Una giornata dedicata a una splendente perla dell’Emilia-Romagna, Comacchio, cittadina lagunare nota come “piccola Venezia”, dalle antichissime radici e dalla suggestiva atmosfera di ponti, canali e batane. Visiteremo l’interessante Museo del Delta Antico, collocato nel monumentale ex Ospedale di San Camillo, e narrante la storia del territorio deltizio, con l’ausilio di moderne tecnologie e con un allestimento coinvolgente che ripercorre gli antichi alvei del grande fiume e il popolamento dell’area, anche etrusco e romano, con importanti reperti tra cui il carico di una nave romana. Entreremo in Palazzo Bellini che, nell’occasione del Centenario della scoperta archeologica di Spina, il cui primo rinvenimento, del tutto fortuito, avvenne proprio nel 1922 durante la bonifica di Valle Trebba, ospita una Mostra speciale intitolata “Spina 100. Dal mito alla scoperta”, dedicata a uno stato dell’arte degli studi e delle indagini sul campo, che proiettano luce sull’abitato e sulle necropoli di quello che è stato uno dei principali empori sull’Adriatico, ricco e prosperoso, a un secolo di distanza, appunto, dal primo ritrovamento.
Non mancheranno tappe presso gli iconici Trepponti, simbolo riconosciuto del centro, e il pittoresco quartiere di San Pietro, dalle coloratissime case l’una affiancata all’altra riflesse sull’acqua.
La visita culturale sarà completata dall’escursione storico-naturalistica in motonave all’interno delle Valli di Comacchio, dedicata alla scoperta della notevole avifauna del sito e della vita dei pescatori di valle, con soste per accedere a un casone da pesca e osservare un lavoriero. Durante il percorso, spesso (ma non sempre) succede anche di avvistare fenicotteri, qui presenti in una colonia che ne conta oltre diecimila.
Presso il punto di imbarco, getteremo uno sguardo anche sul Museo Delta Antico “Open Air” (novità 2022), immaginando, grazie alle ricostruzioni di uno spaccato dell’abitato di Spina, la vitalità dell’importantissimo emporio etrusco, nel suo contesto ambientale.
“Su antiche vie d’acqua. Genti di Comacchio, navigazione nelle valli e mostra “Spina 100. dal mito alla scoperta” è un itinerario tra storia e natura, con accompagnamento tecnico e culturale a cura di Luca Balboni.
Il viaggio è realizzato in collaborazione con il Gruppo Archeologico Bolognese.
Perché scegliere questo viaggio
- Visita al Museo del Delta Antico e alla mostra “Spina 100. Dal mito alla scoperta” a Comacchio
- Navigazione nelle Valli di Comacchio
- Visita a 360° della splendida cittadina lagunare di Comacchio
- Guida turistica e Accompagnatore turistico abilitato Insolita Itinera in partenza da Bologna (Luca Balboni)
A chi è consigliato
Se ami la storia, le sue antiche genti, i costumi e le abitudini di una Terra Antica, ma non disdegni uno sguardo alla straordinaria natura del Parco del Delta del Po, in quel meraviglioso angolo quali sono le Valli di Comacchio, questa escursione è ciò che fa per te. Tra antichi corredi recuperati dal mare e battelli che scivolano dolcemente sull’acqua, siete pronti per salire a bordo?
Itinerario
Ore 8:00 partenza in pullman da Borgo Panigale, angolo via M.E. Lepido/via Normandia (davanti alla gelateria “La Baracca”) / ore 8:10 carico alla fermata bus in coincidenza del parcheggio della Certosa, su viale M.K. Gandhi (lato strada del parcheggio stesso) / ore 8:20 carico a Bologna, Autostazione Pens. 25.
Dalle antichissime origini e dall’aspetto originario intatto, caratterizzato da ponti e canali che ne attraversano il tessuto urbano, la cittadina di Comacchio, una delle principali del territorio ferrarese, è erede dell’antica città etrusca di Spina. Il centro sorse agli albori dell’età medievale su una catena di isolotti emergenti nella foce padana sempre in divenire e si configura oggi come una gemma, incastonata a metà strada tra il Delta del Po e Ravenna, che incanta per il suo aspetto fiabesco. Arrivati a Comacchio, proseguiremo a piedi per cominciare la visita guidata dai celeberrimi Trepponti, che uniscono cinque diversi canali. L’edificazione risale al XVII secolo e si deve al legato pontificio Giovanni Battista Pallotta. Proseguiremo passando davanti all’Antica Pescheria, ovvero l’antico Mercato del Pesce, tutt’oggi utilizzato per esposizioni artistiche, verso la Loggia del Grano, attribuita all’Argenta, e la Torre dell’Orologio, e costeggeremo il Canale degli Sbirri, uno dei principali a solcare il centro della cittadina: ne attraverseremo il ponte omonimo, posto frontalmente ai Trepponti, in un contesto visivo di grande impatto. Giungeremo quindi al Museo del Delta Antico, inaugurato nel 2017 negli spazi che accoglievano l’Ospedale di San Camillo: qui, attraverso l’esposizione di quasi duemila reperti, è raccontata la storia dei luoghi del Delta padano, e specialmente nell’età etrusca, rappresentata da Spina, e romana, con il carico della nave rinvenuta a Comacchio nel 1981, fino all’Alto Medioevo, quando la cittadina raggiunse una grande importanza nell’alto Adriatico. Al termine della visita, raggiungeremo Palazzo Bellini, voluto dall’imprenditore locale ottocentesco Luigi Bellini, laddove un tempo sorgeva il Bargello e ora sede delle principali istituzioni culturali comacchiesi e di raccolte mostre temporanee. Qui, il 1° giugno scorso, è stata inaugurata l’esposizione “Spina 100. Dal mito alla scoperta”, che ripercorre le fasi cronologiche del centro etrusco, fondato nel VI secolo a.C. presso il Po-Eridano e a breve distanza dal Mare Adriatico, e dell’evoluzione dell’ambiente circostante, nonché l’indagine archeologica della necropoli di Valle Trebba, per la quale è stato realizzato appositamente per la mostra un plastico ricostruttivo di un settore della necropoli stessa, costruito a partire da un’approfondita rilettura dei Giornali di Scavo tenuti a suo tempo dai direttori/soprintendenti.
Al termine della visita, pranzo libero oppure di gruppo in ristorante, a base di pesce (con supplemento).
Dopo pranzo, completeremo la visita della cittadina entrando nel Quartiere di San Pietro, un tempo abitato da pescatori, dalle coloratissime case e dallo scenario unico, entro una notevole cornice prospettica. Proseguiremo a piedi per raggiungere il pullman e da qui ci trasferiremo a Stazione Foce: all’arrivo una breve visita ci condurrà nella nuovissima sezione del Museo del Delta Antico “Open Air”, inaugurata il 25 giugno di quest’anno. Qui, sarà possibile ammirare la ricostruzione, in scala reale e in un contesto ambientale molto vicino a quello vissuto dagli antichi abitatori, di uno spaccato di Spina con case etrusche di legno e canne palustri, realizzate seguendo gli indizi emersi dalle indagini archeologiche e che permettono un vero e proprio viaggio nel tempo. Ci imbarcheremo quindi per una suggestiva navigazione nelle Valli di Comacchio, una delle maggiori aree salmastre d’Italia, dichiarata Patrimonio UNESCO insieme all’intero Parco del Delta del Po. Accompagnati da una guida ambientale, navigheremo nell’antico alveo del grande fiume, costeggiando le ex-saline di Comacchio, sito di nidificazione del fenicottero: la colonia conta oltre 10mila esemplari, e durante la navigazione succede frequentemente (ma non sempre) di avvistarne. Faremo sosta presso i vecchi “casoni da pesca”, dove la guida illustrerà i metodi di pesca, le antiche tradizioni, gli usi e i costumi delle genti di Comacchio, da secoli indissolubilmente legati a questi ambienti e all’attività produttiva che per secoli ha sostenuto l’intera popolazione.
Al termine delle visite (ore 19:15 circa), partiremo per il viaggio di rientro a Bologna con arrivo indicativo previsto alle ore 20:50 all’Autostazione, alle 21:00 alla Certosa e alle 21.10 a Borgo Panigale.
Quote di partecipazione
Dettagli
Minimo 18 partecipanti: | € 95 |
Supplemento per pranzo a base di pesce a Comacchio: € 35
Sconto per Soci del Gruppo Archeologico Bolognese: € 5
ISCRIZIONI ENTRO IL 6 SETTEMBRE 2022 (salvo esaurimento posti disponibili)
Tel: 3489301278 Ref. Caterina (anche Whatsapp) / 051 4116210
Mail: prenotazioni@insolitaitinera.com
Modalità di prenotazione:
- Presso Insolita Itinera in via San Petronio Vecchio 31/a a Bologna (previo appuntamento telefonico o via mail – pagamento con bancomat, assegno o contanti).
- Online, compilando la scheda di iscrizione cliccando su prenota (pagamento tramite bonifico).
- La prenotazione si riterrà confermata al momento della ricezione del saldo del viaggio.
La quota comprende
- Trasferimenti in pullman GT
- Ingresso al Museo del Delta Antico e alla mostra “Spina 100. Dal mito alla scoperta” a Comacchio
- Visite guidate a Comacchio, come da programma
- Navigazione nelle Valli di Comacchio con guida ambientale (battello non in esclusiva per il gruppo, durata indicativa di 1h 40′)
- Radioguide per tutte le visite
- Accompagnatore tecnico e culturale Insolita Itinera in partenza da Bologna (Luca Balboni, provvisto di regolare patentino)
- Assicurazione medica di viaggio
La quota non comprende
Pranzo (l’adesione è facoltativa e soggetta a supplemento da versare al momento dell’iscrizione); spese personali; tutto quanto non espressamente menzionato in “La quota comprende”.
Informazioni importanti
- Al momento dell’iscrizione al viaggio è richiesto il saldo dell’intera quota.
- La quota di partecipazione e degli ingressi sono stati calcolate su un minimo di 18 partecipanti adulti paganti ed un massimo di 32. Al raggiungimento dei 25 iscritti, il gruppo sarà diviso in due sottogruppi per le visite al Museo del Delta Antico e alla mostra “Spina 100. Dal mito alla scoperta” a Comacchio. In caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti il viaggio non verrà effettuato e la quota versata verrà interamente restituita. La conferma del viaggio verrà comunicata ai partecipanti non appena verrà raggiunto il numero minimo e non oltre una settimana prima della partenza.
- Per ragioni tecnico-organizzative, in fase di prenotazione o in corso di viaggio, l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, senza per questo alterare il contenuto delle visite e le escursioni programmate. Nel caso in cui qualche località indicata nel programma di viaggio non potesse essere fruibile (causa variazione di orari/aperture legati alla instabile situazione che stiamo vivendo durante l’epidemia di Coronavirus), verrà sostituita dalla visita di un’altra località senza alcuna variazione o aumento di prezzo (qualora fosse previsto).
- Tutte le visite guidate previste in “La quota comprende” sono collettive (con guida riservata al gruppo) ed effettuate in lingua italiana.
- È esclusiva responsabilità del passeggero comunicare cognomi e nomi esatti (inclusi doppi nomi/cognomi) riportati sul documento d’identità. Ai fini della stipulazione del contratto di viaggio sarà inoltre necessario comunicare all’agenzia i seguenti dati: indirizzo, data di nascita, numero di telefono, mail, codice fiscale, numero di documento e data di scadenza. Tali dati saranno trattati esclusivamente per le prenotazioni e le comunicazioni relative al presente viaggio.
- Assicurazione medica: può visionare qui il fascicolo informativo.
Cosa succede se si prenota il viaggio e non si può partecipare?
Nell’intento di venire incontro ai nostri Viaggiatori, nonostante i costi fissi dell’organizzatore, applicheremo le seguenti condizioni in caso di improvvisa impossibilità a prendere parte al viaggio prenotato:
- Fino alla data di scadenza delle iscrizioni, cancellazione senza penale per qualsiasi motivo, anche non documentabile, con rimborso della quota versata tramite bonifico.
- Fino a 24 ore prima della partenza, in caso di cancellazione per motivi di salute documentabili, rimborso del 50% tramite buono Insolita Itinera da utilizzare esclusivamente su una prossima gita di un giorno (il buono verrà emesso in seguito all’invio della documentazione all’organizzatore che attesa l’impossibilità di partecipare al viaggio).
- Fino a 24 ore prima della partenza, in caso di cancellazione per positività al Covid-19, rimborso dell’80% tramite buono Insolita Itinera da utilizzare esclusivamente su una prossima gita di un giorno (il buono verrà emesso in seguito all’invio dell’esito del tampone all’organizzatore).
- Nessuna penale è prevista per cambio nome fino al giorno prima della partenza (purchè si avvisi l’organizzatore del cambio nome).
- Nessun rimborso è previsto per mancata partecipazione oltre i termini indicati e il giorno stesso del viaggio.
Organizzazione tecnica: MiTular.
Copyright foto principale: https://pixabay.com/it/photos/trepponti-ferrara-comacchio-italia-2020711/