Un tour culturale per trascorrere un Capodanno insolito in Molise nella terra dei Sanniti.
Un San Silvestro come non l’avete mai festeggiato, un Capodanno insolito in Molise nella terra dei Sanniti, in una minuscola, romantica regione che racchiude tante eccellenze culturali e tradizioni, sacre e profane, che si tramandano di generazione in generazione. Il Molise infatti ospita, nelle ristrette dimensioni del proprio territorio, una sorprendentemente varietà di luoghi di interesse, dai siti archeologici, testimonianza dei Sanniti e dei Romani, alle architetture medievali dei borghi arroccati sulle cime dei colli, fino alle zone rurali, che conservano l’atmosfera arcaica e mistica della vita legata al passato.
Un’esperienza in un territorio fatto non solo di bellezza, ma anche di grande senso dell’ospitalità e del benvenuto.
Il viaggio Capodanno insolito in Molise nella terra dei Sanniti è accompagnato da un archeologo Insolita Itinera.
Perché scegliere questo viaggio
- Accompagnatore archeologo durante tutto il viaggio.
- Il borgo medievale marinaro di Termoli.
- Lo straordinario complesso altomedievale di San Vincenzo al Volturno e le abbazie di Madonna del Canneto (Roccavivara) e di San Giovanni in Venere (Fossacesia).
- Le aree archeologiche di Saepinum e Pietrabbondante.
- Campobasso con il Museo Provinciale Sannitico.
- Isernia con il Museo Nazionale del Paleolitico di Isernia.
- I borghi molisani di Ferrazzano, Scapoli, Casalciprano, Frosolone, Oratino, Guardialfiera.
- Agnone, con il Museo Storico della Campana e la Fonderia Marinelli.
- La Costa dei Trabocchi.
A chi è consigliato
Un viaggio in una piccola regione dal grande cuore, il Molise, tra archeologia, cultura e tradizioni, in un periodo dell’anno insolito: Capodanno.
Il viaggio sarà preceduto da una lezione introduttiva online tenuta dagli archeologi di Insolita Itinera.
Martedì 22 dicembre, ore 17.00
Il Molise: storia nascosta di una regione che esiste e resiste.
Ai partecipanti al viaggio verrà inviato un link qualche giorno prima, assieme ai documenti di viaggio. L’aula virtuale è interattiva e sarà possibile fare domande sia di carattere culturale che logistiche relative al viaggio.
Itinerario
1° giorno Termoli – Campobasso
28 dicembre 2020 (lunedì)Per chi parte da Bologna: ritrovo in Stazione Centrale con l’accompagnatore archeologo alle 08.00 e trasferimento a Termoli in treno AV (Bologna Centrale 08.45 – Termoli 12.34). Arrivo a Termoli ed eventuale incontro con il resto del gruppo, l’accompagnatore locale e carico dei bagagli sul pullman che utilizzeremo per tutto il viaggio. Pranzo libero.
Per chi arriva direttamente a Termoli da altre città il ritrovo è alle ore 14.30 a Termoli (il punto di incontro verrà comunicato in anticipo), dove verrete accolti dall’archeologo e accompagnatore Insolita Itinera e caricherete i bagagli sul pullman che utilizzeremo per tutto il viaggio.
Il pomeriggio sarà dedicato alla visita, con guida locale, del borgo antico di Termoli, centro medievale marinaro, delimitato da un’imponente cinta muraria a picco sul mare. È la parte più antica della città, nella quale si formarono i primi insediamenti, e che oggi si presenta come un intrico di viuzze affacciate sul mar Adriatico. Visiteremo le fortificazioni della città, culminanti nel castello svevo, monumento simbolo di Termoli, risalente con ogni probabilità all’epoca normanna (XI secolo) e costruito in pietra calcarea e arenaria nei pressi di una preesistente torre longobarda. La sua definizione di “svevo” deriva da un rifacimento da parte di Federico II nel 1240. Imperniato sul castello, il sistema di difesa del borgo antico è costituito da un robusto muraglione che cingeva l’intero perimetro della città, ancora ben conservato, e da diverse torri a strapiombo sul mare. Tra i principali monumenti del centro storico di Termoli, notevole è la cattedrale di Santa Maria della Purificazione, in stile romanico pugliese, dove sono conservate le reliquie dei santi patroni della città, Basso e Timoteo. L’edificio, nella sua prima fase, risale al 1037, e sorge sopra i resti di un tempio pagano dedicato a Castore e Polluce (i Dioscuri). L’aspetto attuale della cattedrale, pur con modifiche successive, risale al XII-XIII secolo.
Al termine del programma di visite, trasferimento in pullman in hotel a Campobasso, check-in e sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento.
2° giorno Sepino – Ferrazzano – Campobasso
29 dicembre 2020 (martedì)Prima colazione in hotel e partenza per l’inizio del programma di visite (ore 8.30).
La mattinata inizierà con un’escursione, con guida locale, all’Area Archeologica di Saepinum (Sepino/Altilia), città romana non lontano dal sito del preesistente centro fortificato di epoca sannitica, che sorgeva sulla montagna retrostante, detta di “terravecchia”. L’antico sito sannitico fu espugnato dai Romani nel 293 a.C. (nel corso della Terza guerra sannitica) e in seguito abbandonato dalla popolazione, trasferitasi più a valle, nell’area dell’attuale scavo. Dopo la prima sistemazione urbanistica di II sec. a.C., la fioritura del centro si ebbe in età augustea, quando vennero costruiti o ristrutturati i più importanti edifici e spazi pubblici (foro, basilica, macellum, terme). L’impianto urbano si mantenne vitale almeno fino al IV-V secolo, e venne abbandonato a seguito della Guerra greco-gotica (535-553).
A seguire, trasferimento in pullman a Ferrazzano, la “sentinella del Molise” per la sua posizione panoramica e di controllo su Campobasso e sulla vallata, che offre una splendida visuale. In paese, la romanica chiesa di Santa Maria Assunta e il castello Carafa di origine normanna, ricostruito tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo e completato agli inizi del XVII secolo nel tentativo, frequente nel Cinquecento, di convertire l’austera fortezza medievale in confortevoli palazzi signorili (privato, visitabile solo all’esterno). Pranzo in corso di visite, in ristorante tipico.
Il pomeriggio sarà dedicato alla visita, con guida locale, del centro storico del capoluogo Campobasso, con i più importanti monumenti tra cui il Castello Monforte, monumento nazionale e simbolo della città, che deve il suo nome al conte Cola II Monforte, che lo restaurò nella seconda metà del XV secolo a seguito del disastroso terremoto del 1456. La nuova cinta muraria costruita da Cola, dotata di torri semicircolari, includeva una vera e propria cittadella fortificata con, oltre il castello, le chiese di San Giorgio, Sant’Angelo, Santa Maria Maggiore o del Monte e San Bartolomeo. Chiuderà la giornata il Museo Provinciale Sannitico, allestito nell’elegante Palazzo Mazzarotta, in cui sono esposti i reperti provenienti dal territorio dell’antico Sannio (in particolare dalla provincia di Campobasso), che vanno dalla fine della Preistoria al Medioevo, con materiale archeologico proveniente sia da collezioni private, donato poi alla comunità nella seconda metà del diciannovesimo secolo, sia dai più recenti scavi archeologici.
Al termine del programma di visite, ritorno in pullman in hotel, cena e pernottamento.
3° giorno San Vincenzo al Volturno – Scapoli – Isernia
30 dicembre 2020 (mercoledì)Prima colazione in hotel e partenza per l’inizio del programma di visite (ore 8.30).
La mattinata inizierà con la visita, con guida locale, di Castel San Vincenzo, con la magnifica abbazia benedettina di San Vincenzo al Volturno e il collegato parco archeologico. Questo eccezionale contesto archeologico, i cui scavi hanno dato un contributo fondamentale alla disciplina dell’archeologia medievale, è un complesso monastico nato nell’VIII secolo in una remota area di confine tra i territori longobardi e quelli franchi. Oltre all’abbazia “nuova” (XII sec.), il complesso di San Vincenzo è formato dalla basilica di San Vincenzo Maggiore e dalla cd. “cripta di Epifanio”, costruita dall’abate Epifanio tra l’824 e l’842, gioiello della cultura religiosa altomedioevale in Europa, al cui interno è conservato il più importante ciclo di affreschi occidentale del IX secolo, intatto, con scene di vita di Cristo e della Vergine, il martirio di santo Stefano e di san Lorenzo, e la parte finale dall’Apocalisse di Giovanni. A seguire, trasferimento in pullman a Scapoli, nota per la tradizionale produzione di zampogne, con sosta per la visita guidata del piccolo ma interessante Museo della Zampogna. Pranzo in corso di visite, in ristorante tipico.
Il pomeriggio sarà dedicato alla visita, con guida locale, di Isernia, seconda città del Molise, e ai suoi principali monumenti. Di particolare interesse, il Museo Nazionale del Paleolitico di Isernia, che si inserisce nel progetto di parco archeologico sviluppato intorno al giacimento di Isernia “La Pineta”, uno dei siti archeologici preistorici più importanti per la comprensione dei modi di vita e delle dinamiche di popolamento nell’area del Mediterraneo nel corso della Preistoria.
Al termine del programma di visite, ritorno in pullman in hotel a Campobasso, cena e pernottamento.
4° giorno Casalciprano – Frosolone – Castelpetroso
31 dicembre 2020 (giovedì)Prima colazione in hotel e partenza per l’inizio del programma di visite (ore 8.30).
La giornata sarà dedicata ai borghi molisani, e inizierà con la visita, con guida locale, del borgo di Casalciprano, il cui centro storico è rimasto immutato nel tempo, e nel quale si sviluppa un originalissimo Museo a cielo aperto della memoria contadina molisana.
A seguire, trasferimento in pullman a Frosolone, importante centro artigianale noto per la produzione di arnesi da taglio. Frosolone, Comune Bandiera Arancione e uno dei Borghi più Belli d’Italia, è situato nel paesaggio roccioso della Morgia Quadra, circondato da rupi carbonatiche dalle forme bizzarre e sorprendenti. Oggi, è un centro molto attivo nel settore artigianale e produttivo, in particolare di forbici e coltelli: la pratica artistica della forgiatura dell’acciaio, a Frosolone, è attestata fin dall’antichità e si tramanda, ancora oggi, di generazione in generazione, nelle piccole botteghe di famiglia. La visita al borgo medioevale offre la possibilità di osservare il Palazzo Baronale (con le sue architetture e il suo loggiato rinascimentale), e la chiesa di Santa Maria Assunta, il cui primo impianto è di secolo XIII, con all’interno le notevoli tele a olio di Giacinto Diana (prima metà del secolo XVIII). Durante la passeggiata nel borgo sosteremo presso un “coltellinaio”, dove avremo la possibilità di assistere alla forgiatura e lavorazione dei tipici arnesi da taglio (coltelli, forbici, ecc.). A conclusione della visita di Frosolone vedremo il Museo dei Ferri Taglienti, dove sono conservati centinaia di oggetti di valore storico e artistico, e la casa del Pastore, dove si produce artigianalmente il caciocavallo. Pranzo in corso di visite in ristorante tipico.
Lungo la via del ritorno, sosteremo a Castelpetroso per la visita, con guida locale, del santuario dell’Addolorata, costruita, in fantasioso stile neogotico, a seguito della prima apparizione miracolosa della Vergine Addolorata il 22 marzo 1888.
Al termine del programma giornaliero, ritorno in pullman in hotel a Campobasso, e tempo a disposizione per prepararsi al Gran Cenone di fine anno, con musica dal vivo e balli. Pernottamento.
5° giorno Oratino – Castropignano – Guardialfiera
1 gennaio 2021 (venerdì)Prima colazione in hotel e partenza per l’inizio del programma di visite (ore 9.00).
La giornata, come la precedente, sarà dedicata ai borghi molisani, e inizierà con la visita, con guida locale, di Oratino, uno dei Borghi più Belli d’Italia, isolato su una rupe, nel cuore della valle del Biferno. Borgo di transumanza sulle rotte degli antichi tratturi, Oratino mostra al visitatore, nel suo centro storico, diverse opere di pietra realizzate, con perizia artigianale, dai famosi scalpellini locali. Il belvedere, affacciato sul massiccio del Matese, offre una sensazionale vista sulla vallata, punteggiata da decine di minuscoli borghi. Proseguiremo poi in pullman per Castropignano, che svetta su uno sperone roccioso a strapiombo sulla vallata del Biferno, lungo il tratturo Lucera-Castel di Sangro che proprio in questo punto guada il fiume. Nel centro storico, notevoli la chiesa di San Salvatore (prima metà del XIII secolo) e, appena fuori le mura, la chiesa di Santa Maria delle Grazie, dal portale cinquecentesco. Il monumento più spettacolare del borgo è però il Castello D’Evoli, di epoca longobarda, sorto in un sito in cui sono presenti resti di mura megalitiche e ruderi di due ville romane, a testimonianza del fatto che l’area era abitata anche in epoche precedenti.
Pranzo speciale del 1° dell’anno in hotel.
Nel pomeriggio, trasferimento in pullman a Guardialfiera, il paese natale dello scrittore Francesco Jovine (1902-1950), che proprio nel paesaggio di Guardialfiera ambientò i sui due capolavori: Signora Ava e Le terre del sacramento. Visiteremo, con guida locale, il borgo antico, le cui case, all’ombra della chiesa di Santa Maria Assunta, conservano ancora le caratteristiche facciate in pietra a vista. È in questo suggestivo scenario che viene allestito un presepe vivente, il “presepe vivente di Piedicastello”, che ha fatto conoscere e definire Guardialfiera il “paese del Natale”.
Al termine del programma di visite, ritorno in pullman in hotel a Campobasso, cena e pernottamento.
6° giorno Pietrabbondante – Agnone – Roccavivara
2 gennaio 2021 (sabato)Prima colazione in hotel, check-out e partenza per l’inizio del programma di visite (ore 8.30).
La mattinata sarà dedicata alla visita, con guida locale, del paese di Pietrabbondante, all’interno della Riserva della Biosfera “Collemeluccio-Montedimezzo” (patrimonio dell’UNESCO), presso cui è presente l’Area Archeologica “Bovianum Vetus”, che conserva i resti di quello che fu probabilmente il più importante centro politico e religioso dei Sanniti. L’area di maggiore interesse è costituita da uno spazio rettangolare su cui si aprono, nella parte anteriore, un maestoso teatro e, in quella posteriore e più in alto, un grande tempio, in asse con il teatro e delimitato lateralmente da due ampi porticati.
A seguire, proseguiremo in pullman per Agnone, capitale dell’Alto Molise, Comune Bandiera Arancione e vero e proprio museo a cielo aperto di opere d’arte, artigianato e gastronomia. Arrivo nel borgo e pranzo in ristorante tipico. Nel pomeriggio, visita guidata alla più antica Pontificia Fonderia di Campane Marinelli, la più antica fonderia di campane al mondo – con spiegazione, da parte di un esperto artigiano, delle diverse fasi della lavorazione delle campane con le antiche e suggestive tecniche della fusione del bronzo – e al Museo Storico della Campana. A seguire, visita, con guida locale, dei principali monumenti del centro storico (tra cui Palazzo Nuonno nel quartiere dove si stabilì una colonia di veneziani intorno all’anno 1000), e sosta in un caseificio artigianale per degustare le famose stracciate e caciocavalli. A conclusione del pomeriggio, trasferimento in pullman a Roccavivara, sulla riva destra del fiume Trigno, per la visita all’abbazia della Madonna del Canneto (edificata dai monaci benedettini di San Vincenzo al Volturno e di Montecassino) e ai vicini scavi relativi a una villa rustica di epoca romana, la cui attività era finalizzata alla produzione, destinata al mercato, di vino e olio, e la cui massima fioritura si data al II-III sec. d.C.
Al termine del programma di visite, trasferimento in pullman sulla Costa dei Trabocchi, cena e pernottamento.
7° giorno Costa dei Trabocchi – ritorno
3 gennaio 2021 (domenica)Prima colazione e check-out dall’hotel. Carico dei bagagli in pullman in vista della partenza nel pomeriggio.
La giornata sarà interamente dedicata a un’escursione sulla Costa dei Trabocchi, il tratto meridionale del litorale abruzzese, tra Ortona e Vasto, su cui sorgono i celebri “trabocchi”, macchine da pesca tradizionali citate da Gabriele D’Annunzio nella tragedia Il Trionfo della Morte. L’itinerario partirà dal belvedere di San Giovanni in Venere, dove lo sguardo si apre su tutto il litorale, e dalla visita, con guida locale, dell’adiacente abbazia benedettina (nei pressi della cittadina di Fossacesia), una delle più belle della regione Abruzzo, costruita su di un promontorio da cui si dominano i campi coltivati circostanti e un vasto tratto di mare. L’attributo “in Venere” potrebbe suggestivamente derivare dalla presenza di un tempio romano dedicato, appunto, alla dea Venere, del quale, però, non rimane alcuna attestazione a parte il toponimo.
Dopo la visita, risalita in pullman e sosta in un antico frantoio per la degustazione di olio delle colline frentane e altri prodotti tipici e trasferimento per la visita di un trabocco, straordinaria macchina da pesca che si estende dalla terra ferma al mare tramite esili passerelle di legno, punteggiando e rendendo unico questo tratto di costa. Aperitivo con vini locali in questa caratteristica ambientazione. Pranzo di saluto a base di pesce in ristorante.
A seguire, tempo utile per il rientro nelle singole località di origine.
Per chi ha prenotato con noi il treno per Bologna: trasferimento in Stazione Centrale e partenza in treno AV (Pescara Centrale 17.10 – Bologna Centrale 20.15).
Dettagli
Quote di partecipazione
Minimo 10 partecipanti con partenza da Termoli: | 1.390 euro |
Supplemento per treno da Bologna: € 70 (per iscrizioni entro il 10 ottobre 2020) / € 100 (per iscrizioni successive)
Supplemento per camera singola: € 140
Il gruppo non supererà i 18 partecipanti.
Insolita Itinera ha pubblicato un Protocollo di Sicurezza “Insolita Itinera TRAVEL SAFE – Viaggiare ai tempi del Coronavirus” che puoi consultare qui.
La quota comprende
- 5 pernottamenti in hotel 4* a Campobasso con prima colazione
- 1 pernottamento in hotel 4* nella Costa dei Trabocchi con prima colazione
- 5 cene nel ristorante dell’hotel a Campobasso (bevande incluse)
- Drink di benvenuto
- Gran cenone di fine anno in hotel a Campobasso, con musica e balli
- Pranzo speciale del 1° dell’anno in ristorante tipico
- 3 pranzi in ristorante tipico in escursione
- 1 pranzo base di pesce sulla Costa dei Trabocchi
- Aperitivo sul Trabocco
- Visite guidate come da programma
- Tutti gli ingressi a monumenti, siti e musei oggetto di vista nel programma di viaggio
- Radioguide per tutta la durata del viaggio
- Accompagnamento e assistenza culturale in viaggio a cura di un archeologo di Insolita Itinera
- Conferenza introduttiva al viaggio (online)
- Dispense di viaggio
- Assicurazione medica, bagaglio e contro annullamento (all risk)
La quota non comprende
Pasti non menzionati (pranzo del 1° giorno e l’eventuale cena del 7° giorno, lungo la via del rientro) / Mance e spese personali / Tutto quanto non è espressamente segnalato in “la quota comprende”.
Informazioni importanti
- Al momento dell’iscrizione al viaggio è richiesto un acconto di € 500 e saldo un mese prima della partenza.
- Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio, l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, senza per questo alterare il contenuto delle visite e le escursioni programmate. Nel caso in cui qualche sito indicato nel programma di viaggio non potesse essere fruibile (causa variazione di orari/aperture legati alla instabile situazione che stiamo vivendo durante l’epidemia di Coronavirus), verrà sostituito dalla visita di un’altra località senza alcuna variazione o aumento di prezzo (qualora fosse previsto).
- I nomi degli hotel verranno comunicati prima della partenza del viaggio. Per motivi logistici gli hotel potrebbero essere cambiati anche senza preavviso. Ci teniamo a precisare che un eventuale cambio di hotel verrà effettuato solo in casi eccezionali o per impedimenti non dipendenti dalla nostra volontà. In caso di cambio hotel si garantisce comunque la stessa categoria e lo standard qualitativo delle strutture sopra indicate.
- La quota di partecipazione e degli ingressi sono stati calcolati su un minimo di 10 partecipanti adulti paganti con un massimo di 18. In caso di mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti il viaggio non verrà effettuato e la quota versata verrà interamente restituita. La conferma del viaggio verrà comunicata ai partecipanti non appena verrà raggiunto il numero minimo e non oltre il 15 dicembre 2020.
- Tutte le visite guidate previste in “La quota comprende” sono collettive (con guida riservata al gruppo) ed effettuate in lingua italiana.
- È esclusiva responsabilità del passeggero comunicare cognome e nomi esatti (inclusi doppi nomi/cognomi) riportati sul documento d’identità. Ai fini della stipulazione del contratto di viaggio sarà inoltre necessario comunicare all’agenzia i seguenti dati: indirizzo, data di nascita, numero di telefono, mail, codice fiscale, numero di documento e data di scadenza. Tali dati saranno trattati esclusivamente per le prenotazioni e le comunicazioni relative al presente viaggio.
- Penali di cancellazione come da Condizioni generali dei pacchetti di viaggio.
Assicurazioni incluse nel viaggio
Nella quota del viaggio è inclusa l’assicurazione medica, bagaglio e contro annullamento.
Ricordiamo che i caso di attivazione di una delle assicurazioni di viaggio saranno previste delle franchigie.
Clicca qui per consultare il fascicolo informativo.
Importante: nel caso in cui si verificasse il sinistro, l’annullamento del viaggio deve essere comunicato a Insolita Itinera entro le 24 ore dall’accadimento del sinistro in modo da attivare l’assicurazione nei tempi necessari.
Documenti necessari
Carta d’identità. Solo i passeggeri di nazionalità differenti da quella italiana sono pregati di richiederci espressamente le formalità di ingresso in Italia.
Obblighi sanitari
Nessuna vaccinazione o profilassi obbligatoria.
Valuta utilizzata
I servizi del viaggio sono acquistati in Euro. Nessun adeguamento valutario è previsto per questo viaggio.
Organizzazione tecnica: Mitular.