Documenti necessari per passeggeri italiani
Per i passeggeri italiani in viaggio nella Papua Nuova Guinea occorre il passaporto con una validità di almeno 6 mesi dalla data prevista per l’ingresso nel paese, più il visto turistico (valido 60 giorni).
I cittadini italiani non hanno bisogno di richiedere un visto turistico prima della partenza per recarsi in Papua Nuova Guinea fino a 60 giorni. Possono ottenere il visto all’arrivo all’aeroporto di Port Moresby (singolo ingresso), pagando la tassa sul momento. Coloro che entrano nel paese da un’altra frontiera devono invece richiederlo prima della partenza all’ambasciata australiana a Roma, che rilascia visti per la Papua Nuova Guinea.
Vaccinazioni e situazione sanitaria
Nessuna vaccinazione richiesta.
L’assistenza medica in Papua Nuova Guinea, inclusa la capitale, è molto limitata e quasi inesistente nelle zone rurali.
Alcune malattie sono frequenti ed endemiche nel Paese, come il colera che continua a essere presente su tutto il territorio, compresi il Distretto Nazionale della capitale Port Moresby e la Provincia Centrale, la dissenteria e l’influenza stagionale.
Si raccomanda pertanto, a coloro che dovessero recarsi nel Paese, di adottare misure preventive del caso, consultando il proprio medico di fiducia o la ASL di riferimento.
Sono presenti inoltre numerose malattie tropicali: dengue, encefalite giapponese, elefantiasi. Si segnala, inoltre, che a partire dal 2014 vi è stato un ritorno diffuso del morbillo.
Le malattie infettive (inclusa la tubercolosi, il tifo e l’epatite A e B) sono comuni.
Sono stati riscontrati nel Paese sporadici casi di zika virus, malattia virale trasmessa dalla zanzara Aedes aegypti, responsabile anche della dengue e della chikunguya. Si consiglia di adottare, durante la permanenza nel Paese, misure preventive contro le punture di zanzara indicate alle Informazioni Generali – Misure preventive contro malattie trasmesse da punture di zanzara e Zika Virus.
Serpenti velenosi il cui morso può essere mortale sono comuni in Papua Nuova Guinea e spesso gli ospedali locali non hanno a disposizione scorte di antidoto.
La malaria è endemica nelle campagne. Si registrano con una certa regolarità casi di dengue, sia nelle città che nelle campagne.
In passato, sono stati segnalati focolai d’influenza aviaria (virus H5N1). Le Autorità sanitarie locali, coadiuvate da quelle thailandesi, hanno adottato misure e controlli necessari contro il diffondersi dell’epidemia, in particolare nelle zone interessate. Per maggiori informazioni si prega di consultare l’approfondimento Salute in viaggio-Malattie del viaggiatore-Influenza aviaria.
Dall’ottobre 2015 si sono registrati alcuni casi di Poliovirus di tipo 1. L’OMS raccomanda ai viaggiatori verso le aree colpite da Poliovirus di vaccinarsi con una schedula completa.
Si raccomanda di:
– effettuare, previo parere medico, le vaccinazioni contro: tubercolosi, epatite B e tifo;
– bere solo acqua e bibite in bottiglia senza aggiunta di ghiaccio, di non mangiare cibo crudo e carne macinata e di lavare e disinfettare sempre frutta e verdura prima del consumo.
– consumare carne e uova di volatili solo se ben cotte e di evitare ogni forma di contatto diretto con volatili e pollame.
– stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente. Le strutture medico ospedaliere pubbliche sono ancora fortemente carenti. Le strutture sanitarie private, pur essendo di livello più alto rispetto a quelle pubbliche, non sono comunque in grado di effettuare interventi complessi.
– portare con sé particolari o importanti medicinali personali che potrebbero non essere reperibili in loco.
– contattare immediatamente un medico se si ha la febbre o la diarrea per accertarne la causa e avviare immediatamente la cura.
– consultarsi con operatori del settore sulle necessarie precauzione da adottare in caso di balneazione, per evitare punture da medusa e altri animali marini, che possono essere pericolose.
Fuso orario
+ 9 ore (ottobre – marzo in Italia), + 8 ore (aprile – ottobre, ora legale in Italia).
Quando andare
Il Paese si trova nella zona equatoriale/tropicale. Da dicembre a maggio: stagione delle piogge; da maggio ad ottobre: stagione secca. Le temperature medie sono tra i 29 gradi ed i 34 gradi sulla costa, e tra i 20 gradi ed i 25 gradi nelle Highlands di giorno, con minime anche molto fredde la notte.
Moneta
Kina (PGK). Un kina è diviso in 100 toea (si legge toia). Più del 75% della popolazione non partecipa all’economia di mercato.
Lingua
Inglese (soprattutto negli uffici e in ambito commerciale), tok pisin (pidgin inglese melanesiano) nelle Highlands e in alcune città, hiri motu sulla costa. Vengono, inoltre, utilizzate oltre 800 lingue locali. La Papua Nuova Guinea è il paese con la più alta diversità di idiomi al mondo, a causa dei limitatissimi mezzi di comunicazione.
Religione
Maggioranza cristiana (90%), anche se sono ancora fortemente radicate le credenze ancestrali a matrice animista.
Telefono
Prefisso per l’Italia: 0539
Prefisso dall’Italia: 00675. Non esistono prefissi per le diverse città.
L’operatore di telefonia fissa statale è Telikom. Per la telefonia mobile esistono al momento due operatori, Bmobile (statale) e Digicel (privato). Bmobile ha una copertura limitata alle città principali, mentre Digicel copre anche molti villaggi. Al momento però, i telefoni Digicel non possono collegarsi a quelli Telikom e Bmobile. Solo con Digicel è possibile ricevere SMS dall’Italia (ma non viceversa). Non è possibile utilizzare telefonini italiani, in mancanza di accordi di roaming con la Papua Nuova Guinea.
Come muoversi
Patente: italiana, valida per 3 mesi. Trascorso il suddetto periodo è necessario convertirla in una patente della Papua Nuova Guinea.
Le condizioni delle strade, sia in città che fuori, non sono buone. Si consiglia l’uso di macchine a 4 ruote motrici. Non esiste una rete stradale sviluppata, a causa del terreno montuoso e della fitta giungla all’interno del paese, per cui la maggior parte degli spostamenti avverrà in aereo.
Elettricità
Tensione: 240 V
Frequenza: 50 Hz
Tipi di prese: I.
Ultimo aggiornamento: 27 marzo 2020. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti consultare sempre il sito Viaggiare Sicuri.