In Giordania sulla Strada dei Re

Ritrovo con l’accompagnatore Insolita Itinera all’Aeroporto Marconi di Bologna, pratiche di check-in aereo e imbarco sul volo (diretto o con scalo) per Amman con arrivo in tarda mattina e tempo a disposizione per il pranzo libero. Partenza per Madaba, una delle località più belle della Terra Santa e soprannominata “la città dei mosaici” per i pregevoli mosaici di epoca bizantina, realizzati da quella che è stata nominata “la scuola di Madaba”. Insieme visiteremo il Parco Archeologico, la Chiesa della Vergine, la Chiesa degli Apostoli e la Chiesa di San Giorgio. A seguire, raggiungeremo il Monte Nebo, il luogo più sacro della Giordania, che sovrasta la valle del Giordano, dalla quale Mosè ammirò la Terra Santa e che è considerato il luogo dove questo grande profeta morì. Qui infatti sorge la Chiesa-memoriale di Mosé, nel punto in cui si pensa che il profeta fosse stato seppellito. La vista di cui si gode dalla sommità del Monte Nebo ci lascerà senza fiato: una terrazza sulla vastità della Terra Promessa, da cui, nei giorni senza foschia, si riesce a vedere anche il Monte degli Ulivi di Gerusalemme. Cena e pernottamento in hotel ad Amman.

Prima colazione in hotel e partenza verso est, alla volta dei Castelli del Deserto (Karanah, Amra, Azarq) dove ci aspetta la visita di queste strabilianti strutture. Il Castello di Amra è il più famoso dei tre. Di questo Patrimonio UNESCO non rimane molto, poiché nella zona, vicinissima all’Iraq, si creano continuamente piccole trombe d’aria, le quali hanno seppellito di sabbia gran parte del monumento. Gli scavi hanno permesso di riportare alla luce il pozzo e alcune stanze contenenti gli affreschi più vari e provocatori per la cultura islamica, che vieta di raffigurare esseri umani o animali. Il pomeriggio sarà dedicato alla scoperta della capitale del paese. Amman, alla scoperta della città sorta su sette colline fin dal neolitico. Visiteremo i siti storici più importanti compreso il ricchissimo museo archeologico. Amman era già conosciuta durante l’età del ferro con il nome di Rabbath Ammon, capitale del regno ammonita. Nel III secolo a.C., Tolomeo II Filadelfo, faraone dell’Egitto tolemaico, ricostruì la città e la ribattezzò “Filadelfia“, rendendola un importante centro di cultura ellenistica. Sotto il dominio romano, Filadelfia era una delle città greco-romane della Lega della Decapoli. Nel VII secolo d.C. il califfato dei Rashidun conquistò la città dai Bizantini e le restituì l’antico nome semitico chiamandola Amman. Cena e pernottamento in hotel ad Amman.

Dopo la colazione in hotel ad Amman, ci sposteremo verso nord, fino a raggiungere Umm Quais. L’antico nome era Gadara, un’altra importante città romana della Lega della Decapoli, la più a nord in Giordania e ribattezzata “la piccola Atene”. L’antico abitato fu conquistato da Antioco III il grande, quando nel 218 a.C. invase la Palestina: da allora la città fu rinominata Antiochia Semiramide. Il generale romano Pompeo sembra che abbia ridato autonomia alla città nel 63 a.C., dandole una libera costituzione dopo un periodo di dominazione giudaica. In seguito alla morte di Erode la città fu inserita nella provincia di Siria nel 4 a.C., ma all’inizio della prima guerra giudaica il territorio attorno a Gadara fu distrutto. Divenne successivamente sede vescovile per breve tempo fino alla conquista degli Arabi quando la popolazione si convertì all’islamismo. Infine, nel 747 fu distrutta da un terremoto e abbandonata definitivamente. Dopo la visita a Um Qais, raggiungeremo il castello di Ajloun , costruito nel 1184 dall’imperatore Saladino. Il castello sorge sulle rovine di un monastero, le cui tracce sono state scoperte durante gli scavi archeologici. Proseguiamo l’esplorazione della Giordania settentrionale per visitare uno dei i siti archeologici e storici più importanti del Medio Oriente, Jerash. Una spettacolare passeggiata archeologica, ci farà scoprire questa città romana ottimamente conservata, con la sua splendida piazza ovale, il tempio di Zeus, il teatro sud, la via colonnata e gli edifici che si affacciano su di essa, fino ad arrivare all’imponente tempio di Artemide, con le colonne che si muovono al vento e le chiese bizantine dai bellissimi mosaici. La maggior parte di questi gloriosi monumenti vennero eretti nel II secolo d.C., dopo che l’imperatore Traiano, nel 106, aveva annesso il regno nabateo: a Jerash affluirono molte ricchezze e molti edifici furono abbattuti per essere sostituiti da altri ancora più imponenti. L’opera continuò anche durante il regno di Adriano che, nel 129, visitò la città, ed in suo onore venne edificato un arco di trionfo. Cena e pernottamento in hotel ad Amman.

Dopo la colazione in hotel, trasferimento a Umm al Rassas, città fortificata dai magnifici mosaici. Qui si visita l’abitato bizantino (con le abitazioni e la Chiesa dei Leoni), la Chiese di Santo Stefano e il complesso adiacente. Continueremo il nostro viaggio verso sud percorrendo la storica “Strada dei Re” e ci fermeremo  (a seconda del tempo a disposizione) al Castello di Kerak o a quello di Shobak, per una sosta fotografica. I castelli sono entrambi esempi notevole di architettura crociata, un dove troviamo affiancati gli stili europeo, bizantino e arabo. Raggiungeremo a seguire il sito archeologico di Piccola Petra. Si tratta di un piccolo assaggio di ciò che vedremo a Petra, ma che lascerà già con il fiato sospeso. Come l’omonima più grande, anche Piccola Petra è un sito nabateo, con edifici scolpiti nelle pareti dei canyon di arenaria, solamente un po’ più piccolo, composto da tre aree aperte più ampie collegate da un canyon di 450 metri. Gli archeologi ritengono che l’intero complesso fosse un sobborgo di Petra, la capitale dei Nabatei, destinata a ospitare visite commercianti sulla Via della Seta. Check-in in hotel a Petra e cena. La nostra giornata termina con la suggestiva esperienza di Petra by Night: la luce soffusa di 1.800 candele segnano il sentiero che dal Siq conduce al Khazneh (il Tesoro) accompagnati dalla musica tradizionale dei Beduini. Un modo unico di vivere Petra! Pernottamento in hotel a Petra.

Prima colazione in hotel. Oggi dedicheremo l’intera giornata per visitare approfonditamente Petra. Una delle meraviglie del mondo antico, oggi Patrimonio dell’UNESCO, Petra fu splendidamente costruita dai Nabatei come capitale del loro regno. Dal VI secolo a.C., infatti, i Nabatei vi si stanziarono stabilmente e, a seguito di accordi commerciali con le altre popolazioni limitrofe, con le ricchezze accumulate negli anni successivi costruirono la città e la resero un centro importante dei traffici mercantili. Venne poi incorporata da Traiano nell’impero romano nel II secolo d.C.
Petra è sorta in una valle di arenaria formatasi a partire da oltre 70 milioni di anni fa e man mano che procederemo in direzione della città bassa, potremmo riconoscere i diversi strati geologici della valle.  Il paesaggio e i colori mutano continuamente su un dislivello complessivo di cento metri offrendo intense emozioni cromatiche e paesaggistiche. Percorreremo il tracciato dell’antica strada lastricata in pietra, che un tempo veniva percorsa dai Nabatei, giungeremo alle strabilianti opere di architettura dell’antichità che compongono la città di Petra, sino al celebre Khasnè (Il Tesoro), le tombe imperiali, la città e il cosiddetto Monastero (altra monumentale facciata di monumento funerario scavato nella roccia, che raggiungeremo con un piccolo trekking facoltativo). Concluderemo la nostra giornata di visite presso il recentissimo Museo Archeologico di Petra, che vanta un’area espositiva di circa 1800 mq. Check-in in hotel a Petra con cena e pernottamento.

Dopo la prima colazione in hotel, trasferimento per raggiungere il famosissimo Wadi Rum, anch’esso Patrimonio Unesco. Il significato di Wadi Rum è letteralmente valle (Wadi) e alto, maestoso (Rum), ma il sito è noto anche per essere conosciuto dai locali con il nome di Valle della Luna, Wadi al-qamar.  T.E. Lawrence lo descrisse invece come “vasto, echeggiante e divino”. Il Wadi Rum è il più grande deserto della Giordania, con i suoi paesaggi incontaminati, le formazioni rocciose di color rossastro e i suoi spettacolari canyon. Ci avventureremo per un’escursione di 4 ore su jeep 4×4, per goderci i maestosi altopiani del Wadi Rum che creano un paesaggio suggestivo e mozzafiato al mescolarsi con la terra rossa e per pranzo, vivremo l’esperienza di un pic-nic nel deserto. Al termine delle nostre esplorazioni ceneremo e pernotteremo qui, nel deserto, in un campo tendato. Ci godremo lo spettacolo del tramonto da una prospettiva privilegiata: il cuore del deserto del Wadi Rum.

Dopo la colazione al campo tendato, ci sposteremo a Makawir dove visiteremo le spettacolari rovine di Machaerus, il castello di Erode il Grande nel quale si racconta che Salomè danzò per ottenere in cambio la testa di Giovanni Battista. La collina venne fortificata intorno al 100 a.C., ma poi fu Erode il Grande, nel 30 a.C., ad ampliare la struttura difensiva. La posizione è fantastica, il sito archeologico è molto suggestivo e quasi sempre deserto. Proseguiremo quindi verso il Mar Morto con tempo a disposizione per il relax e provare l’esperienza di galleggiare sulle sue acque salatissime. Arrivo e sistemazione in hotel sul Mar Morto. Cena e pernottamento.

Prima colazione in hotel, operazioni di check-out e trasferimento all’aeroporto di Amman in tempo utile per il volo su Bologna con arrivo in giornata (con o senza scalo). Arrivederci al prossimo viaggio!