Vi invitiamo a scoprire, con un archeologo specializzato, la straordinaria mostra “Spina etrusca. Un grande porto del Mediterraneo” al Museo Nazionale Archeologico di Ferrara, un progetto per celebrare i cent’anni dal ritrovamento della città etrusca di Spina nell’antico delta del Po.
Nella tarda primavera del 1922, durante i lavori per le opere di bonifica degli ambienti lagunari del delta del Po (chiamati localmente “valli”) presso Comacchio (Ferrara), vennero inaspettatamente in luce le prime sepolture della città etrusca di Spina, per lungo tempo cercata invano da studiosi ed eruditi. Divenne così reale la vicenda, fino ad allora mitica, dell’importante città dell’Adriatico, echeggiata dai rapporti intessuti con la grande Atene del V sec. a.C. e con il santuario di Delfi, luogo di massima autorappresentazione della grecità.
La grande mostra intende raccontare al pubblico il ruolo della città quale nodo fondamentale nella rete di contatti e traffici che connettevano le principali città del Mediterraneo di età arcaica e classica, punto di incontro di merci, persone e stimoli culturali di diversa provenienza, in stretto dialogo con Atene e i principali centri della Grecia antica.
Il percorso espositivo, giocato sul richiamo all’attualità dei percorsi e dei transiti nel Mar Mediterraneo, illustra l’eccezionalità del porto adriatico di Spina – città in costante e ambivalente confronto con l’elemento acquatico – mettendone in luce similarità e differenze con i grandi insediamenti etruschi del Tirreno e, in primo luogo con la città gemellata di Cerveteri e il duo emporio commerciale, Pyrgi, per illustrarne la struttura sociale, la varietà culturale ed etnica, le espressioni delle élites aristocratiche, la vocazione portuale e l’importanza nelle dinamiche del commercio antico.
L’allestimento sceglie di affidarsi in modo consistente al linguaggio delle tecnologie di ricostruzione dei paesaggi e dei contesti antichi per dare vita a una narrazione di forte suggestione. Al di là dell’indubbio splendore dei reperti esposti – con importanti prestiti dai principali musei archeologici italiani e prestigiosi materiali provenienti dal Metropolitan Museum of Art di New York – la mostra intende suggerire ai visitatori il significato del grande porto di Spina per gli Etruschi del V secolo a.C. e per i cittadini “mediterranei” del 2022.
Dettagli
Sabato 15 aprile 2023, ore 9.45
Per chi parte da Bologna:
- Appuntamento con l’Accompagnatore Insolita Itinera alle ore 7.50 in Stazione FS
- Trasferimento a Ferrara con il treno delle 8.12 e arrivo alle 8.42
- Avvicinamento al Museo Archeologico Nazionale di Ferrara con mezzi pubblici
- Rientro al termine delle visite con mezzi pubblici e treno (arrivo previsto a Bologna per le ore 14.35)
Per chi arriva direttamente a Ferrara:
- Appuntamento alle ore 9.45 presso la Biglietteria della Mostra
- Ore 10.00: visita con archeologo della mostra “Spina etrusca. Un grande porto del Mediterraneo” e delle più significative sale del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara (microfonaggio incluso).
- Ore 12.30 circa: termine della visita
Come prenotare:
- Clicca sul pulsante “prenota” e compila la scheda di iscrizione
- Riceverai una mail automatica con il riepilogo della tua richiesta di prenotazione e a seguire una mail dallo Staff Insolita Itinera con la conferma della disponibilità e della prenotazione
- Nel caso avessi bisogno di assistenza nella compilazione della scheda di iscrizione puoi contattarci telefonicamente al numero 051 411 62 10
Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Il pagamento può avvenire con carta di credito, bonifico al momento della prenotazione, o in contanti il giorno della visita per chi parte direttamente da Ferrara.
Il pagamento può avvenire con carta di credito e bonifico al momento della prenotazione per chi parte in treno da Bologna. Dovendo acquistare i biglietti del treno, si richiede pagamento anticipato.
N.B.: Poiché la visita è a numero chiuso e i biglietti vengono pre-acquistati in base al numero dei partecipanti, l’iscrizione è vincolante. In caso di mancata partecipazione, l’importo sarà comunque da corrispondere all’organizzazione per la riservazione del posto e l’acquisto del biglietto (non rimborsabile). Nessun pagamento verrà richiesto in caso di sostituzioni. Il nome dei partecipanti è sempre modificabile gratuitamente.
Quote di partecipazione
| Quota di partecipazione con partenza da Ferrara: | € 20 |
| Quota di partecipazione con partenza da Bologna*: | € 33 |
| Quota speciale per i Soci del Gruppo Archeologico Bolognese con partenza da Ferrara: | € 18 |
| Quota speciale per i Soci del Gruppo Archeologico Bolognese con partenza da Bologna*: | € 31 |
*(comprende treno regionale a/r Bologna – Ferrara + biglietti autobus a/r dalla Stazione di Ferrara al Museo Archeologico)
La quota comprende: visita accompagnati da archeologo alla mostra “Spina etrusca. Un grande porto del Mediterraneo” e delle sale più significative del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara, biglietto di ingresso integrato (comprende l’ingresso alla Mostra e al Museo Archeologico di Ferrara + il biglietto di ingresso al Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto), prenotazione per gruppi, microfonaggio.
La quota non comprende: spese per il trasporto, spese personali.
Vi è piaciuta la Mostra “Spina etrusca. Un grande porto nel Mediterraneo”?
Allora la scoperta degli Etruschi continua!
Sì, perché il vostro biglietto di ingresso alla Mostra è valido anche per entrare al Museo Archeologico Nazionale Etrusco di Marzabotto e visitare l’area archeologica dell’antica Kainua, unico esempio di città etrusca quasi completamente conservata.
Potete visitare Kainua in autonomia o con le visite guidate con archeologo ogni terza domenica del mese alle ore 10.00 e 14.30 (nel turno del mattino sarà possibile visitare anche la Necropoli Nord, solitamente chiusa al pubblico ed eccezionalmente aperta in queste occasioni).
Per maggiori informazioni potete scrivere a: drm-ero.prenotazionikainua@beniculturali.it
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Informazioni utili
- La visita durerà circa 2 ore e mezza, con termine entro le ore 12.30.
- Lo svolgimento delle visite è soggetto al raggiungimento del numero minimo di 10 persone e un massimo di 25. Circa una settimana prima della data della visita, ti daremo conferma del raggiungimento del numero minimo e dell’effettivo svolgimento della visita. Nel caso in cui non si raggiungesse il numero minimo (caso per fortuna molto raro), le visite già pagate verranno rimborsate immediatamente con bonifico, oppure sarà possibile spostarsi su un’altra data disponibile in calendario o utilizzare il credito per un viaggio.
- La visita è pensata per un pubblico di adulti, ma bambini e ragazzi interessati al tema degli antichi Etruschi sono i benvenuti. I bambini fino a 6 anni non compiuti non pagano nulla, mentre i minori sopra i 6 anni pagano la tariffa ridotta a 10 euro.
- Consulta il regolamento delle escursioni e visite guidate promosse da Insolita Itinera.
Con la partecipazione all’escursione si considera accettato da parte del partecipante il regolamento di visita guidata sopra indicata.
Copyright immagine fumetto nel box: MNEMa, autore Sara Testa.
