Latium Vetus, sulle orme del Grand Tour (Tivoli, Palestrina, Lavinium, Albano Laziale – RM)

da 1160 €4 giorni10 Ottobre 2024 - COMPLETOmin 12 partecipanti10 Ottobre 2024 - COMPLETOda Bologna

Un viaggio archeologico nella storica regione del Latium Vetus, patria degli antichi Latini. Con la conquista romana sorsero aree sacre, santuari e ville suburbane i cui resti ispirarono secoli più tardi moltitudini di artisti e architetti in viaggio in Italia sulle orme del Grand Tour.

A partire dalla fine del V secolo a.C., la conquista romana del Lazio antico non prevedeva più la distruzione dei centri assoggettati, ma solo la loro annessione politica. Queste città conquistate diventarono municipia, restando importanti per secoli. È il caso ad esempio di Tivoli, Palestrina (Preaneste), Albano Laziale e Lavinium. In questo territorio di passaggio fra le aree interne abitate dalle tribù sabelliche e la pianura laziale iniziarono a nascere aree sacre e ville suburbane. Infine, la grande influenza culturale esercitata dalla cultura ellenistica a partire dal II secolo a.C. spinse i Romani a costruire santuari monumentali come quello di Ercole Vincitore a Tivoli o della Fortuna Primigenia a Praeneste.

Secoli dopo la caduta dell’Impero Romano numerosi membri della ricca aristocrazia europea intrapresero viaggi culturali in Italia che presero il nome di Grand Tour. Ispirati dalle rovine della Roma antica e del Latium Vetus, grandi artisti e architetti di ogni provenienza riproposero i modelli perfetti dell’arte classica. Nella stessa area dove un tempo spiccavano la Villa imperiale di Adriano o le residenze galleggianti del Lago di Nemi, furono costruite Villa d’Este e Villa Gregoriana, abbellite da giardini all’italiana e parchi panoramici che incantarono per sempre la cultura romantica del tempo.

Il viaggio “Latium Vetus, sulle orme del Gran Tour” è accompagnato da Alessio Renzetti, archeologo Insolita Itinera.

Perché scegliere questo viaggio

  • Accompagnatore archeologo durante tutto il viaggio e guide locali specializzate in archeologia
  • L’antica Praeneste con il monumentale santuario dedicato alla Fortuna Primigenia e il foro civile
  • Il Museo delle Navi romane di Nemi
  • Villa d’Este e Villa Gregoriana con i loro giardini panoramici
  • L’antica Villa Adriana di Tivoli e il nuovo spazio dei Mouseia
  • Il mitico Santuario di Ercole Vincitore di Tivoli
  • Visita del Museo civico archeologico di Lavinium e dell’area archeologica
  • Visita archeologica di Albano Laziale con i resti dei Castra Albana
  • Itinerario archeologico esclusivo Insolita Itinera

A chi è consigliato

Un viaggio archeologico nell’antica regione del Latium Vetus, con resti di monumentali santuari e ville che ispirarono i migliori artisti e architetti durante il Grand Tour. Un viaggio ricchissimo dal punto di vista culturale, storico e archeologico.

Vuoi partecipare a questo viaggio?

Itinerario

1° giorno Bologna – Roma – Palestrina – Nemi

giovedì 10 ottobre 2024

Per chi parte da Bologna: ritrovo in Stazione Centrale con l’accompagnatore archeologo alle 6.30 e trasferimento a Roma in treno AV alle 7.07. Arrivo alle 9.10 a Roma Termini, carico delle valige sul pullman e inizio del programma di visite.
Per chi arriva direttamente a Roma da altre città: ritrovo alle ore 9.20 presso la Stazione dei treni Roma Termini, dove verrete accolti dall’archeologo e accompagnatore Insolita Itinera.

La prima tappa sarà la città di Palestrina, sorta sulle pendici di Monte Ginestro sull’antica Praeneste, città latina celeberrima in età antica per il santuario dedicato alla dea Fortuna. La sua posizione strategica sulla Valle del Sacco, passaggio obbligato tra il Lazio e l’Italia meridionale, favorì la sua fioritura monumentale, con un foro e il santuario oracolare, datati entrambi alla fine del II secolo a.C. Con guida locale specializzata in archeologia, visiteremo il santuario dedicato alla Fortuna Primigenia, uno tra i migliori capolavori dell’architettura romana di epoca repubblicana. Le sue caratteristiche terrazze monumentali sono il risultato dell’influenza dello stile architettonico di età ellenistica. Visiteremo poi anche il Museo Archeologico Prenestino, ospitato dal 1956 all’interno del palazzo Colonna Barberini, che ospita numerosi reperti tra cui cippi, busti, basi funerarie, statue e oggetti di uso quotidiano provenienti dalle necropoli della città. Troveremo tra gli altri reperti il gruppo scultoreo della Triade capitolina, uno degli esemplari meglio conservati tra quelli che raffigurano Giove, Giunone e Minerva.

Dopo il pranzo libero, continueremo le visite dal foro civile di Preneste, l’antico centro della città romana che comprendeva una serie di edifici di varie epoche in corrispondenza dell’attuale piazza Regina Margherita e sotto la cattedrale di Sant’Agapito martire. A seguire ci sposteremo a Nemi per la visita al Museo delle Navi Romane. Il Museo delle Navi Romane di Nemi, realizzato dall’architetto Vittorio Morpurgo nel 1933-1939, ospita le due navi romane rinvenute nel Lago. Si trattava di residenze da diporto dell’imperatore Caligola, con un tempio galleggiante dedicato al culto di Iside. Furono affondate poco dopo la prima metà del I secolo d.C. a causa della damnatio memoriae che colpì l’imperatore Caligola e condannò all’oblio anche le sue residenze galleggianti.

Al termine delle visite, trasferimento in agriturismo per cena e pernottamento.

2° giorno Tivoli – Villa d’Este – Parco Gregoriano

venerdì 11 ottobre 2024

Prima colazione in hotel. Dopo il trasferimento in pullman a Tivoli, il mattino sarà dedicato alla visita di Villa d’Este a Tivoli. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO, rappresenta un capolavoro del giardino all’italiana con l’impressionante concentrazione di fontane, ninfei, grotte, giochi d’acqua e musiche idrauliche. Su iniziativa del cardinale Ippolito II d’Este, il programma architettonico e iconologico di Villa d’Este iniziò dal 1560 in poi e fu ideato dal pittore-archeologo-architetto Pirro Ligorio. I lavori furono realizzati dall’architetto di corte Alberto Galvan e dai protagonisti del tardo manierismo romano. La Villa, tuttavia, venne completata solo dopo la morte di Ippolito d’Este nel 1572.

Dopo il pranzo libero in centro a Tivoli, visiteremo il borgo con guida locale. L’antica città latina, chiamata Tibur, si sviluppò in età arcaica sulla riva sinistra dell’Aniene come luogo di confluenza di popolazioni locali per attività commerciali. Nell’epoca del Grand Tour, la città era meta privilegiata di romanzieri, pittori, poeti, musicisti, che cercavano ispirazione dalle sue opere d’arte, dai suoi monumenti e dal suo paesaggio. Proseguiremo per visitare il meraviglioso Parco di Villa Gregoriana che racchiude un immenso patrimonio che ci espone in modo esemplare il meglio dell’estetica della cultura romantica. Voluta da Papa Gregorio XVI intorno al 1834, Villa Gregoriana è un affascinante parco naturalistico costellato da evidenze archeologiche e architettoniche di varie epoche, con cascate naturali e artificiali, grotte, terrazze e scorci panoramici. Natura, storia, archeologia e arte si trovano abbondanti in tutto il parco e costituivano una meta obbligata del Grand Tour nell’800 e il soggetto principale delle rappresentazioni pittoriche di Tivoli.

Rientro in hotel al termine delle visite, cena e pernottamento.

3° giorno Villa Adriana a Tivoli – Santuario di Ercole vincitore

sabato 12 ottobre 2024

Prima colazione in hotel e inizio delle visite dalla Villa Adriana di Tivoli. La Villa Adriana è stata costruita tra il 118 e 138 d.C. per volontà dell’imperatore Adriano (117-138 d.C.) in un territorio verdeggiante e ricco di acque tra i due affluenti del fiume Aniene nei pressi di Tivoli. Viene considerata la regina delle Ville imperiali dell’antica Roma per l’imponente grandiosità dell’architettura, edificata da un insieme di costruzioni monumentali, vie, specchi d’acqua, terme, biblioteche, teatri e templi costruiti per l’imperatore come ricordo dei numerosi viaggi intrapresi in tutte le province dell’Impero.  Villa Adriana venne riscoperta nel Rinascimento e da subito fu fonte di ispirazione per tutti gli architetti e artisti che desideravano ripropore forme e architetture classiche nelle proprie opere.

Dopo il pranzo libero in corso di visite ci recheremo alla casa colonica di Villa Adriana, di recente apertura, che accoglie i Mouseia della Villa.  Questo prezioso e piccolo museo ospita il ciclo statuario che ornava lo specchio d’acqua denominato Canopo. Si tratta di repliche di capolavori dell’arte greca come le due Amazzoni ferite, le quattro Cariatidi, e i due Sileni canefori. Proseguiremo quindi verso il Santuario di Ercole Vincitore, uno dei maggiori complessi dell’architettura romana in epoca repubblicana. Il Santuario è classificato tra i santuari cosiddetti ellenistici, risalenti ai secoli II-I a.C. e costruiti sull’onda della grande influenza culturale esercitata dalla cultura ellenistica dopo la definitiva conquista romana della Grecia (146 a.C.). Questo di Tivoli è il più grande tra i santuari italici dedicati ad Ercole e il secondo di tutto il Mediterraneo dopo quello di Gades in Spagna. Venne edificato tra gli ultimi decenni del II secolo a.C. e l’82 a.C. Dopo la decadenza del santuario con la fine dell’Impero, alla fine del 1600 venne trasferita, appena a valle del Santuario, la Polveriera Nerli-Giustiniani. Una gran parte delle acque di scarico delle fonderie fu così utilizzata dalla Polveriera e formò, al momento di tornare nel fiume, le famose Cascatelle di Mecenate, celebratissime dai pittori del Grand Tour.

Al termine delle visite, trasferimento in hotel, cena e pernottamento.

4° giorno Lavinium – Albano Laziale – Bologna

domenica 13 ottobre 2024

Prima colazione in hotel, check-out e carico dei bagagli sul pullman. Trasferimento a Lavinium e inizio delle visite. L’antica Lavinium è il luogo mitologico dove Enea fondò il primo insediamento in Italia da parte dei profughi da Troia. Secondo la tradizione, il nome della città deriva da Lavinia, figlia di Latino re dei Latini e di Amata, data in sposa ad Enea. Gli scavi archeologici hanno permesso di identificare una serie di strutture dell’antica Lavinio, oltre al tracciato delle mura cittadine. Tra le prime, si annoverano il Santuario delle XIII are, dove venivano eseguiti riti sacrificali, e l’Heroon di Enea, un tumulo sepolcrale datato al VII secolo a.C. che si vorrebbe identificare come la tomba di Enea, le mura e una porta della città, le Terme, e due depositi votivi, uno antico e uno più recente databile all’età repubblicana, dedicato a Minerva. Visiteremo anche il Museo civico archeologico Lavinium che raccoglie una parte dei numerosi reperti provenienti dagli scavi dell’antica città di Lavinium.

Dopo il pranzo libero in corso di visite ci recheremo ad Albano Laziale. Albano Laziale è uno dei comuni più importanti dei Castelli Romani, riconducibile alla fondazione della mitica capitale latina di Alba Longa. Nel territorio albanense, all’epoca sottoposto in buona parte alla giurisdizione della ricca città di Aricia, sorsero diverse ville suburbane edificate dai più importanti esponenti del patriziato romano. L’imperatore Settimio Severo attorno al 202 fece installare nel luogo dell’attuale centro storico di Albano la Legio II Parthica: nacquero così i Castra Albana, imponenti accampamenti militari che rimasero in funzione fino alla fine del III secolo. Come tutti i castra romani, i Castra Albana seguono uno schema urbanistico rigoroso: si presentano come un grande rettangolo fortificato, dotato di quattro porte. La più importante è la porta praetoria, proprio davanti a palazzo Savelli. Situata al centro del muro, la porta era inglobata in un edificio moderno fino a che il devastante bombardamento aereo anglo-americano del 1944 non permise la “liberazione” del monumento romano: esso consta di tre fornici e due ambienti laterali, supposti come torrette di guardia. L’anfiteatro di Albano è l’unico rinvenuto nei Castelli Romani: appartenente ai Castra Albana, è stato probabilmente anche il luogo di alcuni martirii di cristiani, come si potrebbe evincere da due piccole cappelline cristiane dipinte ricavate nei loculi dei vomitoria. Visiteremo infine la maestosa opera dei Cisternoni di Albalonga.

Al termine delle visite, trasferimento in stazione Roma Tiburtina e, per chi torna a Bologna, prenderemo il treno delle 19.45 per tornare alle 21.58.

Dettagli e quote

Quota di partecipazione con treno da Bologna:€ 1160
Quota di partecipazione con partenza da Roma:€ 1090
Supplemento per camera singola:€ 105
Quota di partecipazione per persona in camera doppia

Viaggi da solo/a? In fase di prenotazione puoi dare la tua disponibilità a condividere la camera con altro partecipante e provvederemo a trovare un compagno/a di stanza. Qualora non ricevessimo altre richieste di condivisione pagherai solo la metà del supplemento previsto per la camera singola.
Nell scheda di iscrizione dovrai selezionare come tipologia la “camera singola” e confermare l’opzione “voglio condividere la camera”.

ISCRIZIONI ENTRO IL 15 LUGLIO 2024 (salvo esaurimento posti disponibili)
Tel: 353 4264123 (anche Whatsapp) / 051 4116210
Mail: prenotazioni@insolitaitinera.com

Modalità di prenotazione:

  • Presso Insolita Itinera in via San Petronio Vecchio 31/a a Bologna (previo appuntamento telefonico o via mail – pagamento con bancomat, assegno o contanti).
  • Online, compilando la scheda di iscrizione cliccando su prenota (pagamento tramite bonifico).
  • La prenotazione si riterrà confermata al momento della ricezione dell’acconto di € 300

La quota comprende

  • Trasferimenti con pullman GT riservato al gruppo
  • Treno a/r Bologna – Roma – Bologna (per chi sceglie l’opzione con treno da Bologna)
  • 3 pernottamenti in Agriturismo nella zona di Tivoli
  • 3 cene in Agriturismo
  • Visite guidate a tutti i siti come da programma con guida locale specializzata in archeologia
  • Tutti gli ingressi a monumenti, siti e musei e mostre oggetto di vista nel programma di viaggio
  • Radioguide per tutta la durata del viaggio
  • Accompagnamento e assistenza culturale in viaggio a cura di un archeologo di Insolita Itinera (in partenza da Bologna)
  • Assicurazione medica, bagaglio e contro annullamento

La quota non comprende

Pasti non menzionati / Eventuali trasferimenti per raggiungere il luogo di partenza del gruppo (Bologna o Roma) / Mance e spese personali / Tutto quanto non è espressamente segnalato in “la quota comprende”.

Vuoi partecipare a questo viaggio?

Informazioni importanti

  • Al momento dell’iscrizione al viaggio è richiesto un acconto di € 300 e saldo 20 giorni prima della partenza.
  • Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio, l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, senza per questo alterare il contenuto delle visite e le escursioni programmate. Nel caso in cui qualche sito indicato nel programma di viaggio non potesse essere fruibile, verrà sostituito dalla visita di un’altra località senza alcuna variazione o aumento di prezzo (qualora fosse previsto).
  • Il nome dell’hotel verrà comunicato al momento della conferma del viaggio. Per motivi logistici gli hotel potrebbero essere cambiati anche senza preavviso. Ci teniamo a precisare che un eventuale cambio di hotel verrà effettuato solo in casi eccezionali o per impedimenti non dipendenti dalla nostra volontà. In caso di cambio hotel si garantisce comunque la stessa categoria e lo standard qualitativo delle strutture sopra indicate.
  • La quota di partecipazione e degli ingressi sono stati calcolati su un minimo di 12 partecipanti adulti paganti. La conferma del viaggio verrà comunicata ai partecipanti non appena verrà raggiunto il numero minimo e non oltre 10 giorni prima dalla partenza del viaggio.
    In caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti il viaggio non verrà effettuato e la quota versata verrà interamente restituita.
  • Il numero massimo di partecipanti è 20. Nel caso in cui dovessimo ricevere adesioni superiori a questo numero, il gruppo verrà diviso un due mini-gruppi (ogni mini-gruppo avrà la propria guida e il proprio accompagnatore in modo da mantenere la qualità delle visite guidate).
  • Tutte le visite guidate previste in “La quota comprende” sono collettive (con guida riservata al gruppo) ed effettuate in lingua italiana.
  • È esclusiva responsabilità del passeggero comunicare cognome e nomi esatti (inclusi doppi nomi/cognomi) riportati sul documento d’identità. Ai fini della stipulazione del contratto di viaggio sarà inoltre necessario comunicare all’agenzia i seguenti dati: indirizzo, data di nascita, numero di telefono, mail, codice fiscale, numero di documento e data di scadenza. Tali dati saranno trattati esclusivamente per le prenotazioni e le comunicazioni relative al presente viaggio.
  • Penali di cancellazione come da Condizioni generali dei pacchetti di viaggio.

Penali di cancellazione

  • Nel caso in cui il viaggio venisse cancellato da parte dell’agenzia viaggi per mancato raggiungimento del numero minimo verrà rimborsata l’intera quota versata.
  • In caso di impossibilità a prendere parte al viaggio da parte del viaggiatore iscritto, la penale di annullamento corrisponde all’intera quota di partecipazione e la stessa sarà comunque da corrispondere all’organizzazione.
  • La quota di partecipazione include l’assicurazione contro annullamento: al fine di attivare correttamente l’assicurazione è necessario contattare tempestivamente l’agenzia Mitular – Insolita Itinera (telefonicamente ai seguenti numeri di assistenza: 0514116210 / 3931302525 – non si accettano comunicazioni via mail o whatsapp) per comunicare l’annullamento del viaggio e aprire la pratica presso l’assicurazione entro 24 ore dall’avvenimento del sinistro. L’assicurazione rimborserà la penale di cancellazione (previo invio della documentazione necessaria) trattenendo una franchigia secondo quando indicato nel fascicolo informativo consultabile qui.
  • L’assicurazione contro annullamento copre qualsiasi causa documentabile che impedisce di partecipare al viaggio ad esclusione delle malattie pregresse. Per coprire anche gli annullamenti a causa di malattie pregresse è possibile stipulare una polizza annullamento integrativa da richiedere necessariamente al momento della prenotazione del viaggio. Il costo di tale polizza integrativa è pari al 7% dell’importo totale del viaggio.
  • Ricordiamo che i caso di attivazione di una delle assicurazioni di viaggio saranno previste delle franchigie.
    Clicca qui per consultare il fascicolo informativo.
    Importante: nel caso in cui si verificasse il sinistro, l’annullamento del viaggio deve essere comunicato a Insolita Itinera entro le 24 ore dall’accadimento del sinistro in modo da attivare l’assicurazione nei tempi necessari.

Organizzazione tecnica: Mitular.

In viaggio con

Alessio Renzetti

Archeologo e Guida Ambientale Escursionistica - Le Storie di Loz

Un uomo preistorico piombato nel nuovo millennio?! Partiamo dalle origini…

Sono nato e cresciuto in un piccolo borgo sulle sponde del Trasimeno. È tra la quiete delle acque del lago e i colori caldi delle colline dell’Umbria che mi avvicino all’archeologia: nel 2004 abbandono un lavoro stabile con l’obbiettivo di trasformare la passione in professione. E ci riesco…

Quando si ama il proprio lavoro, si sa, la voglia di crescere e di aprire nuovi orizzonti è sempre fortissima. Nel 2015 comincio così ad occuparmi di turismo, e di lì a poco raggiungo il mio naturale punto di approdo: divento Guida Ambientale Escursionistica, attività che inizio gradualmente a svolgere a tempo pieno. Nel 2019 creo Le Storie di Loz, la sintesi/evoluzione di anni di archeologia, progettazione, didattica, accompagnamento e divulgazione.

Oggi, come ieri, la stella polare di ogni mia attività è l’archeologia: come divulgatore accompagno gruppi alla scoperta del nostro immenso patrimonio, custodito in musei e parchi archeologici; come guida esploro e racconto il paesaggio camminando tra ruderi e gioielli del passato.

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