Pesci, pescatori e salsa di pesce dall’antica Roma a oggi

Sappiamo benissimo, dalle tante e diverse fonti giunte fino a noi, che gli antichi Romani andavano pazzi per il pesce. Immagini di pesci, molluschi e crostacei – oltre che di pescatori – abbondano nell’arte, esistono diverse ricette a base di pesce nei libri di cucina e abbiamo anche testimonianza di una curiosa specialità gastronomica, il garum, una salsa di pesce fermentato, che a noi oggi sembra ai limiti del commestibile ma che curiosamente rivive in diverse parti del mondo.

La fuga senza fine di un viaggiatore di professione

Franz Tunda, protagonista di “Fuga senza fine” (1928), è un giovane ufficiale dell’esercito asburgico che, durante la Grande guerra, viene fatto prigioniero dai russi e rinchiuso nel lager di Irkutsk. Riesce a evadere e da lì inizia la sua fuga, che lo porterà nell’Armata rossa, in Russia, nel Caucaso, e infine di nuovo nella vecchia Europa, «senza nome, senza credito, senza rango, senza titolo, senza soldi e senza professione: non aveva né patria né diritti».

L’India di Pankaj Mishra: quella delle piccole città

Pankaj Mishra, romanziere e saggista indiano in lingua inglese, pubblica nel 1995 la sua prima fatica editoriale, Butter Chicken in Ludhiana: Travels in Small Town India (ed. it. Pollo al burro a Ludhiana. Viaggio nell’India delle piccole città, Guanda, 2003, trad. di F. Oddera), un “travelogue” che registra le impressioni di un viaggio che lo porta in tutta l’India, non l’India delle grandi mete turistiche ma un’India insolita, quella dei villaggi delle piccole città, da nord a sud e da est a ovest. Un viaggio disordinato, senza un vero e proprio itinerario, raccontato da un “insider” tutt’altro che partecipe di quello che osserva.

Cuore di seta di Shí Yáng: la leggerezza dell’integrazione

Nel marzo 1990 il piccolo Shí Yáng (石洋), di undici anni, intraprende con la madre il viaggio che lo porterà in Italia, a Milano. Una storia di immigrazione come tante: la differenza sta nel fatto che questa è la prima che ci viene narrata, in prima persona, dall’autore, nel primo libro italiano pubblicato da un cinese d’Italia (Cuore di seta. La mia storia italiana made in China, Mondadori, 2017).

Parigi-Marsiglia in furgone: il viaggio di Julio e Carol

Carichi di provviste, vino, whiskey, sedie a sdraio (gli “orrori fioriti”, così ribattezzati per la chiassosa fodera fantasia), e d’accordo con diversi amici per l’approvvigionamento di cibi freschi anti-scorbuto, unica deroga al consumare esclusivamente gli alimenti della scorta e qualunque prodotto reperibile negli autogrill e ristoranti delle aree di servizio, il 23 maggio 1982 “Lupo” […]

Il Capodanno Vietnamita – Tet: il nuovo Anno Lunare

Dopo due anni e mezzo ritorno in Vietnam all’inizio del nuovo Anno Lunare. Nel paese si sono da poco conclusi i festeggiamenti del Tet, il Capodanno Vietnamita. Mettiamo luce su questa pittoresca celebrazione e poi insieme a Thuy, una cara mia amica Vietnamita, vediamo quali sono i sentimenti e le sensazioni che un locale associa a questa festività.