la bella pittura rinascimentale di Cortemaggiore, fondata quale città ideale dal marchese Gian Lodovico Pallavicino, che qui pose la capitale del suo piccolo Stato.
Perché scegliere questo viaggio
- Visita alla Casa Natale di Giuseppe Verdi
- Visita guidata al Teatro Comunale “Giuseppe Verdi” di Busseto
- Visita guidata a Villa Verdi di Sant’Agata, ultima dimora del grande compositore
- Visita a Casa Barezzi, luogo della formazione musicale e affettiva dell’artista
- Le preziosissime chiese delle Beata Vergine delle Grazie e dell’Azzunziata di Cortemaggiore e la Chiesa di San Bartolomeo a Busseto
A chi è consigliato
A chi vuole scoprire la storia di uno dei più grandi compositori italiani passeggiando tra i suggestivi luoghi cari al maestro.
Programma di viaggio
Partenza in pullman in direzione Roncole Verdi (arrivo previsto per le 9:30 circa).
Ci dirigiamo verso quella ricca campagna parmense, al confine con il piacentino, dove nacque il genio musicale di Giuseppe Verdi, Maestro d’opera, che venne alla luce in una semplice casa al centro delle Roncole, villaggio a breve distanza da Busseto. Qui, grazie al lascito testamentario dei proprietari dell’immobile, i marchesi Pallavicino, potremo accedere alla Casa Natale, con i suoi arredi originali, inclusa la spinetta suonata da Verdi durante la sua infanzia. Proseguiremo in pullman verso Busseto, antico centro di potere dei Pallavicino, dal nucleo storico raccolto e ben conservato. Entreremo al Teatro Comunale “Giuseppe Verdi”, costruito e a lui dedicato ancora vivente, dalla suggestiva sala all’italiana e con eleganti foyer e ridotto. Lo spazio teatrale è incastonato nella sede comunale, frutto dell’adattamento della rocca medievale dei marchesi Pallavicino. L’edificio affaccia sulla Piazza Verdi, in cui campeggia un grande monumento dedicato al Maestro. Dopo una breve passeggiata tra le vie porticate del centro, visiteremo la Casa Barezzi, dove il giovane Giuseppe Verdi ebbe la prima formazione musicale e affettiva: Antonio, direttore della Filarmonica, lo accolse in casa come un figlio e gli concesse la mano della figlia Margherita. La Casa è stata allestita con mobili e arredi originali ed è visitabile l’intero piano nobile. Tornando su Piazza Verdi, visiteremo la parrocchiale di San Bartolomeo che prospetta sulla piazza: introdotta da pregevoli terrecotte in facciata, la chiesa presenta un interno decorato in stile settecentesco rocaille e dipinti cinquecenteschi di Vincenzo Campi e Michelangelo Anselmi. Ai tempi di Verdi, la chiesa vide una “rissa” musicale tra i sostenitori e i detrattori di questi. Terminate le visite, raggiungeremo in pullman la cittadina di Cortemaggiore, fondata nel 1479 dal marchese Pallavicino ed elevata al grado di capitale del piccolo Stato.
Tempo a disposizione per il pranzo libero o in ristorante (con supplemento).
Nel pomeriggio, visiteremo il centro di Cortemaggiore e i suoi luoghi artistici, le chiese della Beata Vergine delle Grazie e dell’Annunziata. La prima fu fondata nel 1495, in sostituzione di una chiesa preesistente dedicata a San Lorenzo. Rivolta alla piazza principale, essa accoglie le spoglie dei fondatori della cittadina, Gian Lodovico Pallavicino e la moglie Anastasia Torelli, e il magnifico polittico di Filippo Mazzola, padre del Parmigianino, costituito da dodici tavole e pazientemente ricomposto nel 2003. Poco distante sorge la chiesa dell’Annunziata, scrigno di suggestivi cicli affrescati nella cappella-mausoleo dei Pallavicino e nella cappella della Concezione, di forma ottagonale, decorata nel 1530 da Giovanni Antonio de Sacchis, detto il Pordenone, con uno spettacolare soffitto sfondato recante il Padre Eterno benedicente tra schiere di angeli e santi. Concluderemo la giornata con una tappa a Sant’Agata, dove sorge Villa Verdi, l’ultima residenza del Maestro: tuttora proprietà degli eredi, che la mantengono, sono visitabili alcuni ambienti al piano terra, che permettono di cogliere il Verdi privato, la sua camera da letto, quella di Giuseppina Strepponi, e preziosi cimeli, tra cui i due pianoforti che utilizzò per comporre le sue opere più celebri.
Al termine del programma (ore 17:45 circa), risaliremo in pullman per il rientro.



Quota di partecipazione: su misura
Supplemento per pranzo in ristorante tradizionale a Cortemaggiore: su mjsura.
Il servizio dovrà essere prenotato e saldato al momento dell’iscrizione al viaggio.
La quota comprende
- Trasferimenti in pullman GT
- Visite guidate come da programma
- Tutti gli ingressi in programma: Casa Natale di Giuseppe Verdi, Teatro Comunale “Giuseppe Verdi” di Busseto, Casa Barezzi
- Auricolari per tutte le visite guidate
- Accompagnamento tecnico e culturale cura di Insolita Itinera
- Assicurazione medica di viaggio
La quota non comprende
Spese personali, pasti (l’adesione al pranzo è facoltativa e soggetta a supplemento); tutto quanto non espressamente menzionato in “La quota comprende”.
Informazioni importanti
- In caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti il viaggio non verrà effettuato e la quota versata verrà interamente restituita. La conferma del viaggio verrà comunicata ai partecipanti non appena verrà raggiunto il numero minimo e non oltre una settimana prima della partenza.
- Per ragioni tecnico-organizzative, in fase di prenotazione o in corso di viaggio, l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, senza per questo alterare il contenuto delle visite e le escursioni programmate.
- Tutte le visite guidate previste in “La quota comprende” sono collettive (con guida riservata al gruppo) ed effettuate in lingua italiana.
- È esclusiva responsabilità del passeggero comunicare cognome e nomi esatti (inclusi doppi nomi/cognomi) riportati sul documento d’identità. Ai fini della stipulazione del contratto di viaggio sarà inoltre necessario comunicare all’agenzia i seguenti dati: indirizzo, data di nascita, numero di telefono, mail, codice fiscale, numero di documento e data di scadenza.Tali dati saranno trattati esclusivamente per le prenotazioni e le comunicazioni relative al presente viaggio.
- Assicurazione medica: può visionare qui il fascicolo informativo.
- Documenti necessari al viaggio: carta di identità in corso di validità.
Organizzazione tecnica: MiTular.
Copyringht foto principale: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Brescia_Capitolium_04.jpg