Continua il nostro itinerario lungo l’antica Via dell’Ambra alla scoperta di questa preziosa resina fossile commerciata a partire dal 2000 a.C. tra il Mar Baltico e il Mar Mediterraneo. Questa terza tappa a Ferrara ci farà scoprire i fasti rinascimentali degli Estensi e le ricchezze dell’antica Spina al Museo Archeologico.
L’Alto Adriatico era già dall’età protostorica il luogo di approvvigionamento, lavorazione e smistamento dell’ambra. Il fiume Eridano-Po, alla cui foce sorse Spina tra la fine del VI e il III secolo a. C., era una grande via di comunicazione – oltre che verso tutto il Mediterraneo – verso nord e dunque verso le vie di approvvigionamento di questo prezioso materiale. Così troviamo grandi quantità di ambra nelle tombe femminili di Spina, oggi conservate nelle sale del Museo Archeologico di Ferrara.
La città di Ferrara iniziò a prosperare nel Medioevo grazie ai traffici commerciali lungo il fiume Po, il cui corso scorreva allora proprio accanto alle mura dell’abitato. Grazie anche a questo vantaggio commerciale, Ferrara divenne capitale di un fiorente Ducato dominato dalla famiglia degli Estensi e rappresentò un importante centro politico, artistico e culturale. Lo sviluppo urbanistico e artistico avvenuto durante il Rinascimento portò i migliori architetti e artisti a decorare chiese e palazzi cittadini, come ad esempio il Monastero di Sant’Antonio in Polesine, la Chiesa di Santa Maria in Vado e la delizia estense per eccellenza: il Palazzo Schifanoia.
“Lungo la Via dell’Ambra: l’antica Spina al Museo Archeologico di Ferrara e i fasti rinascimentali della capitale estense” è un itinerario insolito con l’accompagnamento culturale a cura di Insolita Itinera.
Perché scegliere questo viaggio
- Ferrara, la capitale rinascimentale degli Estensi
- Visita guidata al Museo Archeologico di Ferrara, con attenzione ai gioielli in ambra
- Visita all’interno di Palazzo Schifanoia, con lo splendido Salone dei Mesi
- Visita al Monastero di Sant’Antonio in Polesine e alla Chiesa di Santa Maria in Vado
- Approfondimenti culturali e archeologici sulla Via dell’Ambra
- Accompagnatore archeologo Insolita Itinera da Bologna
A chi è consigliato
Una giornata per scoprire l’antico itinerario della Via dell’Ambra nelle sue tappe fondamentali lungo il Po: Ferrara, con i suoi fasti rinascimentali, e l’antica Spina, con gioielli in ambra conservati nel Museo Archeologico.
Programma di viaggio
Per chi parte da Bologna: ritrovo con l’accompagnatore Insolita Itinera alle ore 7.55 a Bologna, in Stazione centrale, davanti all’ingresso principale (su Piazzale Medaglie d’Oro). Partenza alle ore 8:24 con il treno regionale con arrivo previsto a Ferrara alle ore 9:20.
Per chi arriva direttamente a Ferrara: appuntamento alle ore 9.20 in Stazione a Ferrara.
All’arrivo a Ferrara, inizieremo le nostre visite raggiungendo il Monastero di Sant’Antonio in Polesine. Questo monastero, fondato nel XIII secolo dalla Beata Beatrice d’Este, presenta cappelle con affreschi che vanno dalla scuola giottesca e bizantina e quella rinascimentale. Il luogo dove ci troviamo e dove sorge il Monastero rientra nell’addizione di Borso d’Este e, anticamente, era un’isola, l’isola di Sant’Antonio, che si trovava a sud del Castrum bizantino. Il toponimo Polesine non si riferisce al Polesine, il territorio tra il Po e l’Adige, ma a questa sua antica natura, cioè a un terreno rialzato e circondato dalle acque. Proseguiremo con la visita insieme alla guida archeologa al Museo Archeologico di Ferrara che offre al pubblico un patrimonio archeologico unico al mondo, inserito in un contesto artistico e architettonico di grande bellezza: il Palazzo Costabili, detto di Ludovico il Moro. Il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara si presenta come museo dell’antica città di Spina e ci offre un’eccezionale panoramica dell’immenso patrimonio di materiali greci ed etruschi di straordinaria bellezza provenienti dalle oltre 4.000 tombe delle necropoli. Ci soffermeremo proprio sui ricchissimi corredi funerari con i gioielli in oro, argento, ambra e pasta vitrea, testimonianze dell’importanza che Spina ebbe come ponte dei commerci etruschi tra Oriente e Occidente e tra Nord Europa e Mediterraneo.
Dopo la visita al Museo archeologico, tempo a disposizione per il pranzo libero in centro storico a Ferrara. Dopo il pranzo libero riprenderemo le nostre visite a partire dal celebre Palazzo Schifanoia. Testimonianza dei fasti del Rinascimento, Palazzo Schifanoia è il simbolo della Ferrara degli Estensi. Schifanoia fu costruito, a partire dalla fine del Trecento, in una zona ricca di verde presso l’antico corso del fiume Po, per volere di Alberto V d’Este. Il nome del palazzo deriva dal motto schivar la noia e si riferisce alla funzione di svago e ricreazione dell’edificio, in quanto “delizia” estense. Visiteremo il bellissimo Salone dei Mesi, uno dei cicli d’affreschi più importanti del XV sec. in Italia, opera collettiva di diversi pittori ferraresi della scuola di Cosmé Tura, fra cui Francesco del Cossa ed Ercole de’ Roberti. A seguire, visiteremo la Chiesa di Santa Maria in Vado, una chiesa di antiche origini che sorgeva nei pressi di un guado (vado) che permetteva l’attraversamento di uno dei numerosi canali che intersecavano la zona. Divenuta luogo di pellegrinaggio dopo un miracolo eucaristico del 1171, venne ingrandita per ordine del duca Ercole I d’Este a partire dal 1495 con importanti interventi dell’architetto Biagio Rossetti.
Al termine delle visite e delle attività rientro a Bologna, previsto per le ore 20.00 circa.
Dettagli
Quota di partecipazione con treno da Bologna: | € 89 |
Quota di partecipazione con ritrovo a Ferrara: | € 79 |
ISCRIZIONI ENTRO IL 28 MAGGIO 2024 (salvo esaurimento posti disponibili)
Tel: 353 4264123 (anche Whatsapp) / 051 4116210
Mail: prenotazioni@insolitaitinera.com
Modalità di prenotazione:
- Presso Insolita Itinera in via San Petronio Vecchio 31/a a Bologna (previo appuntamento telefonico o via mail – pagamento con bancomat, assegno o contanti).
- Online, compilando la scheda di iscrizione cliccando su prenota (pagamento tramite bonifico).
- La prenotazione si riterrà confermata al momento della ricezione del saldo del viaggio.
La quota comprende
- Per chi parte da Bologna, biglietti del treno A/R
- Visita guidata dei siti come da programma
- Ingressi ai siti come da programma
- Accompagnatore archeologico Insolita Itinera
- Microfonaggio per tutte le visite guidate
- Assicurazione medica di viaggio
La quota non comprende
Spese personali, pranzo, tutto quanto non espressamente menzionato in “La quota comprende”.
Informazioni importanti
- La quota di partecipazione e degli ingressi sono stati calcolate su un minimo di 15 partecipanti adulti paganti e un massimo di 25.
In caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti il viaggio non verrà effettuato e la quota versata verrà interamente restituita. La conferma del viaggio verrà comunicata ai partecipanti non appena verrà raggiunto il numero minimo e non oltre una settimana prima della partenza. - Per ragioni tecnico-organizzative, in fase di prenotazione o in corso di viaggio, l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, senza per questo alterare il contenuto delle visite e le escursioni programmate. Nel caso in cui qualche località indicata nel programma di viaggio non potesse essere fruibile, verrà sostituita dalla visita di un’altra località senza alcuna variazione o aumento di prezzo (qualora fosse previsto).
- Tutte le visite guidate previste in “La quota comprende” sono collettive (con guida riservata al gruppo) ed effettuate in lingua italiana.
- È esclusiva responsabilità del passeggero comunicare cognome e nomi esatti (inclusi doppi nomi/cognomi) riportati sul documento d’identità. Ai fini della stipulazione del contratto di viaggio sarà inoltre necessario comunicare all’agenzia i seguenti dati: indirizzo, data di nascita, numero di telefono, mail, codice fiscale, numero di documento e data di scadenza. Tali dati saranno trattati esclusivamente per le prenotazioni e le comunicazioni relative al presente viaggio.
- Assicurazione medica: può visionare qui il fascicolo informativo.
- Documenti necessari al viaggio: carta di identità in corso di validità.
Cosa succede se si prenota il viaggio e non si può partecipare?
Nell’intento di venire incontro ai nostri Viaggiatori, nonostante i costi fissi dell’organizzatore, applicheremo le seguenti condizioni in caso di improvvisa impossibilità a prendere parte al viaggio prenotato:
- Fino alla comunicazione di conferma del viaggio, cancellazione senza penale per qualsiasi motivo, anche non documentabile, con rimborso della quota versata tramite bonifico.
- Fino a 24 ore prima della partenza, in caso di cancellazione per motivi di salute documentabili, rimborso del 50% tramite buono Insolita Itinera da utilizzare esclusivamente su una prossima gita di un giorno (il buono verrà emesso in seguito all’invio della documentazione all’organizzatore che attesa l’impossibilità di partecipare al viaggi. Ai fini dell’attivazione dell’assicurazione verranno accettate esclusivamente le chiamate telefoniche, non verranno considerati messaggi di alcun tipo).
- Nessuna penale è prevista per cambio nome fino al giorno prima della partenza (purchè si avvisi l’organizzatore del cambio nome).
- Nessun rimborso è previsto per mancata partecipazione oltre i termini indicati e il giorno stesso del viaggio.
Organizzazione tecnica: MiTular.
Foto credits: https://www.ferraraterraeacqua.it/it ; http://www.archeoferrara.beniculturali.it/